“Dovremo essere noi ad aiutare il pubblico a sostenerci”. Con queste parole esordisce coach Frank Vitucci guardando alla sfida di domenica 7 febbraio contro l’Acqua Vitasnella Cantù.
“Dobbiamo mettere in campo orgoglio e determinazione – prosegue – cambiando immediatamente l’atteggiamento sbagliato avuto a Venezia. La squadra canturina è profondamente mutata e ha avuto nell’ultimo periodo tanti innesti importanti. Ha talento e fisicità e a mio parere è al momento una delle quattro migliori del nostro campionato Sarà pertanto una partita difficile ma dobbiamo andare a caccia dei due punti, con tutte le nostre forze”.
Quali i punti di forza di Cantù?
“Senza dubbio le ali ma più che guardare ai singoli parlerei del complesso, come detto rafforzato dagli arrivi nel corso della stagione, vedi gli ultimi del centro Fesenko e di Ukic”.
In quanto a nuovi ingressi anche per la Manital Torino ci sarà quello di Christian Eyenga, atterrato questa mattina a Linate attorno alle 8,15 e già alcune ore dopo in visita alla sede della società:
“A Torino c’ero già stato quest’anno da avversario, con la Dinamo Sassari. Ora sono uno di voi e voglio subito entrare nel gruppo”.
Poi un breve riposo per smaltire le fatiche del viaggio e già nel pomeriggio si unirà ai compagni per l’allenamento al PalaRuffini:
“Un acquisto importante – commenta coach Vitucci – che ribadisce ancora una volta quanto la società tenga al progetto e stia facendo l’impossibile per mantenere la squadra nella massima serie. Si tratta di un rinforzo alla Manital che domenica scenderà in campo con 6 stranieri e 5 italiani, cambiando così format d’inizio stagione e passando dal 5+5 al 3+4+5. Eyenga può giocare da ala piccola ma anche da ala grande. Ha un fisico molto potente e conosce bene il campionato italiano. Arriva in ottime condizioni atletiche e pertanto cercheremo di inserirlo negli schemi nel più breve tempo possibile. Darà un contributo anche motivazionale al roster essendo un giocatore “adrenalinico”. Sono e siamo contenti del suo arrivo”.
Torniamo al testa a testa con Cantù:
“Dobbiamo essere pronti ad una battaglia molto fisica, viste le loro caratteristiche, e prepararci mentalmente a farlo”.
Intanto le notizie odierne in casa Auxilium Cus Torino si completano al positivo con il ritorno agli allenamenti, per ora differenziati ed attentamente seguiti dall’intero staff (medico, preparatore atletico e fisioterapista), di Jerome Dyson, che dopo gli esami clinici superati in settimana ha riottenuto ieri l’idoneità agonistica.
Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino
Roberto Bertellino (+39) 338.939.10.63
Benedetta Abbruzzese (+39) 346.122.51.99