SASSARI – Per la sesta giornata del girone di ritorno, la Dinamo Banco di Sardegna ospita al PalaSerradimigni la Scandone Sidigas Avellino, in un match molto importante per il prosieguo del campionato di entrambe le squadre. Sassari, dopo le polemiche concernenti il week end di Coppa Italia, vuole trovare la vittoria che può regalare motivazioni importanti in ottica play off. Avellino è reduce da sette vittorie consecutive e da una finale di Coppa Italia giocata ad altissimo livello.
SASSARI
In casa Dinamo si cerca di trovare le forze per ricompattare un ambiente che nel week end di Coppa Italia è stato scosso da diverse polemiche. Le dichiarazioni rilasciate da coach Calvani subito dopo l’inopinata sconfitta contro la Vanoli Cremona, hanno amareggiato gran parte della tifoseria forse più della sconfitta stessa. Le accuse verso Joe Alexander e Josh Akognon sono sembrate fuori luogo in un contesto come la sala stampa. Le dichiarazioni di Cinciarini dopo la vittoria di Milano hanno contribuito a tratteggiare brutte ombre sulla vittoria dello scudetto nella passata stagione. Logan e compagni vogliono gettarsi tutto alle spalle e chiedono l’aiuto del pubblico del PalaSerradimigni. In settimana ha accusato problemi alla spalla Brent Petway e il suo utilizzo nel match contro gli irpini è in forte dubbio. Ciò rende molto più facili le scelte di coach Calvani sul giocatore da spedire in tribuna.
Il tecnico romano si è presentato nella consueta conferenza stampa di presentazione del match molto nervoso. Ecco le sue parole:
Guardiamo alla partita che dobbiamo giocare, con una squadra in fiducia, che viene da sette vittorie consecutive e che ha disputato un’ottima Coppa Italia. Direi che è una partita che ci dà tutte le motivazioni giuste per cercare di giocare al massimo delle motivazioni.
Per ciò che riguarda l’eliminazione dalla Coppa Italia direi che è stata posta l’attenzione su una sola cosa, cioè le mie dichiarazioni del dopo partita. E’ stata data molta cassa di risonanza ed è stato il tema della settimana. Per quanto riguarda il mio lavoro posso solo affermare che gli allenamenti sono a porte aperte e chiunque può vedere quello che facciamo.
La squadra ha fatto un ottimo lavoro di preparazione alla partita di domenica sera. Il lavoro in palestra è l’unico pilastro su cui fondo le certezze del mio lavoro. E’ stato importante avere a disposizione una settimana intera, con allenamenti mirati alla gara che dobbiamo affrontare. Conoscete bene Avellino, le caratteristiche e la necessità di lavorare sulla copertura difensiva.
Conosciamo tutti le giocate rapide di Marques Green che ama far partire il gioco dalla sua metà campo. A parte il lavoro specifico sulla partita con Avellino abbiamo continuiamo anche lavorare sugli ultimi tre elementi inseriti, in un percorso che necessita di un po’ di tempo ma che vede comunque grande disponibilità dei giocatori a capire le esigenze della squadra e a mettersi a disposizione per fare quello che viene loro chiesto.
AVELLINO
Gli irpini vogliono archiviare la splendida Final Eight di Coppa Italia culminata con la sconfitta in finale contro l’Olimpia Milano. Obiettivo dello staff tecnico è riproiettarsi sul campionato con lo spirito mostrato nelle ultime sette partite vinte consecutivamente che hanno lanciato la Scandone alle spalle del trio che comanda la classifica.
Coach Sacripanti ha spedito in sala stampa i suoi assistenti prima di volare in Sardegna. Ecco le loro dichiarazioni.
Massimiliano Oldoini: “I tre giorni delle Final Eight sono stati molto intensi. Ci hanno lasciato qualche piccolo acciacco, ma allo stesso tempo anche molte soddisfazioni. Adesso dobbiamo azzerare tutto, mercoledì abbiamo iniziato il recupero fisico e mentale dei giocatori. Ringraziamo ancora una volta i tifosi per averci sostenuto a Milano, ma soprattutto per il calore con cui ci hanno accolto al ritorno. La squadra sta lavorando forte, dobbiamo essere affamati, non smettendo mai di ricercare in noi stessi la voglia di crescere. Contro Sassari dovremo fare una partita senza pressioni, evitando di regalare palloni che possono innescare il loro contropiede e cercando di contestare il maggior numero possibile di tiri. Bisogna fare un’ultima parte di stagione importante per riuscire ad entrare nei playoff con la miglior posizione possibile”.
Gianluca De Gennaro: “E’ stata una settimana dura dal punto di vista della preparazione. In questo momento, Sassari è la squadra più difficile da affrontare, non solo perché ha qualità profondità e grande potenza offensiva, ma anche perché è un animale ferito dopo essere uscita al primo turno della Final Eight. Loro metteranno in campo tutta la rabbia che hanno dentro, noi, però ci faremo trovare pronti come sempre dal punto di vista tecnico-tattico per provare a portare a casa due punti importanti. Il fatto che adesso siamo una squadra che tutti rispettano ci inorgoglisce, ma allo stesso tempo comporta che dobbiamo farci trovare pronti ed essere più concentrati, perché non siamo più una sorpresa, ma una realtà che ha dimostrato di potersela giocare con tutte. Le emozioni provate in Coppa? Tantissime. Sensazioni di grandissima stanchezza perché abbiamo lavorato fino alle cinque del mattino ma c’è una cosa che porterò sempre nel cuore: la sensazione che ho provato quando siamo usciti dal tunnel e ho visto il muro biancoverde a urlare “Lupi, Lupi”. Non nascondo l’emozione che ho provato. Ho detto ai ragazzi che avremmo giocato in casa. Approfitto pubblicamente per ringraziare gli Original Fans sia a Milano che al rientro in città. C’è la forza in più per lavorare. Siamo felici di quello che abbiamo conquistato ma, da adesso in poi, pensiamo al campionato. Vogliamo finire di lavorare a giugno. Ci teniamo a raggiungere risultati importanti”.
Si gioca al PalaSerradimigni alle ore 20.45 di domenica 29 febbraio 2016.
Arbitri: Saverio Lanzarini, Mark Bartoli e Denis Quarta.
Diretta televisiva su RaiSport 1 HD.
Marco Portas.