SIENA- La Mens Sana batte Casale per 68-60 al termine di una gara equilibratissima risolta solo negli ultimi 5 minuti di gara dopo che per 35 minuti le due squadre si erano equivalse senza riuscire a superarsi mai per più di 3-4 punti eccezion fatta per un 10-3 iniziale in favore degli ospiti.
Il primo quarto è iniziato col freno a mano tirato per entrambe le compagini con i piemontesi capaci comunque di costruirsi un vantaggio di 7 punti sul 10-3, nei primi 6 minuti infatti Siena non si scolla dalla soglia dei 3 punti segnati grazie al primo canestro della partita, ad opera di Bryant, e ad un 1/2 dalla lunetta di Diliegro. Casale, in questo frangente non riesce però a scappare come si converrebbe ad una squadra i cui avversari segnano solo 3 punti in 6 minuti. Piano piano i padroni di casa ricuciono lo strappo e si va al primo riposo sul 16-15 in favore della Novipiù, punteggio praticamente da minibasket. Non che nel secondo quarto si accendano i fuochi d’artificio, tanto è vero che il risultato rimane molto basso e le due squadre restano incollate fino al 33-32 in favore dei piemontesi di metà gara. Il cliché cambia di poco nel terzo quarto con Siena che comunque comincia a macinare in difesa e a cogliere seconde e terze opportunità grazie alle numerose catture effettuate nel pitturato avversario. E’ quindi la Mens Sana a mettere la testa avanti nel punteggio e ad andare all’ultima sirena in vantaggio per 54-51. L’ultimo quarto inizia bene per Casale che grazie ad un perentorio 6-0 ribalta il risultato e si porta sul 57-54 ma la partita a questo punto cambia improvvisamente e l’equilibrio che era regnato sovrano fino ad allora si infrange. I mensanini sbagliano per due volte un facile canestro, ma al terzo tentativo consecutivo colgono la bomba del pareggio, è l’inizio di un parziale di 10-0 che proietta la Mens Sana sul 64-57, in questo turbinoso finale ci sono da mettere in conto un fallo tecnico a Blizzard ed un antisportivo guadagnato da Bryant che cementano la supremazia senese. La partita termina 68-60 in favore della Mens Sana.
Gli ospiti si erano presentati a Siena a punteggio pieno e con un Bray sugli scudi autore in entrambe le prime due gare di ventelli abbondanti. In terra di Toscane però l’americano di Casale ha trovato una serata difficile, vuoi per suoi errori, vuoi per una difesa senese assai arcigna che gli ha concesso davvero poco, in questo senso ottima la gara difensiva di Borsato. Bray ha chiuso con 14 punti ma con un brutto 3/10 dal campo e la metà dei suoi punti sono venuti dalla lunetta. Meglio di lui ha fatto Martinoni che con 16 punti, 8/15 dal campo e 5 rimbalzi ci è sembrato il migliore dei suoi. Da segnalare i 7 assist di Blizzard e gli 8 rimbalzi di Fall tra le cifre più significative degli ospiti.
I senesi hanno trovato un Roberts in versione extra-lusso, il moro è stato di gran lunga il migliore in campo e ha chiuso con 23 punti ed un eccellente 5/10 dall’arco. Anche Bryant ha trovato una serata di buona vena con 16 punti e 8 falli subiti. Passaggio a vuoto per il giovane Bucarelli incorso subito in 3 falli frutto in buona parte dell’inesperienza, e solita prova tutto ardore e sostanza di Cucci idolo del pubblico senese per la sua generosità e veemenza.
Siena ha vinto la gara nel pitturato cogliendo 42 rimbalzi contro i 39 degli avversari, ha tirato un eccellente 20/23 dalla lunetta ed ha perso solo 10 palle in una partita giocata a ritmi forsennati. Casale ha pagato molto la presenza nelle due aree dei lunghi senesi ed anche il 5/22 dall’arco con Blizzard in serata particolarmente negativa che ha sparacchiato 0/5. L’uomo della partita è stato sicuramente Roberts che, oltre al fatturato di punti, ha fatto tante piccole e grandi cose (palle recuperate, difesa, falli subiti) che alla fine hanno fatto la differenza.
MENS SANA – NOVIPIU’ 68-60
PARZIALI: 15-16, 17-17, 22-18, 14-9
PROGRESSIONE: 15-16, 32-33, 54-51, 68-60
SALA STAMPA
Ramondino:
complimenti alla Mens Sana per la partita giocata, per il carattere messo in mostra, per l’agonismo e per l’ottima tecnica dimostrata, in particolare nell’ultimo quarto i senesi hanno avuto troppi secondi e terzi tiri frutto di una loro migliore presenza nella nostra area. Noi abbiamo finito presto le energie, siamo stati poco duri nei 40 minuti e se vuoi vincere fuori casa devi mettere durezza e determinazione. Nell’ultimo quarto siamo stati spazzati via a rimbalzo e loro sul 54-57 hanno avuto ben 3 opportunità consecutive per riagganciarci, lo hanno fatto e credo che quello sia stato un momento importante della partita. Io ho grande stima di Ramagli e penso che questa squadra sia costruita assai bene, qua a Siena c’è entusiasmo, un grande ambiente, ci sono le potenzialità per fare davvero bene.
Ramagli:
abbiamo avuto il grande merito di riprendere il controllo dei rimbalzi dopo un inizio difficile e la capacità di tenere basso il numero delle palle perse. E’ stata una partita dura, lottata nel fango, complessa, contro un’ottima squadra già rodata e che gioca insieme da 2 anni, noi non dimentichiamoci che siamo nati due mesi fa. Abbiamo iniziato male come contro Latina ma ritengo che si tratti di una casualità, a Scafati ad esempio abbiamo iniziato bene. Dobbiamo crescere, dobbiamo trovare continuità ma per ora è importante che si trovino sempre protagonisti differenti. In definitiva bella vittoria, abbiamo messo fieno in cascina per l’inverno, che arriverà per forza come arriva per tutti, e siamo molto soddisfatti
MVP: Indiscutibilmente Roberts.
WVP: Nessuno in particolare.
Alessandro Lami