Ogni volta che mi trovo a dover scrivere un articolo basandomi su dati, immagini o quant’altro che deve arrivarmi dalla Lega tremo. Tremavo quando la Virtus Roma era in serie A. Le liti con il Director, Media Relations & Communication…così c’è scritto sul sito, sono state bellissime in qualche caso: ”Scusa perché dentro la schermata del tabellino della gara di Roma c’è scritto Virtus Rm e non Acea? Lo sponsor di Roma non vale?”. Risposta “Ah…grazie della segnalazione ora mettiamo a posto!”. Ai play off: “Scusa perché dentro la schermata del tabellino della gara di Roma c’è scritto Virtus Rm e non Acea? Lo sponsor di Roma non vale?”. Risposta : non pervenuta.
E pensavo, anche perché talvolta sbirciavo, che quelli dell’A2 erano più bravi, nonostante la FIP si impegnasse ogni anno a cambiare nome e formula dei campionati.
Mai mi auguravo di dover provare il servizio della LNP, perché mai pensavo di vedere la Virtus in A2, addirittura autoretrocessa. Ben mi sta comunque così imparo ad essere presuntuoso e a non fasciarmi la testa prima di essermela rotta.
Devo dire che sono allibito da quello che succede ogni domenica. Cominciamo col netcasting, un servizio che non si paga. Io che sono abbastanza vecchio per far finta di non avere dimestichezza con certe cose, lo chiamo “il tabellino on line”. La prima dell’Acea ero a casa con un febbrone terribile e mi davo addosso per aver contribuito a quella situazione con una scampagnata eccessiva. Poi però la domenica mattina la rivelazione: ”Ma c’è LNP TV e poi ci sarà il tabellino on line!”.
…Più o meno questo è stato il segnale di vita di entrambe le cose fino ad un certo punto. Allora ho cominciato a scrivere all’ufficio comunicazione della Lega Nazionale Pallacanestro: è domenica si gioca ci sarà qualcuno no? No. Vabbè ho detto, in fondo ho visto l’ultimo quarto, avevo poco da scrivere, è la prima giornata però….
Ricapita lo stesso la sera di Rieti-Acea. Riscrivo. Finalmente la signora Comunicazione mi risponde e mi dice che da Rieti ci sono problemi – ma va?! – e che dei tecnici sul posto e due centri di produzione a Torino ed in Inghilterra stavano lavorando per sistemare la questione….Ah però!
Da tener presente che per questa stagione la LNP si è dotata del nuovo sistema 6.1.1 – ho scritto bene Fabrizio? – della Fiba, una cosa spaziale. Ma la tv è affidata alle locali, senza un minimo di richiesta di qualità minima altrimenti non si spiegherebbero tali e tante differenze, puntualità e mancanze di messa in onda.
Faccio rispettosamente notare, come dice in un film un ragazzo ebreo al comandante del suo campo di concentramento, che il netcasting non ha funzionato nemmeno da Agropoli, e da Reggio Calabria.
Naturalmente ogni volta ho scritto – lo so, sono un rimpiscatole per non dir di peggio che qui non si può – ed ogni volta la risposta che ho ricevuto è stata seccata: insomma ma stavolta hai visto la partita no? Quindi che vuoi hai visto quello per cui hai pagato, per il netcasting evidentemente la linea messa a disposizione non era abbastanza sufficiente e bla, bla. Insomma come a dire che la colpa non è mai della Lega ma caso mai, ma proprio caso mai, delle società che non fanno questo, non hanno fatto quest’altro e via di seguito.
Eduardo Lubrano
@edulubrano
Quando ho chiesto se erano state fatte delle prove per le dirette tv mi è stato detto di sì, “mesi di prove” ma io so che non è proprio così . Dopo Reggio calabria col tabellino fermo (ho sempre mandato le foto dello schermo del netcasting e della tv senza segnale ad ogni protesta e sono pronto ad esibirle per chiunque le volesse) sul 40-57 con 13” da giocare nel secondo quarto sono esploso.
Ho deciso che da oggi in poi non avrei fatto passare occasione senza segnalare pubblicamente le mancanze e le piccole e grandi inesattezze che ci vengono raccontate su queste vicende. Ne ho parlato col mio amico Fabrizio Noto, lui sì esperto di bande larghe, strette e segnali: mi ha spiegato che non si tratta di spaccare l’atomo o di fare la fusione fredda bensì di cose molto semplici. Avendone la voglia e la competenza. Ah….
Una delle risposte che mi è stata data quando mi lamentavo di un segnale video che non arrivava è stata “Ma lo sai quello che succede in serie A? E che l’altro giorno si è sganciato un satellite di Sky?”. Ho risposto così: ”1 – Di quello che accade in serie A non mi importa nulla visto che io devo lavorare su quattro squadre (quelle del Lazio) che giocano in A2; 2 – sono stato diversi anni a Tele + (quando ho conosciuto il mio interlocutore di queste serate all’LNP) e so che quando si sgancia un satellite è un fatto tanto straordinario quanto imprevedibile, da far sbalordire ed imprecare i tecnici”.
E’ quando non funziona una cosa programmata in maniera più semplice che è molto grave . E c’è la responsabilità dell’uomo.