Le credenziali perché potesse arrivare una sconfitta, realisticamente ed onestamente, c’erano proprio tutte: una trasferta su un campo insidioso, un’avversaria in forma reduce da nove vittorie di fila battendo in volata le grandi del campionato, ed una qualificazione alla IG CUP di Rimini Fiera che avrebbe potuto far subentrare un po’ di appagamento. Ma non per una Roma Gas & Power Eurobasket che, una volta di più, ha avuto la forza di superare sé stessa e la voglia e la lucidità di compiere un altro fondamentale sforzo in termini di concentrazione, andando a vincere sul parquet del PalaMangano di Scafati:
“Abbiamo giocato sicuramente una partita di grande carattere, dove sapevamo che non per forza dovessimo essere perfetti, ma calarci nel clima quasi di uno scontro playoff – è il primo commento di Giulio Casale a riguardo – perché temevamo potesse essere ribaltato un pronostico in teoria a nostro favore, ma contro una squadra che arrivava a questa sfida con serenità e senza pressione”.
La grande ascesa nella seconda parte di girone d’andata da parte della squadra di Luigi Iovino, ha fatto sì che la Cesarano, infatti, guadagnasse legittimo rispetto da parte dei biancoblu, capaci di una partita di grande attenzione soprattutto sulle principali bocche da fuoco avversarie, e di trovare, a turno, un protagonista diverso in ogni singolo frangente decisivo nel corso dei quaranta minuti:
“Non sono tante le partite in cui poter dimostrare un atteggiamento mentale così solido – prosegue il capitano – e sono contentissimo che la squadra l’abbia mostrato, avendo acquisito ancor più qualità con l’inserimento di Nelson Rizzitiello, che si è aggiunto perfettamente ad una squadra già lunga e quadrata”.
Aspettando per ulteriori conferme le due interessanti trasferte di Palestrina e Palermo, la capolista è ora attesa dalla gara interna con Isernia, in un incontro dal pronostico apparentemente scontato, ma la Roma Gas & Power ha imparato ad affrontare una gara alla volta: “Vogliamo continuare questa striscia di risultati, che nasce soprattutto dal lavoro che svolgiamo durante la settimana – conclude il play classe ’91- e anche la partita con Isernia non la prenderemo sottogamba, prima di due bellissime trasferte, sperando nel calore del nostro pubblico a Palestrina, che affronteremo con concentrazione e sacrificio. Ma siamo consapevoli delle nostre sicurezze, di cui ci rendiamo conto, però, solo alla fine di ogni gara”.
