Un derby è sempre un derby. Che sia il centosettantaduesimo o che non valga nessun titolo poco importa, la voglia di vincere è sempre al massimo. Al PalaWhirpool di Masnago scenderà il campo la tradizione, la tensione, la voglia di soddisfare i propri tifosi che solo una sfida infinita come questa può regalare. Il match sarà trasmesso in diretta alle 12:00 su Sky Sport 1 HD.
Per come era iniziata, per come si prospettava, la stagione di Varese sta tutto sommato vivendo un momento positivo. In Fiba Europe Cup ha ufficialmente trovato continuità, con un buon apporto da tutta la squadra (vedi i 18 punti di Ferrero con Minsk) e sprazzi di vera leadership in Wayns. La telenovela Stone si è conclusa in niente e per gli ultimi rimpiazzi non ci sono ancora certezze.
Quest’estate Arrigoni e Coppa espressero un unica certezza sulla costruzione del roster: solo facce nuove, nessun volto già visto a Masnago negli ultimi anni. Missione quasi compiuta, se non fosse che il segreto del “successo” della Varese 2016 è Kangur, uno piuttosto noto ai tifosi biancorossi; quest’ultimi che peraltro non aveva mancato di lamentarsi all’arrivo del lettone, per poi ricredersi guardando i risultati in campo. Domani saranno ancora assenti sia Luca Campani che Daniele Cavaliero.
Ecco le parole di Moretti sulla partita:
«Iniziamo solo oggi a preparare la partita contro l’Olimpia dopo un giorno di riposo. Non sarà, però, un vero e proprio allenamento perché fino a domani dovremo aspettare che migliorino le condizioni della caviglia di Brandon Davies, infortunatosi in occasione del match contro Caserta. E non avendo a disposizione Campani per infortunio -contiamo di recuperarlo per il match di Fiba Europe Cup contro Gussing- e Molinaro che è andato a Ravenna -per lui una grande soluzione per aumentare il chilometraggio fisico e mentale-, oggi ci accontenteremo di migliorare qualche automatismo mentre da domani proveremo a pensare a qualche “trappola” nei confronti di una squadra dal potenziale molto più grande del nostro. Nonostante questo, possiamo contare sul fatto di giocare in casa e sono convinto che riusciremo a fare una partita consistente. Stiamo vivendo un momento positivo, è vero, dobbiamo però essere realisti. Quindi godiamoci questo periodo ma cerchiamo di mantenere il più possibile i piedi per terra; dobbiamo continuare a migliorare soprattutto sulla continuità nell’arco delle partite. Se ce la facciamo, possiamo sperare di arrivare a giocarci il rush finale con il roster al completo. Cosa è migliorato nelle ultime uscite? Sicuramente la condizione fisica e mentale; l’ingresso di Kangur, inoltre, ci ha dato solidità difensiva, esperienza e condivisione. Non è un caso che ogni partita riusciamo a trovare a turno giocatori capaci di salire in cattedra».
Milano non è un ambiente facile, ormai è chiaro. La delusione dell’Eurolega e il gioco non stratosferico espresso dalla squadra di coach Repeja hanno fatto nascere del malcontento nel capoluogo lombardo. Tifosi e dirigenti non sono soddisfatti del primato in campionato (insieme a Reggio Emilia) e dell’imbattibilità casalinga. Dopo la tegola Gentile (fuori altri 2 mesi) l’EA7 si è mossa sul mercato, con grande determinazione; è riuscita a portare a casa un talento come Mantas Kalnietis che, per cifre davvero importanti, si spera possa dare un nuovo volto a questa Milano. Ora è in atto la ricerca di un lungo, il nome di Esteban Batista è il più quotato anche se mancano ancora certezze.
Intanto in settimana è arrivato il successo casalingo in Eurocup, con grande protagonista Bruno Cerella (ex varesino, come ex milanesi sono Kangur e Cavaliero). Viste le molte assenze è una vittoria tutt’altro che scontata.
Questo match di mezzogiorno della seconda giornata del girone di ritorno sarà carico di emozioni.
Luca Buzzi Reschini