Pistoia, 24 ottobre 2015 – Ancora una volta tutto esaurito il PalaCarrara di Pistoia che aspetta la partita di domani contro Avellino in un clima di fiducia e speranza che non ha precedenti in casa biancorossa, visto l’ottimo avvio di campionato. I campani salgono in Toscana decisi a vendere cara la pelle e con il dubbio sulle reali condizioni di Green, che probabilmente, pur atteso in campo, non potrà garantire il 100% della condizione fisica.
Esposito, in sede di presentazione della partita, ha dichiarato:
“Arriviamo alla partita dopo una settimana di lavoro non svolto benissimo. Non sono sicuro di poter disporre di Lombardi, inoltre ad inizio settimana è mancato per un paio di giorni Filloy, in seguito non si è potuto allenare nemmeno Antonutti. Ieri l’allenamento più importante della settimana è iniziato con 40 minuti di ritardo per i controlli antidoping a sorpresa, che vanno benissimo ma che dovrebbero esser fatti rispettando il lavoro di tutti e non limitandoci e facendoci perdere così tanto tempo. Avellino è una buonissima squadra e bene ha fatto il loro general manager a sottolineare che quella contro di noi è una partita alla loro portata, perché davvero la Sidigas è una squadra di valore, composta da ragazzi che hanno giocato in Eurolega o in nazionale. Sono tuttavia contento e fiducioso perché ho un gruppo di ragazzi super, nonostante le difficoltà domani sarà un altro giro ed un’altra corsa e faremo l’impossibile per portare la vittoria a casa. Le difficoltà maggiori che incontreremo contro la Sidigas sono date dalla loro fisicità ed esperienza. Avellino è una squadra composta da giocatori americani e comunitari importanti e che può legittimamente ambire alla parte alta della classifica, sarà una gara durissima. Se abbiamo le vertigini? Ai ragazzi ho detto che adesso siamo sul radar e le nostre qualità sono riconosciute, questo deve essere uno stimolo a fare sempre meglio, bisogna sempre migliorare e ben vengano gli stimoli extra che ci fanno fare passi avanti. Non siamo affatto presuntuosi o arroganti, ma siamo molto sereni in questo momento e di conseguenza si lavora molto bene. E’ vero, sto dando molto spazio ai giovani, ma con me i giovani, se meritano, giocano. Quando non hai molto tempo a disposizione per poter far crescere un ragazzo, questo deve fare esperienza con un corso accelerato con minuti veri in partita.”
Sacripanti ha invece dichiarato:
“Andremo a giocare in un palazzo caldissimo, contro una squadra ancora imbattuta e che ha dimostrato di esser pericolosa sia con gli esterni che con la coppia Antonutti-Kirk. Abbiamo cercato di migliorare l’aspetto offensivo e difensivo alzando l’intensità e provando a mettere regole ben precise. Abbiamo analizzato nello spogliatoio gli errori commessi. Statisticamente non stiamo durando quaranta minuti e se giochiamo contro avversari molto fisici andiamo in difficoltà. Dovremo essere più precisi, mettendo maggiore attenzione ai particolari. Dobbiamo crescere”
Il direttore sportivo Alberani ha chiosato:
“Pistoia secondo me è la trasferta più difficile della stagione, perché in casa giocano sempre in sei e non è una battuta. L’impatto del pubblico pistoiese è sempre importante e difficile da arginare. Anche per questo dovremo essere bravi e concentrati, solidi e capaci di non far accendere l’ambiente, altrimenti sarà durissima”
I precedenti nella massima serie vedono Avellino vittoriosa 4 volte su 4 contro Pistoia.
L’appuntamento è dunque per domani al PalaCarrara. Palla a due ore 18.15, dirigeranno l’incontro i signori Paternicò, Borgioni e Nicolini.
Luca Cipriani