Prima vittoria nella competizione per Varese: con 6 giocatori in doppia cifra la squadra di Moretti può dirsi più che soddisfatta. Gli ungheresi del Falco KC Szombathely devono arrendersi 94-71.
In un PalaWhirpool semi vuoto risuonano potenti le instancabili voci dei tifosi ungheresi, giunti numerosi per seguire la propria squadra. Szombathel che guida in solitaria in campionato e anche in coppa è reduce dalla vittoria contro il Sodertalje Kings.
Nel primo quarto Varese fatica a penetrare nelle linee avversarie, che continuano ad alternare una difesa a uomo alla zona, sia 2-3 che 3-2: riesce comunque ad arrangiarsi con soluzione estemporanee, quasi sempre invenzioni di Ukic. La squadra di Laszlo Kalman inizia mostrando un gioco fluido, riuscendo sempre ad armare i suoi tiratori dall’arco, con risultati alterni; quando la difesa di coach Moretti si adegua iniziano ad affidarsi al talento di Rundles. Prima frazione che si chiude a favore degli ospiti, sul punteggio di 16-17.
Varese riesce a piazzare il primo break con il secondo quintetto (4/5 italiani) con Ferrero e Molinaro che cercano di mettere tanta energia e guadagnarsi minuti anche in campionato. Falco che continua ad affidarsi solo Rundles e prova l’arma Dobos, il gigante classe 1993 prova a usare i suoi 222 cm per chiudere il pitturato; tuttavia la il problema degli ungheresi rimangono le numerose palle perse. Moretti decide di rimettere il quintetto titolare ma subisce un immediato parziale si 9-0, perdendo tutto il vantaggio accumulato. Il secondo quarto si chiude con la Openjobmetis in vantaggio, con la tripla sulla sirena riporta il distacco in doppia cifra sul 41-31. Ukic e compagni dimostrano di trovare sempre più continuità, nonostante l’assenza quasi totale dei proprio tiratori.
Biancorossi che partono subito forte: la morbidissima mano di Faye e il piedo perno di Davies portano il vantaggio addirittura sopra i 20 punti. I lunghi ungheresi soffrono sotto i tabelloni, in particolare Reinar fatica a tenere il numero 0 varesino. Butorac con orgoglio cerca di riportare in partita i suoi ma ormai il divario è troppo ampio. Terza frazione che si chiude 70-50, con uno strepitoso Brandon Davies e una Varese che si trova a dover solo gestire l’ultimo periodo.
La squadra di Moretti continua a condurre nel quarto periodo con un gap che si aggira sempre intorno ai 20 punti. Szombathely che comunque non deraglia e cerca di limitare i danni. Gara che si conclude 94-71.
In questa vittoria è venuto fuori il gran lavoro che Paolo Moretti sta facendo all’interno del suo spogliatoio: esattamente un mese fa si giocava la partita con Caserta, che aveva lasciato veramente poche speranze sulla stagione a venire; ma grazie all’arrivo di Ukic la squadra ha trovato un punto di riferimento in campo che di match in match si è dimostrato sempre meno indispensabile, il suo carisma è stato fondamentale ma nel frattempo il gioco dello squadra ha trovato la sua identità anche senza il croato. Cavaliero rimane l’unico a roster che sembra ancora lontano dalla fiducia e della forma atletica sperata, almeno dal punto di vista realizzativo, mentre tutta la panchina riesce a dare un contributo. La speranza rimane che al momento della probabile partenza di Ukic si sia creato l’equilibrio necessario perché Wayns prenda il suo posto.
Sala stampa Paolo Moretti: video
Luca Buzzi Reschini