Aris Salonicco e Olympiacos vincono in trasferta anche gara due dei quarti di finale dei playoff greci, e volano in semifinale chiudendo sul 2-0 le rispettive serie, ci vorrà invece la bella per designare chi tra Aek e Paok entrerà nel poker di squadre che si giocherà lo scudetto 2015-16.
Soffre diciotto minuti l’Olympiacos al “Melina Mercouri” di Rethymno, prima di aver ragione dei cretesi tenuti a galla dalle triple di Delinikaitis fino al 36 pari di fine secondo periodo, chiuso con la tripla di Papapetrou e l’1/2 in lunetta di Daniel Hackett che mandano alla pausa lunga i campioni di Grecia avanti sul + 4. Sono i numeri di Spanoulis a fare la differenza nella terza frazione. “Kill Bill”, per venti minuti abulico se non addirittura dannoso, innesta le marce alte e con i suoi canestri crea il + 17 sul 49-66 che sembrerebbe chiudere definitivamente la contesa. Il Rethymno invece riesce negli ultimi dieci minuti a mettere ancora i brividi alla panchina di Sfairopoulos, recuperando fino al 71-75 con i canestri di Harrow (17), prima di cedere definitivamente al jumper di Athinaiou, che a un minuto dalla fine manda i titoli di coda ad una gara comunque molto combattuta. Con Printezis ancora out a causa della fascite plantare che lo affligge da tempo, per l’Olympiacos decisivi gli impatti dalla panchina di Warrick (17), e Othello Hunter (11), oltre ovviamente alle brusche accelerazioni di uno Spanoulis da 14 preziosissimi punti.
Dopo due supplementari e grazie all’incredibile follia di Marshall che abbiamo documentato sabato in tempo reale, l’Aris passa alla Zirinio Arena di Nea Kifissia. Malgrado l’infortunio occorso dopo pochi minuti di partita a Hagins (rottura del collaterale del ginocchio destro), i gialloneri si impongono grazie ai 29 punti e 9 assist di un Waters decisivo nella rimonta dal -14 dell’intervallo ( 48-34 ), i 27 con 9 rimbalzi di un super Okaro White, e la doppia-doppia di Jake Cohen (13+11 ). Per il Kifissia 25 dell’ex Caserta, El Amin, e 24 di un Kaselakis, che sembrava aver indirizzato nel primo overtime la gara verso i padroni di casa.
L’Aek invece si riprende il fattore campo a Salonicco, approfittando di una serata nera dall’arco del Paok (3 su 13 da 3 per i bianconeri), e di un Vasileiadis in serata grigia (12 ma con 2/10 dal campo ), ed addirittura espulso nel finale di partita. Per gli ateniesi solita prova concreta di Mavrokefalidis (14+12 ), e di un Milosevic (17 ) tornato ai livelli di qualche settimana fa.
Risultati:
Nea Kifissia- Aris Salonicco 103-108 Aris qualificato in semifinale
Rethymno-Olympiacos Pireo 73-77 Olympiacos qualificato in semifinale
Paok Salonicco-Aek Atene 59-68 serie sul 1-1
Pagina a cura di Alessio Teresi
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