GARA 1
UMANA REYER VENEZIA – CONSULTINVEST PESARO 75-67
Parziali: 13-21, 37-35, 59-51
Umana Reyer Venezia: Visconti 15, Antelli 9, Ambrosin 17, Bergamo, Criconia, Totè 15, Bolpin 2, Simioni 15, Cantoni ne, Ndoye, Petteno 2, Groppi. All. Buffo.
Consultinvest Pesaro: Nicolini 6, Bocconcelli 7, Clementi 10, Goffi, Solazzi 4, Giacomini 1, Benedetti 10, Foglietti 9, Petrillo ne, Serpilli 6, Pozza 2, Rosa 12. All. Luminati.
Arbitri: Belfiore, Capotorto, Salustri.
Comincia subito forte Pesaro, che trascinata da Riccardo Rosa si porta sul 4-16 dopo soli sei minuti di gioco. Venezia prova a rientrare con un parziale di 7-0, ma Solazzi e Benedetti permettono alla Consultinvest di chiudere il primo quarto sul +8 (13-21).
Nella seconda frazione di gioco, la Reyer rientra a -2 con l’accoppiata Antelli e Simioni, pareggia i conti al 14’ e si porta in vantaggio con il canestro da sotto di Totè (23-21). Nessuna delle due squadre riesce a scappare, e al 20’ si torna negli spogliatoi con i veneti avanti di misura (37-35). Al rientro in campo, la Reyer prova ad allungare con Totè e Visconti portandosi sul +14 di metà frazione, poi i 7 punti personali di Bocconcelli permettono alla Consultinvest di rientrare. Venezia è precisa dalla lunetta, ma i pesaresi sono sempre in scia e chiudono il terzo periodo sul risultato di 59-51. Nell’ultimo quarto, Pesaro tenta l’aggancio con un mini-break di 0-6, ma Ambrosin e Visconti fanno la voce grossa e mantengono Venezia a +10 a 4’ dal termine. Le manovre della Consultinvest per rientrare nel finale sono vanificate da un granitico Totè, e la Reyer conquista la prima gara del torneo con il punteggio di 75-67.

Una fase del match tra Venezia e Pesaro
GARA 2
JUMBO COLLECTION CANTU’ – TIBER BASKET 88-67
Parziali: 19-18, 43-32, 62-52
Jumbo Collection Cantù: Tremolada 4, Zugno C. 2, Castelli, Fioravanti 4, Siberna 11, Zugno R. 14, Baparapè 5, Ukaegbu 3, Cesana 22, Freri 4, Nwohuocha 18, Bugatti 1. All. Visciglia.
Tiber Basket: Vicinanza 4, Carosi 5, Troiani, Valentini 19, Baldoni 2, Piccioni 2, Santucci 15, Perna, Tropea ne, Frisari, Berardesca 10, Moretti 10. All. Polidori.
Arbitri: Brindisi, Pazzaglia, Catani.
Inizia col giusto passo il cammino della Jumbo Collection nella partita di debutto delle Finali Nazionali. Trascinata da un superlativo Cesana (12 punti per lui nei primi 10’), Cantù fatica comunque a contrastare la fisicità di Valentini e la precisione in attacco di Berardesca, che permettono a Tiber di chiudere il primo periodo indietro di una sola lunghezza (19-18). Ma la seconda frazione si colora decisamente di biancoblù quando i ragazzi di coach Visciglia, con uno sforzo di squadra, conquistano il massimo vantaggio della gara fino a quel momento portandosi sul +13 a una manciata di secondi dalla sirena, con Roma che rimane in gara grazie alle prestazioni personali di Santucci e di un incontenibile Valentini (43-32 al 20’). Il terzo periodo si apre con il faccia a faccia tra Nwohuocha e Valentini; Santucci è un cecchino dalla distanza e prova a tenere in ballo la Tiber, ma Zugno e compagni rimangono sempre in vantaggio (+11 al 27’) e al 30’ fissano il punteggio sul 62-52. Al rientro in campo per gli ultimi dieci minuti, la Jumbo Collection scatta in avanti con un parziale di 9-2 e vola a +17 al 32’. Come un ingranaggio ben oliato, i biancoblù continuano a rimanere saldamente al comando e si portano sull’ 81-63 a 5’ dal termine, e a niente servono gli sporadici affondi della Tiber Roma: la Jumbo Collection Cantù mette il suo primo mattoncino sulla strada verso lo Scudetto 2016, vincendo 88-67.
GARA 3
STELLA AZZURRA ROMA – ARMANI JUNIOR MILANO 65-74
Parziali: 20-23, 40-42, 51-51
Stella Azzurra: Alibegovic ne, Da Campo 11, Nikolic 7, Radonjic 7, Antonaci ne, Trigo ne, Guariglia 21, Vitale, Trapani 6, Gazzillo 5, Sikiras 8, Fedeli ne. All. D’Arcangeli.
Armani Junior Milano: Pecchia 19, Villa 16, Restelli 16, Aromando 4, Vecerina 3, Vercesi 6, Toffali 2, Sovera, Pastori 2, D’Ambrosio ne, Calò 1, Di Meco 6. All. Galbiati.
Arbitri: Nicolini, Yang Yao, Dori.
Inizio di gara favorevole alla Stella Azzurra Roma, che si porta subito sul +7 grazie al carisma di Sikiras. Milano però è tenace, e non ci sta a lasciar scappare gli avversari: sulle ali di Restelli e Pecchia, infatti, l’Armani Junior prima rimane in scia (18-18 al 9’) e poi agguanta il sorpasso alla fine del primo periodo (20-23). Al rientro in campo i milanesi continuano la striscia positiva, ma Da Campo e Trapani conducono i propri compagni alla rimonta (29-29 al 15’). Le due compagini continuano il loro testa a testa per tutto il secondo periodo, e al 20’ si torna negli spogliatoi con Milano avanti di due lunghezze (40-42). Nella terza frazione Stella Azzurra, trascinata da Guariglia, mette a segno un parziale di 11-3 che lascia Milano con il fiato corto al 25’ (51-45); le bombe dalla distanza di Pecchia e Di Meco, però, permettono all’Armani Junior di pareggiare i conti al 30’ (51-51). Negli ultimi dieci minuti tocca ai milanesi provare l’allungo: grazie a Villa e alle triple di Vercesi e Pecchia, i biancorossi raggiungono il +8 esterno al 35’ (55-63). Ma la Stella Azzurra è sempre in partita, e il break di 7-1 le permette di rientrare a -2 a 3’ dal termine. Sul finale, Milano non sbaglia un colpo, e grazie ai canestri di Villa e Restelli conquista la sua prima vittoria nelle Finali Nazionali ai danni della Stella Azzurra Roma con il punteggio di 65-74.
Foto by Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù – Luca Rossini