Pistoia, 23 dicembre 2015 – Bella ed intensa la partita del PalaCarrara, decisa al fotofinish col ferro amico dei padroni di casa su cui rimbalza ed esce il tiro della vittoria di Goss. Pistoia torna in testa alla classifica e si assicura uno storico accesso alle final – eight, Venezia continua a sprecare occasioni e lasciare per strada punti preziosi, ma la squadra dimostra ancora una volta tutto il suo potenziale e presto la ruota della fortuna tornerà a girare favorevolmente anche per i lagunari. Quaranta minuti che hanno messo in mostra due difese eccellenti, favorite anche da un metro arbitrale equilibrato che ha lasciato giocare molto. Negli ultimi quattro minuti Pistoia non trova più il canestro ma Venezia riesce a recuperare solo quattro dei sei punti di svantaggio ed alla sirena è festa grande per i padroni di casa.
SALA STAMPA
Recalcati: “Ha vinto chi ha sbagliato meno. Ci sono stati tanti errori dovuti anche all’importanza della partita, il risultato è sempre stato molto in altalena, prima da una parte e poi dall’altra, e quindi ha sempre costretto una delle due squadre a cercare di recuperare. Questo ha fatto sì che si sia speso molto, noi abbiamo sbagliato più di Pistoia che nè stata molto brava, alla fine credo che il fatto di aver avuto la possibilità di giocare più palloni rispetto a noi alla fine ha inciso sul risultato della partita, la differenza nel dato dei rimbalzi è consistente. Peccato per aver sbagliato l’ultimo tiro, poteva andar dentro e avremmo raccontato la stessa partita, però con un umore diverso, però questa è la pallacanestro e dobbiamo accettare il risultato.”
Bongi: Venezia ha un potenziale strepitoso ed è giusto sottolineare che sono venuti qui prendendo la partita, come giustamente doveva essere, con il giusto approccio. Considerare che hanno dato meno minuti rispetto al solito a Jackson e Ruzzier, che sono giocatori che in altri contesti giocherebbero minutaggi ben più importanti, vuol dire che si è puntato molto sull’esperienza di Peric, piuttosto che di Goss e Bramos, vuol dire che c’è una giusta volontà di provare fare il colpaccio a Pistoia ricorrendo agli effettivi con più esperienza e più abitudine a giocare in ambienti ed in situazioni di questo genere. Ci teniamo ben stretti questi due punti. Devo sottolineare che questa squadra ha giocato con attenzione ed era quello che avevamo chiesto dopo la sconfitta di Bologna. Abbiamo commesso errori, ma eravamo sul pezzo e stavamo andando tutti a fare la stessa cosa, con lo stesso intento. Ogni domenica questo campionato ci regala situazioni incredibili e quella palla rimbalzata fuori fa tutta la differenza del mondo. Ormai possiamo ufficialmente parlare di final eight e per la nostra società è una nuova soddisfazione.”
Giorgio Tesi Group Pistoia – Umana Reyer Venezia: 70 – 68
Parziali. (25-22; 19-21; 15-13; 11-12)
Progressione: (25-22; 44-43; 59-56; 70-68)
MVP: Olek Czyz, a prescindere dai numeri, 10 punti in 23 minuti con 17 di valutazione, il polacco si scaviglia nel primo tempo ma si fa fasciare stretto per tornare in campo. Monumentale