Siena, 15 gennaio 2016 – Ci sono in palio punti pesanti come il piombo nello scontro al vertice che andrà in scena domani sera al PalaPerucatti (palla a due ore 21, flash radiofonici su Radio Siena durante la diretta della Mens-Sana). Sovrana Pulizie contro Pino Dragons Firenze: entrambe al primo posto, per una sfida che è ormai divenuta un classico. La Virtus vuole riscattare il ko dell’andata, la peggior partita del suo fin qui esaltante campionato, ed ipotecare la sua presenza nella Top4 in vista della seconda fase. A presentare la gara è il vice-coach della Sovrana Pulizie Edoardo Ceccarelli.
Seconda partita in quattro giorni: il successo di Livorno ha certificato l’ottimo stato di salute della Virtus…
“Livorno rispetto al girone d’andata è molto migliorata, per questo non è stata una partita facile. È una squadra di tutto rispetto, che solo pochi giorni fa ha sbancato Castelfiorentino. Siamo stati bravi nonostante un primo quarto in cui abbiamo litigato col canestro e difeso piuttosto male. Poi sono stati fondamentale Lenardon prima, Olleia e Imbrò poi che ci hanno permesso di chiudere la partita. Ma voglio sottolineare anche il gran lavoro difensivo spalle a canestro di Zeneli e Nasello”.
Adesso la visita di Firenze: che cosa avete imparato dalla sconfitta dell’andata?
“Quella fu senza dubbio la nostra gara peggiore come approccio sia mentale che tecnico: abbiamo imparato che difensivamente dobbiamo sempre metterci qualcosa a livello di aggressività sul perimetro, dobbiamo costringere i loro esterni a fare un palleggio in più, a tenere la palla in mano. In attacco invece dovremo essere noi a tenere il meno possibile la palla in mano, cercando di penetrare sempre per andare al ferro e muovendo la palla per far muovere la difesa. Loro sono una squadra molto fisica, per questo ci sarà bisogno di farli lavorare tanto”.
Possono influire i quattro giorni in meno che avete avuto rispetto a loro per prepararla?
“Credo che cambi poco: i tempi di lavoro sono gli stessi, solo che noi in mezzo alla settimana abbiamo avuto lo scontro con Livorno. Ma abbiamo tutti ragazzi giovani, che recuperano velocemente. E soprattutto siamo in un momento positivo, in cui la stanchezza la senti solo dopo la partita”.
Guardando la classifica oggi, c’è qualche rimpianto per quei due punti lasciati a San Giovanni Valdarno?
“Con quei due punti potevamo essere sicuri di stare fra le prime 4, ma alla fine ciò che conta sono i punti negli scontri diretti. Arrivare primi o quarti non fa la differenza, nella seconda fase vengono conservati i punti raccolti nelle partite contro le altre arrivate fra le prime 4. Per questo dobbiamo guardare alle sfide che vengono: con Firenze, Lucca e Valdisieve sarà fondamentale portare a casa la vittoria. Stasera abbiamo una prima opportunità e grazie anche all’aiuto del nostro meraviglioso pubblico, che siamo certi ci spingerà dall’inizio alla fine, vogliamo sfruttarla”.
Ufficio Stampa Virtus Siena