Dopo due trasferte consecutive (tre considerando la trasferta infrasettimanale di Eurocup) la Dolomiti Energia torna tra le mura amiche per sfidare la giovane Consultinvest di coach Paolini e cercare di riprendere la marcia bruscamente interrottasi con la pesante sconfitta in quel di Avellino; per Pesaro invece è la secondo trasferta consecutiva e, così come successo a Reggio Emilia, la vittoria si presenta alquanto difficile.
Dolomiti Energia Trento
La formazione di Buscaglia viene da un’eccellente vittoria di coppa ottenuta in quel di Bonn e che le spiana la strada verso la qualificazione nel girone; un’affermazione che dà sicuramente morale e certifica la bontà del roster trentino, anche se sicuramente avrà lasciato qualche scoria nei muscoli dei ragazzi di casa.
Se a livello internazionale il comportamento della Dolomiti Energia è stato quasi impeccabile, in campionato invece i ragazzi di Buscaglia sono stati più ondivaghi, se è vero che si è passati dalla trionfale vittoria contro Milano all’esordio alla brutta sconfitta di Avellino nell’ultimo turno e di cui si diceva più sopra, passando anche attraverso prestazioni incredibilmente discontinue all’interno di una stessa partita, come avvenuto ad esempio nella trasferta di Cremona.
Al di là delle fatiche di coppa, la squadra trentina si presenta comunque al match senza particolari problemi di natura fisica e con tutti i ragazzi abili ad arruolati.
Consultivest Pesaro
Pesaro arriva a questa partita con ovvi proclami di riscatto, soprattutto dopo la negativa performance di Reggio Emilia, ma la realtà dei fatti è che l’impegno si presenta pressoché proibitivo; questo anche perché coach Paolini non è ancora riuscito a raggiungere una piena quadratura del cerchio, con la squadra nettamente sbilanciata nel gioco sugli esterni e con i lunghi Shelton e Walker che cominciano a diventare degli oggetti misteriosi.
Coach Paolini sta dedicando particolari attenzioni ai suoi imberbi giocatori, ma se gli italiani Gazzotti e Ceron, per esempio, hanno messo in mostra un buon carattere e degli evidenti miglioramenti, proprio dai lunghi Shelton e Walker (e magari anche dall’italiano Candussi) ci si aspetta finalmente un sensibile passo in avanti.
Anche la Consultinvest arriva comunque alla partita in eccellenti condizioni fisiche e con un morale comunque buono, visto che comunque la classifica è piuttosto corta e al momento la lotta salvezza appare più incerta ed allargata che mai.
Sulla carta la Consultinvest si presenta più debole su tutti i fronti, visto che la Dolomiti Energia si presenta più profonda in tutti i reparti e con un pacchetto lunghi in cui Pascolo e Wright, pur meno pesanti dei loro diretti avversari, rischiano di fare parecchi danni con la loro esperienza.
Ancora una volta Paolini si dovrà affidare al talento del suo play Christon e dell’ala McKissic ma da soli, pur se in grado di mettere in difficoltà la difesa avversaria con la loro velocità, sarà difficile che riescano a ribaltare il pronostico; l’esito del match transiterà necessariamente anche dal predominio a rimbalzo, dove Pesaro è in grande sofferenza dall’inizio del campionato, laddove il controllo dei tabelloni consentirebbe a coach Paolini di sviluppare quel gioco in velocità che potrebbe fare le fortune delle sue guardie.
Precedenti in campionato: 2 vittoria per la Dolomiti Energia 0 vittorie per la Consultinvest (1-0 a Trento)
Si gioca: Domenica 8 novembre 2015 – PalaTrento ore 18:15
Arbitri: Mazzoni, Baldini, Masi
Giulio Pasolini