Atene- Quella di domani pomeriggio, nello splendido ed inimitabile scenario di Oaka (17.30 locali), sarà l’edizione numero 41 della finale di Coppa di Grecia, ma soprattutto sarà l’ultima finale della manifestazione per due grandi campioni del basket ellenico: Dimitris Diamantidis e Michalis Kakiouzis.
Una medaglia d’oro europea ed un argento mondiale, conquistate nel 2005 e nel 2006 con la maglia della Grecia, rappresentano il filo conduttore di due uomini che hanno fatto la storia della pallacanestro ellenica ed europea. La partita di domani dunque, non vivrà soltanto della sfida forse impari tra il Panathinaikos ed il Faros Kaeratsiniou, ma sarà soprattutto l’occasione per celebrare due icone che da giugno in poi non vedremo più calcare i parquet di basket.
Nella conferenza stampa pre partita, Diamantidis non ha voluto parlare del suo addio, ma solo e soltanto della sfida per la Coppa.” Per noi è il primo titolo in palio della stagione-ha detto il fenomeno di Kastoria-e per questo siamo solo e soltanto concentrati sulla partita.Abbiamo un grande rispetto per i nostri avversari, e vogliamo offrire una grande partita ai tanti tifosi che verranno a vederci ad Oaka.Ora come ora penso solo alla gara, non al fatto che possa essere la mia ultima finale.”
Kakiouzis invece ha parlato a Sport FM 94.6, evidenziando come una eventuale e clamorosa vittoria, rappresenterebbe la ciliegina finale ad una straordinaria carriera.
” Per noi sarà comunque una grande festa visto che la nostra priorità è il campionato, ma credo che se dovessimo vincere la Coppa, si potrà parlare di una sorpresa addirittura superiore alla vittoria della nostra nazionale nel 2006 contro gli Stati Uniti ai Mondiali.La sfida contro Dimitris sarà una sfida tra “vecchietti”, ho avuto l’onore di giocare insieme a lui e credo ci sia poco da dire ed aggiungere sulla sua carriera”.
Alessio Teresi
@ Riproduzione Riservata