Cucciago(CO) 17 gennaio 2016 – Inizia bene il girone di ritorno dell’Acqua Vitasnella Cantù che ha la meglio sugli ospiti di Capo d’Orlando, giunti in Brianza con l’idea di rendere dura la vita degli uomini del neo coach canturino Bazarevich, mentore di un nuovo corso coincidente con una vittoria abbastanza agevole. I tifosi di casa sono accorsi in buon numero alla Mapooro Arena, incuriositi dalle strategie della nuova proprietà russa che sembra promettere molto bene. Sono tre triple consecutive di Heslip a dare il parziale di 10-2 che annichilisce subito gli ospiti.
La partita di questa sera serve soprattutto da vetrina agli ultimi innesti in casa Cantù di Ukic e Fesenko. I due ultimi acquisti di Gerasimienko sono ancora lontani da un inserimento negli schemi di una squadra in completo restyling, comunque questa sera apparsa determinata e cinica nel non concedere nulla ad una Betland Capo d’Orlando, apparsa inconsistente in tutti i suoi elementi e destinata inesorabilmente ad una retrocessione inevitabile. Gia’all’intervallo il risultato definitivo non è più in discussione con i padroni di casa sul + 17.
Il terzo periodo inizia con una blanda reazione dei siciliani che devono inchinarsi allo mvp della serata Walter Hodge, che riprende le redini dell’incontro con giocate di grande spessore tecnico, con Fesenko e Jajuan Jhonson a dettare legge sotto le plance. I siciliani nulla possono fare con il dilatarsi del loro svantaggio che assume proporzioni catastrofiche alla fine del match. L’Acqua Vitasnella brinda con questo successo all’inizio di un nuovo corso coincidente con la prima giornata del girone di ritorno.
Acqua Vitasnella Cantù-Betland Capo d’Orlando 84-56
Parziali: 22-12; 20-13; 20-13; 22-18
Progressione: 22-12; 42-25; 62-38; 84-56
Sala stampa
Bazarevich
Credo che la cosa più importante questa sera fosse vincere e ci siamo riusciti. Abbiamo inserito due nuovi giocatori che si sono allenati con noi solamente un paio di volte. Onestamente credo che la qualità della nostra prestazione sia stata così così. Sono convinto con il tempo e gli allenamenti prenderemo maggiore fiducia. I rimbalzi sono stati il nostro problema in tutta la partita. Ne abbiamo concesso ben 24 di cui 14 nel primo tempo. Credo sia questione di mentalità e concentrazione e non di gioco di squadra e dobbiamo lavorare duramente per migliorare questo fondamentale. Le due gare che ci attendono con l’Enisey e con Sassari sono due test più difficili. Non sono felice perchè in alcuni momenti la qualità è stata troppo bassa.
Di Carlo
Commentare una partita persa di 30 punti è ovviamente molto complicato. Quello che dobbiamo fare in questo momento è concentrare tutte le nostre energie per affrontare una settimana chiave, preparandoci al match in casa contro Venezia, al quale vogliamo presentarci nelle migliori condizioni possibili. Vorrei fare i complimenti a Cantù che sta allestendo un roster molto forte con un allenatore molto bravo. l’unica cosa da salvare dei miei sono stati i possessi superiori a quelli dei nostri avversarie. Le nostre scarse percentuali al tiro sono state invece la principale ragione della sconfitta.
mvp: super Hodge
Serafino Pascuzzi