Una Roma Gas & Power concentrata e con motivazioni a mille espugna Palermo con una grande prova di gruppo e riscatta immediatamente la sconfitta di sette giorni fa a Palestrina. I 40 minuti del Pala Falcone e Borsellino hanno mostrato, più di ogni altra cosa, l’assoluta voglia da parte dei biancoblu di tornare subito non solo a fare risultato, ma soprattutto a sfoderare una prova degna del primato in classifica e l’eccellente prestazione difensiva è la fotografia migliore delle qualità caratteriali della squadra di Bonora.
Un’Eurobasket al gran completo (tra i padroni di casa, al contrario, fuori Cozzoli per una lussazione alla spalla) ha condotto con grande autorità, concentrando soprattutto nella propria metà campo grandi sforzi difensivi che hanno prodotto i risultati sperati, togliendo, in alcuni frangenti o per l’intera durata della gara, dalla partita gli avversari più pericolosi. Merletto e Di Emidio, infatti, sono stati gli unici a tenere a galla l’Aquila nei primi venti minuti con venti dei ventisei punti messi a segno in totale, mentre nel secondo i primi quattordici punti degli uomini di Tucci portano la firma di un Antonelli, al contrario, rimasto a secco per la prima metà.
Sul fronte opposto, invece, la capolista ritrova soprattutto la forza del suo collettivo, capace, a turno, di non far calare mai l’intensità in difesa e trovare con lucidità e raziocinio le migliori soluzioni possibili, anche a costo di qualche errore su tanti tiri aperti, in attacco.
Il graduale vantaggio acquisito con il parziale dei minuti è, infatti, la testimonianza tangibile del controllo delle operazioni mantenuto, con maturità, da Stanic e compagni, capaci di piazzare il primo allungo sul +7 (raggiunto in tre circostanze) sul finire di primo tempo, proprio quando due liberi di Azzaro avrebbero potuto firmare la parità a quota 28, con un bel canestro di Dip allo scadere dei 24’’ ed una pesantissima bomba di Giulio Casale (26-33).
Nei tanti errori, su ambo i fronti, del terzo quarto, gli ospiti hanno retto l’urto e concesso appena otto punti (tutti, come detto, ad Antonelli), trovando la forza di accelerare nel momento decisivo grazie anche a delle rotazioni più ampie che, inevitabilmente, hanno avuto un peso specifico non indifferente ai fini di una vittoria sacrosanta e largamente meritata. Massimo vantaggio sul +20 nel finale con una bomba di Staffieri (40-60), prima della chiusura da record di Callara che segna quattro punti in meno di un minuto, a coronamento di una prestazione che ha visto l’Eurobasket andare a segno con tutti e dieci i suoi giocatori, ma soprattutto riprendere immediatamente, con una significativa prova di squadra, il filo del discorso con la vittoria.
“Era il secondo scontro diretto in una settimana, di nuovo in trasferta, grazie ad una bella prova di maturità. In attacco sappiamo di doverci sciogliere ogni tanto e trovare i nostri riferimenti contro squadre molto preparate sui nostri giochi – è il commento soddisfatto di coach Bonora alla fine – ma questa prestazione difensiva è sicuramente una grande base di partenza. Abbiamo controllato tanti palloni sporchi a differenza della settimana scorsa, sapendo che alcune partite si vincono anche frugando nella spazzatura e con lucidità e senza frenesia, in attesa di tanti impegni ravvicinati e complicati fino alla Coppa Italia”.
A partire dal prossimo, sabato contro Empoli: “una delle mine vaganti di lusso”, chiude l’allenatore biancoblu.
AQUILA PALERMO – ROMA GAS & POWER SIMPLY EUROBASKET 51-69
Parziali: 8-13; 26-33; 34-43