Il Panathinaikos vince 73-69 in rimonta ad Oaka anche il secondo derby stagionale,al termine di un partita in cui i verdi hanno concesso 32 punti all’Olympiacos nel primo quarto, per poi contenerlo a quota 37 nei restanti trenta minuti di partita.
Protagonista della vittoria del trifoglio l’ex canturino Feldeine, decisivo nei momenti chiave della gara con i canestri che lanciano il Panathinaikos a punteggio pieno in vetta alla classifica dell’Esake, in coabitazione con altre tre squadre.
Alla palla a due il Panathinaikos rinuncia a Diamantidis, partendo con Calathes in regia, affiancato in starting five da Gist, Feldeine, Kuzmic e Pavlovic. Sfairopoulos risponde con Spanoulis, Mantzaris, Printezis, Milutinov e Papapetrou. I canestri di Mantzaris creano il primo allungo per gli ospiti, che arrivano ad accumulare quindici lunghezze di vantaggio sul 15-30 e chiudono uno strepitoso primo quarto sul 18-32 con un pazzesco 12/15 dal campo, ed uno Spanoulis che smazza 8 assist in 7 minuti. Un paio di fendenti di Fotsis riavvicinano il Pana sotto la doppia cifra di ritardo a metà del secondo quarto (26-35), ma il vero rientro gli uomini di Djordjevic lo compiono negli ultimi minuti prima della pausa lunga, riuscendo con i canestri di Kuzmic, Feldeine e Pavlovic ad andare al riposo incredibilmente con soltanto due punti di ritardo (41-43).
Nervoso ed equilibrata la terza frazione, dove si segna poco ed il Panathinaikos riesce finalmente a coronare la sua rimonta acciuffando il vantaggio sul 50-49 con la tripla di “Batman” Fotsis, presentandosi all’ultimo riposo avanti 56-55. Gli ultimi dieci minuti iniziano con una inenarrabile difficoltà in attacco per entrambe le squadre,violata solo da un gioco da 3 punti di Kuzmic e da una tripla ancora di Fotsis, che lancia i verdi sul +7 (64-57) a 4’57 dalla sirena.Il colpo del possibile ko lo infligge Feldeine, che fa esplodere una Oaka esaurita in ogni ordine di posti,con un missile terra-aria dai 6.75 che mette al tappeto i Campioni di Grecia sul 67-57. Ma non finisce ancora qui, i ragazzi del Pireo hanno un ultimo sussulto che li riporta a -2 a 23″ secondi dalla fine, ma è ancora Feldeine a chiuderla, questa volta definitivamente, dalla lunetta. Con Diamantidis che si toglie lo sfizio di rubare anche l’ultimo pallone proprio a Spanoulis.
Per il Panathinaikos 12 punti di Feldeine (MVP della gara), 11 a testa per Fotsis e Raduljica, e 10 di Pavlovic. Per l’Olympiacos 13 di Papapetrou e di un Printezis letteralmente francobollato nel secondo tempo dalla difesa di Djordjevic. Spanoulis chiude a quota 7 e 10 assist, ma con un avvilente 3-11 dal campo.
Alessio Teresi
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Per la foto si ringrazia greenhoop.gr