Finalmente ci siamo. Con le gare di primo turno degli ultimi due giorni (le cosiddette First Four In, turno aggiuntivo che si disputa da qualche stagione a questa parte, che hanno dato l’accesso al tabellone a Wichita State, Michigan, Florida Gulf Coast e la sorprendente Holy Cross) inizia ufficialmente il Torneo Ncaa 2016. E’ stata una stagione indecifrabile. Tantissimo equilibrio, squadre che una settimana erano sulla cresta dell’onda e qualche giorno dopo, invece, incappavano in sconfitte totalmente impronosticabili. Sette diverse università si sono alternate in cima al ranking nazionale, che nell’ultimo mese, se non altro, è stato stabilmente comandato dai Jayhawks di Kansas. E’ stato l’anno dell’esplosione di due giocatori come Buddy Hield e Denzel Valentine, della delusione Ben Simmons, delle assenze eccellenti di SMU e Louisville. C’è stato il primo bracket gate della storia, con il tabellone trafugato e messo online mentre il rituale show della CBS per svelare le 64 partecipanti era ancora in pieno svolgimento. Ci sono state le inclusioni molto discusse di Syracuse e Tulsa, che sembravano non avere una chance di entrare, con l’esclusione, crtiticatissima, di Monmouth. C’è stato il seed numero uno a sorpresa a Oregon (ai danni di Michiagn State), che va a fare compagnia a Kansas, UNC e Virginia. Andiamo, allora, ad analizzare, regione per regione, il tabellone che, nel primo fine settimana di aprile, incoronerà la squadra campione nazionale.
SOUTH REGION
E’ la parte di tabellone di Kansas. I Jayhawks hanno ricevuto un tabellone pieno di insidie, però, e dovranno sudare parecchio per arrivare l’atto finale della stagione. Al numero due, infatti, c’è Villanova, che deve riscattare i fallimenti accumulati negli ultimi cinque anni: fuori al secondo turno nel 2010, 2014 e 2015, con il seed numero 2 nelle prime occasione e addirittura da numero uno l’anno scorso. I Wildcast, in teoria, non dovrebbero avere vita troppo complicata fino alla Sweet Sixteen, incrociando al secondo turno una tra Iowa e Temple (upset alert qui), due squadre che non sono parse particolarmente in palla nell’ultimo periodo. A quel punto potrebbe esserci Miami ad attendere Jay Wright e i suoi ragazzi. Gli Hurricanes, però, devono stare attenti al proprio secondo turno: saranno avversari della vincente tra Arizona (seed numero 6) e Wichita State (seed numero 11), certamente una delle partite più interessanti del primo turno. Tornando alla parte alta del tabellone, intrigante California (che però deve stare attenta al primo turno contro Hawaii) al numero quattro, con tutto il suo potenziale pronto ad esplodere, ma che potrebbe scontrarsi contro una Maryland che arriva con un seed numero 5 che sembra decisamente basso e potrebbe stravolgere diversi bracket. Destinata a incontrare Kansas la vincente del match up 8/9 tra Colorado e UConn.
PRONOSTICO: Kansas
UPSET ALERT: Temple su Iowa e Wichita State su Arizona
POTENZIALE CENERENTOLA: Hawaii
WEST REGION
La parte di tabellone più equilibrata e dove, veramente, tutto potrebbe essere stravolto rispetto all’ordine iniziale. Oregon ha preso il seed numero uno a sorpresa, premio per una stagione fantastica. Se gli uomini di Dana Altman sapranno essere all’altezza delle aspettative, però, la loro strada potrebbe essere parecchio lunga. Gli ostacoli non mancano, ma nessuno sembra insormontabile. Al secondo turno, infatti, l’avversario sarà la vincente tra Saint Jospeh’s e Cincinnati, con gli Hawks decisamente più pericolosi, rispetto a dei Bearcats che non convincono a pieno. L’eventuale approdo alle Sweet Sixtenn poterebbe a un incrocio con una tra Baylor (numero cinque) e Duke (numero quattro), entrambe squadre che, per motivi differenti, lasciano qualche perplessità. Certo, sempre che Yale (contro Baylor), piuttosto che UNC-Wilmington (contro Duke), non facciano scherzi al primo turno. Nella parte bassa bracket grande chance per Oklahoma (anche se le rotazioni molto corte potrebbero essere un problema non da poco), seed numero due, che vede come avversaria più temibile Texas A&M (numero tre), probabilmente la squadra con questo seeding meno pericolosa. Texas (numero sei) ha un primo turno da incubo contro la giant killer Norther Iowa, mentre il matchup 7/10 è tra Oregon State e VCU, due squadre che, nei pronostici, non dovrebbero fare troppa strada.
PRONOSTICO: Oklahoma
UPSET ALERT: Yale su Baylor e Northern Iowa su Texas
POTENZIALE CENERENTOLA: Northern Iowa
EAST REGION
La regione della morte: UNC (1), Xavier (2), West Virginia (3), Kentucky (4) tutte insieme appassionatamente, con potenziali mine vaganti come Notre Dame alla sei e Providence alla nove e pericoli non da poco anche ai seeding alti come Chattanooga (12), Stony Brook (13) e SF Austin (14). Sarà battaglia dunque. I Tar Heels sono attesi da un secondo turno a scelta tra USC e Providence (con Dunn e Bentil), cui potrebbe far seguito una Sweet Sixteen contro Kentucky che deve liberarsi di Stony Brook (squadra scorbutica) e poi attendere il risultato di Indiana contro Chattanooga, con gli Hoosiers che dovranno prestare massima attenzione. Nella parte bassa, Xavier potrebbe avere vita relativamente semplice fino al secondo week end, con lo scontro al secondo turno con la vincente di Wisconsin-Pittsburgh che non dovrebbe essere eccessivamente probante, ma li ad attenderla ci sarà una tra West Virginia e Notre Dame, con i Fightin’Irish, però, che se la vedranno contro Michigan al primo turno.
PRONOSTICO: West Virginia
UPSET ALERT: Chattanooga su Indiana e Michigan su Notre Dame
POTENZIALE CENERENTOLA: Chattanooga, ma comunque nessuna oltre il secondo turno
MIDWEST REGION
Qui parecchi grattacapi per Virginia, che si è presa il numero uno, ma nella sua regione vede Michigan State, che già è LA squadra di marzo per eccellenza, in più arriva con voglia di rivalsa per il seed numero uno non ottenuto e, come se non bastasse, ha buttato fuori dal tabellone proprio i Cavaliers sia nel 2014 che nel 2015. Insomma, per Tony Bennett e i suoi ragazzi ci sono tutti i motivi per essere parecchio preoccupati. Se non altro, fino alle Sweet Sixtenn la strada potrebbe non essere troppo tortuosa, con un secondo turno contro una tra Texas Tech e Butler. I primi, dopo aver sorpreso in regular season, hanno toppato clamorosamente il torneo di conference, i secondi non hanno convinto molto in Big East. A rischio upset, col seed numero quattro, Iowa State, che se la vede con Iona, cliente assai scomodo. Ne potrebbe giovare Purdue, che sente la grande occasione per fare strada con un seed numero cinque molto intrigante. Nella parte bassa, come detto, ci attendiamo degli Spartans che faranno piazza pulita, ma per farlo dovranno passare sul cadavere di una tra Seton Hall (numero sei pericolosissima e in grande stato di forma, con primo turno bellissimo contro la Gonzaga di Sabonis) e Utah (numero tre). Dal match up 7/10 la vincente tra Dayton e Syraucse dovrà provare a complicare la corsa di Izzo e compagnia, ma non ce la sentiamo di prevedere stravolgimenti particolari.
PRONOSTICO: Michigan State
UPSET ALERT: Iona su Iowa State e qualche chance per Fresno State su Utah
POTENZIALE CENERENTOLA: Iona
Nicolò Fiumi