Venezia continua la sua striscia di vittorie, dopo la sconfitta all’esordio contro Bologna, ha portato a casa 3 vittorie consecutive, l’ultima delle quali contro una Cremona, viva solo per un quarto. Il punteggio parla da sè, 73-51; ci si aspettava una partita più combattuta, ma Owens e compagni hanno dimostrazione dell’elevata caratura della squadra allenata da Charlie Recalcati. Vediamo come è andata:
Venezia parte con Goss, Green, Viggiano, Bramos e Owens. Risponde Pancotto con Washington, Cazzolato, Turner, Southerland e il rientrante Cusin. Partenza che vede Marco Cusin a sportellare sotto canestro contro Owens e a portare i biancoazzurri avanti 5-10. Poi risponde Owens sempre spalle a canestro a riaccorciare le distanze, con Mike Green caldo dalla lunga di distanza porta sul 15-11 i padroni di casa. Tyrus McGee sigla una tripla che chiude 15-14 il quarto.
Sul 18-18 pari, Venezia entra in stato di grazia e Cremona ne subisce la carica. Parziale di 12-0 in 5 minuti. Si sblocca a 2 minuti dal termine Washington, il distacco ora è di 10 lunghezze, ma Bramos allunga ancora la serie con una tripla. Si va alla pausa lunga 35-21. Il neo acquisto Adegboye non ha inciso a dovere come cambio di Vitali.
Nel terzo quarto Venezia e Cremona litigano spesso con il canestro, favorendo la formazione di casa che può consolidare il bottino ottenuto durante il secondo quarto. In 5 minuti sul tabellino solo i due punti di Owens. Alla tripla di Mike Green risponde Odegboye, che spazza via lo zero dal suo tabellino. Il punteggio è 43-30 a -2.30 dal termine. Dopo la girandola dei cambi, le squadre si copiano: Prima la persa di Viggiano con annesso fallo, a cui risponde Washington dalla parte apposta, termina 47-33, distacco rimasto uguale durante questi 10 minuti.
Jeff Viggiano riparte con una tripla, dall’altra parte risponde Mian, il distacco rimane invariato a -7 dal termine. Coach Recalcati inserisce la banda di italiani Ruzzier-Tonut-Viggiano per non abbassare la guardia, invece sembra siano i biancoazzurri a perdere il lume della ragione. Il punteggio basso è sintomo di una partita molto confusa e con tanti errori (anche parecchi falli) Venezia sembra uscirne meglio: Owens porta il distacco sopra le 20 lunghezze, la partita non ha più nulla da dire, solo Garbage Time con solo gli orogranata in campo. Finisce 73-51 per la formazione di casa, che alla seconda ReyerDay continua a esultare, per Cremona invece piccolo passo falso nel pur ottimo inizio di stagione. Il 30% dal campo per McGee e compagni non può più essere replicato se vogliono raggiungere i Playoff.
Il 1 Novembre di nuovo in campo, Cremona ancora fuori casa contro Torino, mentre per Venezia trasferta ostica a Sassari, in un match molto importante per il proseguo della stagione.
UMANA REYER VENEZIA – VANOLI CREMONA 73-51
MVP: JOSH OWENS. Il lungo è tornato devastante come i tempi di Trento. Difesa e grinta, abbinati ad una buona dose di punti (18) con 9 rimbalzi. Prestazione ottima.
Giulio