Lo ricordano bene gli appassionati e tifosi della Virtus quel pomeriggio a Trapani, quando nell’era Caja, quello in terra siciliana fu il primo vero crollo dell’Acea nel campionato in corso, anche perché fu la prima sconfitta dopo le cinque bellissime vittorie che hanno rimesso in corso la Virtus.
Fu una partita a difficoltà progressive per la squadra romana che subì il lavoro ai fianchi, in verità anche frontale dei trapanesi che con 12 triple in venti minuti, di cui 9 nel primo quarto, scavarono un piccolo fossato di 8 punti sul quale però costruirono poi il grosso del distacco che alla fine del terzo periodo eda di 15 ed alla fine della gara di 22, 96-74.
Oggi sono due squadre molto diverse, Trapani ha cambiato ed aggiunto qualche giocatore e si gioca le sue fiches di play-off, nei quali adesso sarebbe dentro, Roma ha aggiunto Flamini, ma è cresciuta in modo esponenziale in difesa, sicchè domani sera, lunedì 4 aprile al Palazzetto dello sport (ore 20.45), si “rischia” di vedere davvero una bella partita di pallacanestro, considerato che Trapani è la squadra che segna di più nell’intero girone Ovest, mentre Roma subisce appena 74,1 punti a partita.
E poi ci sono le motivazioni, quelle che Caja ha trasmesso alla squadra. Che probabilmente in parte sono anche le sue, giustamente, perché a pochi allenatori piace prendere 96 punti come a lui:
”Lunedì sera ci attende una sfida difficile contro una squadra che in questo momento sarebbe qualificata ai playoff, che ha dimostrato tutto il proprio valore superando un momento di difficoltà legato a diversi infortuni e che recentemente ha avuto la meglio negli scontri diretti con Casalpusterlego, Casale Monferrato e Agropoli.
Trapani può contare su un roster di valore ed esperienza grazie alla presenza di giocatori come Filloy, Renzi, Mays, Ganeto e Chessa, ben allenati da due professionisti preparati e competenti come Ducarello e Jemoli che ho avuto il piacere di avere al mio fianco lo scorso anno a Varese. L’innesto di Okoye per l’infortunato Griffin è stato assimilato rapidamente dalla squadra e ha portato tanta energia e fisicità ai siciliani.
Sappiamo che servirà una prestazione di alto livello, dovremo curare nei minimi dettagli ogni aspetto difensivo, lottare su ogni rimbalzo ed essere pronti a correre in attacco. Ho chiesto ai ragazzi una prestazione di orgoglio per riscattare la brutta prova della gara di andata. Arriviamo da un momento positivo nonostante la sconfitta di misura a Siena, abbiamo lavorato intensamente in queste due settimane senza gare e davanti al nostro pubblico vogliamo proseguire sulla strada intrapresa nell’ultimo periodo”.
Eduardo Lubrano
@EduLubrano