Si spegne a trenta secondi la voglia di non cedere in casa da parte di una Eurobasket rimaneggiatissima e comunque già matematicamente prima in classifica, violato quindi il campo da parte della LUISS. Nonostante il primato conquistato con largo anticipo, le assenze (Dip e Righetti in tribuna, Casale in panchina solo per onor di firma), e le differenti motivazioni rispetto ad una squadra ancora in lotta per i playoff, la formazione di Bonora non si è tirata indietro, sciupando anche qualcosa proprio nel momento in cui sembrava aver preso definitivamente in mano il pallino del gioco. Alla lunga, però, pesa soprattutto l’assenza di Dip sotto i tabelloni e la grande differenza di chili e centimetri nei confronti di Ramenghi e compagni, pronti a sfruttare un paio di disattenzioni difensive rivelatesi decisive ed un arbitraggio molto spesso da due pesi e due misure.
Eppure l’inizio avrebbe lasciato presagire un esito diverso. Anche senza un lungo di ruolo (Rizzitiello e Birindelli negli spot di “4” e “5”), la Roma Gas & Power si spinge fino al 12-2 con un ispiratissimo Rizzitiello, difendendo bene e scatenandosi in contropiede. Arriva proprio in questo modo, contro il primo accenno di zone-press, il canestro di Fanti del massimo vantaggio (14-3). Sono Faragalli e Marcon, però, ad innescare la prima reazione ospite, in particolare col play rosetano che segna otto dei dieci punti di break che riportano la Luiss a -1 prima del decimo punto di Rizzitiello su scarico di Stanic.
E’ ancora lui ad eguagliare l’intera squadra avversaria con la prima bomba (19-13), e più in generale cinque punti a testa suoi e di Ramenghi aprono il secondo quarto, prima che Rambaldi sigli il -2 dall’angolo (22-20 al 13’) e Beretta impatti dalla lunetta. Il primo vantaggio ospite porta la firma ancora del pivot perugino (24-26 al 15’), ma Staffieri segna cinque punti in fila (29-27 al 16’) e Petrucci colpisce dall’arco (34-31). Chiatti e Faragalli, però, lo imitano e ribaltano la questione, prima di un 5-0 ospite conclusivo firmato da un canestro di Rambaldi a rimbalzo d’attacco e, soprattutto, il quindicesimo punto di Faragalli che punisce a 7 decimi dall’intervallo lungo una dormita difensiva dei padroni di casa.
Il long-two di Marcon in apertura alimenta ulteriormente il vantaggio luissino, ma sembra scuotere una Eurobasket entrata in campo con un altro piglio. Stanic ruba e segna col fallo (40-44 al 21’), prima di siglare i liberi del -1 (45-46) dopo una tripla di Rizzitiello e sono ancora loro a firmare il nuovo 5-0 (51-52) che annulla un altro canestro di Ramenghi a rimbalzo d’attacco ed anticipa la bomba di Petrucci della parità: 54-54 al 28’. Marcon e Beretta segnano solo un libero, allora il finale è tutto dei giovani, perché Enihe (classe ’98) segna due canestri in fila per il pareggio e sorpasso, ma dall’altra parte Miriello manda a bersaglio, con gran carattere, la bomba del nuovo vantaggio universitario all’ultima sirena: 58-59.
Stanic dalla lunetta in apertura riporta in vantaggio la Roma Gas & Power, prima di due canestri in fila di Beretta (60-63). Ma Petrucci (3/3), Fanti in contropiede e Rizzitiello ai liberi sembrano siglare il break che possa cambiare la partita (67-63 al 34’), ma l’Eurobasket arriva un po’ a corto di idee ed energie e finisce per pagare la panchina più corta. Ramenghi e Chiatti in contropiede pareggiano e Marcon firma il nuovo sorpasso ai liberi, ma Fanti scrive la parità a 69 e Stanic quella a 71 (mancano 80’’ al termine), nonostante i due arbitri non fischino praticamente più nulla su tutti i contatti che ostacolano le conclusioni ravvicinate degli esterni di casa. Allora è Rambaldi, stavolta, a colpire dall’arco punendo la difesa, mentre su Fanti in scorribanda sembra fallo per tutti, ma non per gli arbitri, così Faragalli dall’altra parte può chiudere ogni discorso ai liberi e tenere la Luiss ad una sola vittoria dai playoff.
Così Nicolas Stanic a fine gara: “Abbiamo sempre buoni motivi per vincere, per prepararci ai playoff e perché siamo primi, anche oltre le assenze. Ci dispiace perchè abbiamo giocato bene solo a tratti, pur costretti a cambiare modo di giocare non avendo un punto di riferimento vicino a canestro, come al solito e abbiamo finito per perdere lucidità sul +4, proprio, cioè, quando dovevamo chiuderla”.
La stagione regolare si chiude sabato alle 18 sul parquet del fanalino di coda Fondi.
ROMA GAS & POWER EUROBASKET – LUISS ROMA 71-76
Parziali: 16-13; 36-42; 58-59
EUROBASKET: Nardi ne, Belloni ne, Casale ne, Fanti 8 (4/9; 0/1), Stanic 15 (4/11; 0/2), Staffieri 7 (0/3; 1/3), Birindelli 1 (0/5), Enihe 4 (2/2), Petrucci 10 (0/1; 2/6), Rizzitiello 26 (3/6; 5/7). All. Bonora, Ass. M.Pasquinelli e Pilot
LUISS: Faragalli 17 (1/4; 4/9), De Dominicis 3, Chiatti 8 (2/6; 1/2) , Beretta 11 (4/6 da 2), Ramenghi 12 (5/12), Marcon 13 (5/10; 0/2), Rambaldi 9 (3/5; 1/2), Scuderi, Miriello 3 (1/2 da 3), Gorrieri (0/5; 0/1).
All. Paccariè, Ass. Fulgaro e Pederzoli
Arbitri: Barilani e Marsico di Roma