L’Aek Atene approfitta dello stop forzato del Panathinaikos, costretto a rinviare il proprio match interno contro il Paok a causa di una epidemia di gastroenterite che ha colpito ben sette uomini di Markopoulos, per prendersi in solitario la testa della classifica del campionato greco.
I gialloneri passano nel derby ateniese sul campo del Nea Kifissia 54-78 in una gara dominata dal primo minuto, con Milosevic che chiude da top scorer a quota 20, 13 di Malik Hairston e 12 di Mavrokefalidis.
L’Olympiacos piega senza problemi al Pireo la rivelazione Koroivos Amaliadas 83-64 raggiungendo temporaneamente il Pana al secondo posto. Pur privi di Spanoulis e Printezis come giovedi in Eurolega a Zagabria, i biancorossi risolvono comunque la contesa senza particolari difficoltà nel primo tempo (44-29 ), gestendo poi il vantaggio nei secondi venti minuti di gioco. Doppia/doppia per Othello Hunter e Milutinov ( 12+11), 13 per Dj Strewberry ed un ottimo Dimitri Agravanis. Da segnalare nel Koroivos gli 11 punti di Vasilopoulos, ma soprattutto l’affetto e gli applausi riservati dal pubblico di casa ad un ex che non ha davvero avuto fortuna durante la sua esperienza all’Olympiacos.
Successo facile anche per l’Aris, che alla “Nick Galis Arena” annienta il Kavala con i canestri dei soliti Waters(15), Okaro White (14), e Mc Neal ( 14).
L’impresa di giornata la firma invece la neopromossa Arkadikos, che trova una serata da record nel tiro dalla lunga(14 su 19 da 3),per portarsi a casa una vittoria dall’immenso peso specifico sul campo dell’Apollon a Patrasso.
Il tracollo dei padroni di casa coincide con la peggior serata stagionale di Tony Meier, subito messo fuori partita da due falli commessi nei primissimi minuti, e autore alla fine di soltanto 6 punti. Per gli ospiti gran risalto per l’ex Loyola Mary classe 1991, Antony Ireland, che chiude un match sontuoso con 18 punti, 3/3 nelle triple e 5 assist. Boccata d’ossigeno per il Rethymno che alla “Melina Mercouri” soffre le pene dell’inferno ma riesce a piegare 83-79 un Trikala tenuto in partita dal solito,ottimo Conger (18+6). Per gli isolani buon risalto per il neo arrivato dal Maccabi Rishon Lezion, Tyler Stone, in double/double (16+11), Ciannopoulos (18), ed il solito Schaftenaar (14). Infine il terzo successo di questo settimo turno è dell’altra neopromossa, Lavrio, che sorprende a Rodi un Kolossos dalla mira a dir poco fatiscente (21-60).Ancora una volta protagonisti Krubally e Nixon, entrambi a quota 15, con l’ex Legnano addirittura capace di catturare anche 12 rimbalzi.
Risultati 7^ giornata:
Rethymno-Trikala 83-79
Nea Kifisia-Aek Atene 54-78
Kolossos Rodi-Lavrio 61-72
Apollon P.-Arkadikos 56-76
Aris-Kavala 68-50
Olympiacos-Koroivos Amaliadas 83-64
Panathinaikos-Paok rinviata
Classifica:
14 Aek Atene
12 *Panathinaikos, Olympiacos
10 Aris Salonicco
8 Koroivos Amaliadas, Nea Kifissia
6 Lavrio, Kolossos Rodi
4 * Paok Salonicco, Arkadikos, Rethymno, Trikala
2 Apollon P., Kavala
Pagina a cura di Alessio Teresi
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