SASSARI – La Dinamo batte una sorprendente Vanoli Cremona al termine di un match deciso dopo un tempo supplementare. Sassari capisce sin dalla prima partita che avere lo scudetto sulle maglie comporta l’onere di dover affrontare avversari che giocheranno con grande intensità. La squadra di Cesare Pancotto, pur priva di Luca Vitali, conferma l’ottima impressione destata in tutta la preseason. I lombardi riescono a mettere in pratica il piano partita in maniera perfetta, giocando una partita eccellente in entrambi i lati del campo e controllando il ritmo per tutto il match. Sassari alla fine vince una partita che sembrava già persa, grazie alla classe e l’esperienza di Logan e Stipcevic, dopo essere rimasta aggrappata alle giocate di Alexander.
LA PARTITA
Dopo le splendide coreografie delle tifoserie organizzate, Meo Sacchetti si presenta con il quintetto annunciato. Affida le chiavi della regia a MarQuez Haynes con Logan, Petway, Eyenga e Varnado. Cesare Pancotto, a sorpresa, presenta Cazzolato al posto di Adegboye a dirigere le operazioni con Southerland, Washington, Turner e Biligha. Cremona aggredisce subito il gioco di Sassari e riesce a trovare ottime soluzioni offensive. I padroni di casa sembrano ancora molto lontano da una condizione fisica accettabile. Petway su tutti sembra in netta difficoltà sulle giocate veloci di Southerland. A metà del primo periodo, un’imperiosa schiacciata di Biligha porta la Vanoli sul +5 (6-11). Le prime rotazioni premiano ancora coach Pancotto che trova un ispiratissimo Mian. Meo Sacchetti cerca di alzare l’intensità del gioco abbassando il quintetto. I primi canestri di Alexander, permettono ai sassaresi di restare in scia al termine del quarto: (16-19).
All’inizio del secondo quarto è ancora Alexander a trascinare Sassari al primo sorpasso (20-19). Cremona si affida a Mian e continua a regalare ai suoi tifosi un basket fluido e a tratti anche divertente. Il match viaggia sui binari dell’equilibrio e scivola sino alla sirena senza che nessuna delle due squadre riesca a piazzare un break importante. Si va al riposo lungo con Cremona ancora avanti (35-38).
Al rientro sul parquet Cremona continua a condurre il match sui suoi ritmi. Cusin gioca minuti di qualità, mentre sul fronte Dinamo, Petway e Varnado continuano a latitare. A metà periodo Sassari è avanti (48-46) ma non riesce ad accendersi. McGee e Cusin portano ancora la Vanoli sul +7 (50-57), ma è una schiacciati di Eyenga a chiudere il terzo quarto (52-57).
Cremona inizia a credere nell’impresa e il pubblico del PalaSerradimigni cerca di caricare i suoi beniamini. Ancora una schiacciata di Cusin per il +7 Cremona (54-61).Meo Sacchetti abbassa il quintetto e cerca di allungare la difesa. Stipcevic prende per mano la squadra e firma il -1 (60-61). Cremona scappa ancora (60-66) con la tripla di Southerland, ma arrivano i momenti decisivi del match. David Logan risponde presente e piazza la tripla del 67 pari. Il PalaSerradimigni diventa una bolgia anche grazia ad alcuni fischi arbitrali molto contestati. L’ultimo minuto di gioco si apre con Sassari sopra di 3 (75-72). I ragazzi di Pancotto trovano ancora la forza di reagire e giocando con grande intensità si ritrovano clamorosamente sul +4 (75-79) ad una manciata di secondi da giocare. Stipcevic inventa la tripla del 78-79, McGee fa 1/2 dalla lunetta e a 10 secondi dal termine è ancora Stipcevic in entrata a siglare l’80-80. Cremona non riesce a gestire l’ultima azione e si va ai supplementari.
L’overtime si apre subito con la tripla di Logan che fa esplodere il PalaSerradimigni. Gli ospiti ne hanno ancora e vanno sul +3 (83-86) ma ancora Logan e Stipcevic decidono il match malgrado l’uscita per 5 falli di Alexander. La partita termina con il punteggio di 97-90 e la serata si chiude con il classico giro di campo dei sassaresi.
SALA STAMPA
Meo Sacchetti
Possiamo affermare che in pratica abbiamo ripreso da dove avevamo finito. Cioè dalle 7 partite della finale scudetto contro Reggio. Non siamo mai riusciti a chiudere la gara, ma la cosa più importante è avere visto ancora una volta lo spirito della Dinamo, quello che ci accompagna ormai da anni. Nel supplementare, abbiamo subito trovato la tripla di Logan con una bomba, poi un fallo su Alexander. Il problema è che noi dobbiamo stare attenti nel futuro a non farci trovare in queste situazioni. Per quanto riguarda la condizione fisica generale, posso dire che Alexander essendosi allenato meno di tutti è certamente un passo indietro agli altri, ma abbiamo tante partite davanti a noi per poter dimostrare il nostro valore. Nel supplementare abbiamo deciso di giocare con i tre piccoli perché volevamo mettere in difficoltà Cremona sugli accoppiamenti difensivi, e togliere loro quei riferimenti nella loro metà campo. Cremona in precampionato ha giocato una bella pallacanestro, e così ha continuato a fare oggi. Mian nel primo tempo ha realizzato 13 punti, sintomo di una squadra che ha fiducia. La prestazione di Logan ormai non è una novità. Per crescere ci serve più fame a rimbalzo così da poter creare qualche canestro più facile.
Cesare Pancotto
Siamo stati battuti ma non sconfitti. Abbiamo giocato una grande gara per intensità e scelte tattiche. Abbiamo gestito sempre la partita, ma per vincere ci è mancato il talento che ha Sassari. Per noi si tratta di una partita di crescita, perché abbiamo capito che non bastano 39 minuti e 58 secondi, ma che ne servono quaranta. Abbiamo avuto anche il tiro della vittoria, dobbiamo imparare a essere cinici. Siamo stati battuti da giocate individuali, cosa che noi, rispetto a Sassari, non possiamo permetterci perché dobbiamo rispondere di squadra. Guardiamo alla prossima partita con la consapevolezza di avere la fame di chi sa di aver giocato per vincere ma non ce l’ha fatta. Noi ci alleniamo affinché le cose accadano. Abbiamo giocato con la serenità che ci dava il fatto che stavamo facendo punto attraverso le nostre caratteristiche e allo stesso tempo, vedi contropiede, abbiamo tolto riferimenti a Sassari su entrambi i lati del campo.
Rok Stipcevic
Sono molto contento per la vittoria e, come vi avevo anticipato la settimana scorsa, le squadre che verranno a Sassari giocheranno con grande determinazione perché la Dinamo è Campione d’Italia. L’importante è stato vincere questa partita, anche se non farò certamente altro tipo di proclami. In settimana lavoreremo per limare gli errori commessi oggi e cercare di conoscerci sempre più. Si vince insieme e sono contento se questo è accaduto per giocate mie, anche se ripeto la vittoria è di tutta la squadra. Credo nel lavoro che faccio sul campo e con la mia esperienza sono riuscito ad inserirmi nei giochi della squadra con relativa facilità. Nelle prossime settimane con il lavoro migliorerà ancora. L’ambiente di Sassari è abituato a questo tipo di vittorie.
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – Vanoli Basket Cremona 97-90 d.t.s.
Parziali: 16-19; 19-19; 17-19; 28-23; 17-10.
Progressione: 16-19; 35-38; 52-57; 80-80; 97-90.
MVP: Joe Alexander. David Logan e Rok Stipcevic sono stati protagonisti delle fasi finali e decisive del match, ma l’ex Maccabi ha giocato un match sontuoso. Pur a corto di preparazione ha giocato 30 minuti di sostanza, sopperendo alla giornata negativa del reparto lunghi sassarese. Chiude con 21 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate, per una valutazione totale che dice 27.
MARCO PORTAS