Succede che in una città come Roma, città da 300 o quasi squadre che praticano la pallacanestro ai più differenti livelli, un’antica società che da decenni avvia alla pratica di questo straordinario sport centinaia di giovani ragazzi e ragazze, vinca un grande torneo giovanile che dal ’98 si tiene ormai ogni anno a Gennaio (quest’anno dal 2 al 5 gennaio), a Padova in Veneto sotto l’egida dell’Hurricane Basketball.
E’ la San Paolo Basket classe 2005 maschile che ha vinto nei giorni scorsi il Torneo della Befana, superando ben 39 squadre di pari età, aggiudicandosi così uno storico trofeo che un team romano non era mai riuscito a fare proprio, alzando il Trofeo nella Kioene Arena di Padova.
Un’organizzazione impeccabile sotto tutti gli aspetti, dagli orari d’inizio delle singole gare ad esempio alla pulizia delle strutture e, dettaglio non da poco, per i giovani protagonisti sul campo un clima in perfetto stile cameratesco, soprattutto per non apparire una-macchina-per-far-soldi come invece sovente (ahimè), accade in altri tornei ed in altri sport sul territorio nazionale. Infatti i ragazzi delle squadre partecipanti hanno usufruito delle aule scolastiche adibite a dormitori con tante brandine a Limena, a pochi chilometri da Padova, proprio per far sentire loro questo Torneo non un solo mero appuntamento agonistico (si cresce anche grazie alla competizione agonistica), ma anche un occasione per consolidare i loro rapporti interni e magari per confrontarsi con bel altre realtà, specie tra squadre e ragazzi provenienti da città diverse.
Forse in pochi ne saranno a conoscenza ma il minibasket vive logicamente di regole proprie. Le gare vengono aggiudicate sui periodi vinti su un totale di 6 periodi totali con le stesse regole di gioco del basket per adulti. La classifica poi viene stilata con il meccanismo dei 3 punti assegnati alla vittoria, 2 punti per il pareggio e 1 per la sconfitta. Ed il team SanPaolino, presente con due squadre suddivise in “Team Giallo” e “Team Blu”, ha vinto il titolo con la selezione Gialla battendo prima in semifinale la Virtus Vigodarzere 18-6, per poi regolare in finale i padroni di casa della Virtus Padova, in realtà una sorta di selezione della provincia stessa della cittadina veneta, per 14-10.
Un successo eclatante, clamoroso forse perché il team romano del Direttore Sportivo Gianni Caligo alla vigilia non era accreditato per poter andare così in fondo, perciò grande e legittima soddisfazione da parte della dirigenza ma soprattutto del coach Andrea Isacchini nel constatare che questi giovannissimi leoncini hanno ripagato gli sforzi e l’impegno del loro stesso allenatore. A completare il trionfo del team SanPaolino, titolo per l’MVP del Torneo conquistato da Edoardo Nucera, votato dalla giuria degli allenatori e degli osservatori presenti alla manifestazione.
Un buon auspicio dunque per questo basket romano che sembra faticare così tanto nella seconda serie nazionale maschile e che a livello femminile non esprime da tempo squadre di massimo livello tecnico. Che il vento stia lentamente iniziando a cambiare?
Fabrizio Noto/FRED