Alla Dinamo Sassari non riesce l’impresa di battere a domicilio il Galatasaray, e i turchi, dopo aver sofferto nei primi due quarti, volano agli ottavi di finale dell’Eurocup. Sassari paga l’inopinata sconfitta contro gli ungheresi dello Szolnoki all’esordio delle Last 32, che ha influenzato il cammino dei Campioni d’Italia. Il match giocato alla Abdi Ipekci Arena ha evidenziato ancora una volta la fragilità dei sassaresi nella lotta a rimbalzo, statistica su cui il Galatasaray ha costruito le fondamenta della vittoria.
LA PARTITA
Coach Calvani presenta ancora un quintetto inedito. Chiavi della regia forzatamente in mano a Rok Stipcevic coadiuvato da David Logan. Sotto canestro Brent Petway supporta Joe Alexander con Jack Devecchi a dare consistenza alla fase difensiva. Ergin Ataman risponde con il quintetto annunciato. Vanno alla palla a due Koksal, Guler, Lasme, Schilb e l’ex Cantù Vladimir Micov. Sassari parte subito forte con la tripla di Logan e cerca di tenere alta l’intensità difensiva. Il Galatasaray ha grosse difficolta a trovare la via del canestro e il punteggio resta basso. A metà del primo periodo il punteggio è in perfetta parità (8-8). La Dinamo non sfrutta alcuni contropiedi e paga dazio nella lotta sotto i tabelloni. Petway commette subito il secondo fallo e Calvani inizia presto le rotazioni. Varnado e Mitchell entrano al posto di Petway e Devecchi. La tripla di Micov fissa il punteggio sul 18-13 dopo i primi dieci minuti.
Sempre l’ex Cantù trova ancora il canestro e, supportato da Dorsey, trascina i suoi al primo break del match (22-15). La Dinamo riesce immediatamente a ricucire lo strappo grazie a Logan e Mitchell e a metà quarto si porta ancora avanti (24-25). Il pubblico della Abdi Ipekci Arena entra prepotentemente nel match e trascina i suoi beniamini che, nel finale del secondo periodo vanno al riposo sul +3 (36-33).
Le due squadre negli spogliatoi vengono a sapere della vittoria del Saragozza in casa degli ungheresi del Szolnoki. La qualificazione del Galatasaray ora passa esclusivamente con la vittoria contro i sardi. Coach Ataman tocca le corde giuste e i suoi ragazzi rientrano sul parquet con una faccia diversa. Micov, Lasme e Guler decidono di chiudere la contesa e indicano ai propri compagni la strada per la vittoria. Sassari paga ancora nella lotta ai rimbalzi e al quinto minuto è sul -11 (50-39), con l’inerzia del match nettamente nelle mani dei turchi. Il time out di Calvani non riesce a scuotere i biancoblu che crollano mentalmente pur con Logan ancora molto positivo. Si va allo sprint dell’ultimo quarto con il Galatasaray avanti sul + 8 (57-79).
Koksal e Guler spingono ancora sull’acceleratore e per i sassaresi è subito buoi pesto. Il canestro più fallo di Guler porta i turchi sul +16 (69-53) e fino alla sirena non c’è più storia. Gli ultimi minuti si giocano con Sassari che orgogliosamente cerca di limitare il passivo, mentre Ataman richiama i suoi ragazzi a non mollare fino alla fine. Il divario tocca anche i ventuno punti di scarto (80-59). Sulla sirena fanno festa i supporter del Galatasaray che conquista l’accesso agli ottavi di finale. Risultato finale 87-69.
SALA STAMPA
Marco Calvani
Sapevamo che il nostro era l’unico gruppo senza nessuna squadra ancora qualificata, a differenza degli altri dove una, e in alcuni casi due, erano già matematicamente agli ottavi. Questo a denotare il potenziale del gruppo N. Conoscevamo la forza del Galatasaray e quanto fosse rischioso giocarsi la qualificazione all’ultima partita. Credo che il risultato non sia completamente veritiero rispetto all’andamento della gara perché nei primi due quarti siamo rimasti a 3 punti di distanza con 11 rimbalzi concessi, mentre nel terzo quarto eravamo a 8 punti con 18 rimbalzi concessi. Alla fine della partita il Galatasaray ha avuto 20 tiri in più rispetto a noi, la maggior parte concessi dai rimbalzi in attacco. Questo non ci ha permesso di chiudere le azioni difensive con un rimbalzo, unica vera pecca nell’arco del match. Nell’ultimo quarto, quando con la zona abbiamo provato a cambiare il loro ritmo, hanno trovato comunque punti e il divario si è allargato.
GALATASARAY ODEABANK ISTANBUL – DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 87-69.
Parziali: 18-13; 18-20; 21-16; 30-20.
Progressione: 18-13; 36-33; 57-49; 87-69.
MVP: Stephane Lasme. Il lungo del Galatasaray gioca un match di sostanza. Padrone assoluto dell’area colorata, arpiona 14 rimbalzi di cui ben nove offensivi. Condisce la sua prova con 15 punti e due assist. I lunghi sassaresi lo sogneranno per qualche notte.
Marco Portas