Una mattina particolare per l’Auxilium Cus Torino, ospite d’eccezione alla Scuola Media Antonio Gramsci di Grugliasco. Il direttore sportivo Renato Nicolai, il Capitano Tommaso Fantoni e il playmaker gialloblù Jerome Dyson, sono andati in visita in una delle scuole dove è impegnata la Globo Grugliasco, società affiliata al Consorzio Basket Academy ad incontrare i ragazzi delle seconde.
Ad accogliere la rappresentativa del club torinese anche il Sindaco di Grugliasco Roberto Montà e la Preside dell’Istituto Maria Cristina Guidoni.
Si tratta di uno dei punti cardine del progetto Basket Academy, promosso dall’Auxilium Cus Torino e rivolto a tutte le società del territorio al fine di costruire una vera e propria “scuola di basket” coinvolta sul piano dell’educazione, della formazione e, ovviamente dello sport.
LA GIORNATA
Dopo una breve presentazione dei giocatori è stato il momento delle parole del primo cittadino che ha voluto esprimere davanti ai ragazzi “l’importanza dei valori e dei principi di cui si fa portatore lo sport. Avere qui con noi questi campioni è motivo di orgoglio e di ispirazione per tutti- ha proseguito il Sindaco- la pratica sportiva, agonistica e non, oltre che per il benessere fisico e per la salute è fondamentale come scuola di vita ed aiuta a formare il carattere”.
Pienamente d’accordo si è detta la Preside dell’Istituto che ha voluto inoltre specificare come “…La scuola tenga in altissima considerazione e investa risorse nelle attività extrascolastiche, e in particolar modo nello sport, affinchè i ragazzi possano crescere con un bagaglio di esperienze il più ampio possibile”.
La parola poi è passata al Capitano della Manital Torino, Tommaso Fantoni che ha raccontato la sua esperienza di giocatore e di studente davanti agli sguardi ammirati dei giovani alunni.
“Il basket è la mia più grande passione– ha affermato Fantoni- e sin da piccolo volevo diventare un giocatore professionista. Dall’altra, però, ho sempre saputo quanto fosse importante l’istruzione, soprattutto in questa fase della vita in cui vi trovate oggi e ho cercato di essere un bravo studente e impegnarmi a scuola”.
Una volta terminati i discorsi, i ragazzi si sono cimentati in alcune gare con i giocatori della serie A con la supervisione degli istruttori del Cus Torino. Infine, prima degli immancabili autografi sulle magliette e sul diario, Jerome Dyson ha dato prova del suo grande talento, facendo canestro da metà campo, tra le urla di gioia e gli sguardi ammirati dei ragazzi.

Tommaso Fantoni davanti alla scolaresca
IL PROGETTO BASKET ACADEMY
Il Progetto si propone di costruire un network tra società, a cui Auxilium CUS Torino contribuisce condividendo il proprio know-how e mettendo a disposizione alcune delle proprie partnership.
Scendendo nel dettaglio tecnico, gli allenatori del Settore Giovanile e gli istruttori di Minibasket delle Società della rete partecipano alle riunioni di aggiornamento tecnico tenute dallo staff di Auxilium CUS; le squadre del Minibasket sono protagoniste dei tornei che si giocano come antipasto ai match di serie A ed inoltre vengono invitate agli eventi che Auxilium CUS organizza ad hoc tra tutte le Società del network e a cui sono presenti anche gli atleti delle squadre di serie A e B.
“Il network di società che stiamo creando– spiega Valerio Lonoce, project coach del Consorzio- viene coinvolto sul piano della formazione, dell’educazione e dello sport. Questi tre punti cardine vengono raggiunti attraverso il metodo che io chiamo delle 4 “C”: condivisione tecnica (legata alla formazione degli allenatori), collaborazione sportiva, co-marketing e community (l’essenza dell’Auxilium Card). L’obiettivo finale del progetto è quello di generare una crescita globale del movimento giovanile del territorio basata su solidi principi di etica sportiva”.