Milano fatica moltissimo per tutta la partita, trova un Daye in grande serata, ma nel finale con la difesa, le giocate di Sanders e qualche canestro vicino al ferro porta a casa la partita mantenendo la testa della classifica.
L’Olimpia apre bene sfruttando sei punti di Simon e andando 10-0, ma dopo il timeout di Paolini Pesaro prova a ricucire con il 5-0 di controparziale firmato Daye-Shepherd.
Nella parte centrale del quarto non brillano le difese con canestri a ogni azione. Daye prende in mano i suoi e chiude con 10 punti il primo quarto, mentre dall’altra parte batista guida con nove dominando nel pitturato per il 23-17 alla sirena.
Nonostante Daye si prenda un giro di riposo Pesaro vola e con un 9-0 di parziale in apertura di secondo quarto mette la freccia e compie il sorpasso. Milano è svogliata in difesa e imprecisa in attacco, non riuscendo a capitalizzare neanche sui buoni tiri costruiti, così sul canestro di Sheperd per il +6, Repesa deve fermare la partita. Daye dispensa talento anche nel finale di tempo con un gran canestro che fissa il risultato sul 44-39.
Il pallino del gioco è chiaramente in mano agli ospiti che con Christon vanno a +6 obbligando Repesa al timeout disperato. Milano è molle in difesa e non capitalizza sui buoni tiri creati, così quando si mette al lavoro Daye Pesaro vola a +8. Repesa prova la carta della zona che mette in difficoltà gli avversari e con un po’ più di difesa e la notevole presenza interna di Batista riesce a ricucire lo strappo e a chiudere in vantaggio con l’appoggio di Sanders.
Nel quarto periodo l’agonismo milanese e la voglia hanno fatto la differenza soprattutto per merito di chi come Sanders o McLean fino a quel momento era stato assente ingiustificato.
Daye è sempre il faro dei suoi sino alla fine, grazie a un paio di notevoli canestri, ma i compagni non lo assistono e nel momento in cui si alza la fisicità milanese il canestro si chiude. Sotto le plance Batista fa il vuoto e produce punti, ma Taurino a un certo punto gli assesta un tecnico folle per un tuffo alla ricerca della palla.
Il finale di partita è una lotta con Milano che vince con la difesa, Sanders gioca due giri difensivi notevolissimi contro Daye mentre Mclean converte da vicino uno scarico facendo tirar un sospiro di sollievo al pubblico. L’EA7 vince e mantiene la testa della classifica.
EA7 Emporio Milano-Consultinvest Pesaro 82-78 (23-17, 16-27, 22-14, 21-20)
Quotes:
MVP: Esteban Batista. Notevole prova da venti punti e 11 rimbalzi con una grande presenza in tanti aspetti del gioco.