Se vincere il Torneo della Befana a Padova in gennaio aveva destato stupore ed ammirazione nell’ambiente cestistico giovanile romano ma anche nazionale, ripetersi adesso al pari e prestigioso “Trofeo Ciccarelli” minibasket in quel di Siena lo scorso fine settimana, a distanza cioè di due mesi pieni incontrando altre squadre e domarle alla fine tutte, una dopo l’altra, beh..Significa che questo gruppo della APD San Paolo Ostiense Aquilotti maschile 2005 ha veramente in se qualcosa di speciale.
I giovani cestisti si sono ripetuti dunque e ripetersi è molto più complicato che vincere e basta. Ripetersi significa avere la consapevolezza di essere forti, convinti e soprattutto di aver formato un gruppo di livello anche e non solo tecnicamente.
Andando alla pura cronaca, la cavalcata dei giallorossoblu è stata imperiosa. Qualificatisi al Torneo escludendo concorrenti validi ed agguerriti la domenica 6 marzo nel turno preliminare come la Virtus Siena prima (50-20), e successivamente la Polispostiva Prato (50-29), i Sanpaolini di coach Andrea Isacchini sudavano le proverbiali sette camicie per avere la meglio sabato 13 marzo nei quarti di finale contro la squadra meglio organizzata e temibile nel lotto delle pretendenti, la Ca’Ossi Forlì. Una gara tirata che vedeva i romani spuntarla solo nel quarto finale per 47-37.
La semifinale successiva paradossalmente, giocata sabato 13 pomeriggio al PalaGiannelli sempre di Siena, non aveva storia, i Sanpaolini in scioltezza asfaltavano la Robur et Fides Varese per 59-36 riducendo lo scarto globale a causa di una logica rilassatezza sempre nel periodo finale di gioco.
La finale era una vera e propria battaglia contro gli accreditatissimi fiorentini della Sancat. Un match tirato, “maschio” per quanto possa essere considerato tale una gara di minibasket tra ragazzi di 11 anni dove l’APD San Paolo Ostiense doveva mettere dentro tutta la grinta e l’orgoglio che la sta caratterizzando in questi combattutissimi tornei.
Determinante alla fine per la vittoria sul 46-43 dei Sanpaolini una difesa strenua ma anche qualche canestro messo dentro da Nicho Errica, una piccola ma promettente ala che coniuga potenza ad agilità, unita ad una tecnica molto avanzata nonostante la giovane età.
Un’altra vittoria prestigiosa dunque per i ragazzi del DS Gianni Caligo e coach Andrea Isacchini, un altro trofeo portato a casa ed una passione ed un’amore per questo sport che si fortifica consolidandosi nella testa e nel cuore di questi bravissimi ragazzi!
Fabrizio Noto/FRED