OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA
Come se la situazione in casa Virtus Bologna non fosse già abbastanza complicata, ad agigungere un ulteriorie problema a Giorgio Valli ci si è messo un nuovo infortunio, che probabilmente farà terminare in anticipo l’esperienza di Penny Williams in maglia bianconero. L’esterno Usa arrivato da Agrigento, infatti, ha riportato la lesione tendinea del la rotula del ginocchio destro e dovrà stare fermo due o tre mesi. Certo, vedendo quello che il giocatore ha apportato fin qui, non sembra una grande perdita, a maggior ragione considerando che giochi da tempo sapendo di essere pronto al taglio nel momento in cui tornerà a disposizione Allan Ray. Ma va anche ricordato che, al momento, le rotazione della Obiettivo Lavoro sono cortissime, e con l’assenza di Williams si restringono ulteriormente, in sostanza a sette uomini. Un bel problema in più da gestire, insomma, per Valli e il suo staff, che, per di più, specialmente in casa, fanno grande affidamento su intensità e pressione difensiva e quindi gioverebbero di qualche elemento extra con gambe fresche da mettere sul campo. Il tempo delle recriminazioni, però, non c’è. La classifica è terribile, il calendario della prossima settimana anche peggio, ma questo non toglie che siano praticamente obbligatorie due vittorie da qui a fine 2015 per evitare di vedere lo spettro della retrocessione diventare qualcosa di molto più tangibile. Servirà che ogni giocatore dia il 110%, in difesa (dove l’impegno non è mai mancato), ma soprattutto in attacco, dove Bologna paga troppo spesso un deficit pesante contro le proprie avversarie. Abdul Gaddy, ultimamente, è stato uno dei più continui, Rod Odom in casa ha iniziato a fornire prestazione incoraggianti, Pittman, se cercato nei modi e tempi corretti, è un fattore. Ma l’uomo da cui tutti si aspettano il salto di qualità è Courtney Felles. Arrivato per rispondere agli ingaggi di Dyson e Daye di Torino e Pesaro, in ottica corsa salvezza, finora ha deluso tantissimo, esordendo bene nella sconfitta di Varese, ma poi accumulando solo prestazioni disastrose, anche perché, per necessità, utilizzato come playmaker di emergenza, che certo non è il suo pane. Dovrà essere capace di mixare meglio le proprie giocate, affidandosi meno a un tiro da fuori che non sta entrando, dando una dimensione nuova alla squadra e una pericolosità offensiva maggiore, cosa di cui i bianconeri necessitano disperatamente.
GIORGIO TESI PISTOIA
Continua il sogno della truppa di Esposito, sempre stabile al primo posto in classifica e che sarà accompagnata a Bologna da circa mille tifosi, che non vogliono perdersi neanche un secondo di questa stagione pistoiese, che al momento è davvero magica. E l’appoggio dei tifosi servirà certamente. Per la Giorgio Tesi, nonostante tutto, non è un momento semplice per via dell’infermeria piena che sta impedendo ai toscani di allenarsi al completo. Sempre da valutare le condizioni di Preston Knowles, fermo da due partite, stesso discorso per Michele Antonutti, mentre, se non altro, in settimana si è tirato un sospiro di sollievo per il ginocchio di Ariel Filloy (decisivo contro Varese nel finale) che aveva fatto tremare lo staff medico. In casa Pistoia si predica calma e non si vuole, giustamente, alzare troppo l’asticella. Se la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia non è praticamente in discussione, nessuno vuole però guardare troppo in avanti. La concentrazione rimane partita dopo partita sul momento attuale. La partita di Bologna, pur contro una squadra immersa in mille problemi, presenta tante insidie da non sottovalutare. Gli avversari in casa sono riusciti a conquistare tutti i propri punti, proponendo un basket energico, non certo qualitativo, ma che può mettere in seria difficoltà una squadra non pronta a rispondere con la stessa moneta agli uomini di Giorgio Valli. Interessantissima sarà la sfida fra due dei migliori uomini d’area del campionato, tra Alex Kirk e Dexter Pittman, mentre Blackshear e Czyz (il cui contratto da “getonaro” è stato prolungato) dovranno far valere la propria maggior stazza in area contro Mazzola e Pittman. Sul perimetro, invece, si attende un pronto riscatto da Ronald Moore, che è reduce da una gara disastrosa domenica scorsa (0/10 al tiro), e domani, invece, potrebbe essere un fattore importante, contro un back court bolognese azzoppato dalle assenze di Ray e Williams.
PRECEDENTI: 4 con due vittorie per parte;
ARBITRI: Sahin-Weidmann-Ranaudo;
PALLA A DUE: Domenica 20 dicembre 2015, ore 18.15 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno;
Nicolò Fiumi