Siena, 4 ottobre 2015 – Il palasport non è esaurito ma il pubblico è presente in buona misura, la passione c’è ed è tanta, manca lo sponsor sulle maglie della nuova Mens Sana 1871 ma la Società garantisce che ci sono work in progress. Niente A1, niente Eurolega, niente “squadra da battere”, questa Mens Sana si presenta ai nastri di partenza della Legadue con l’ambizione di ben figurare e di riuscire a mantenere la categoria possibilmente senza soffrire troppo. Alla loro prima uscita i biancoverdi catturano l’attenzione del buon pubblico presente ed escono alla fine tra gli applausi e i cori di soddisfazione per una buona prova condita da una franca vittoria.
Latina parte bene e vola anche sul +8, Mei crivella la retina senese dalla lunga distanza e i padroni di casa sono visibilmente contratti sentendo oltremodo l’emozione dell’esordio casalingo. E’ Bryant a tenere a galla Siena e i toscani, con anche Diliegro in evidenza, ricuciono il gap e si presentano alla fine del primo quarto sotto di sole due lunghezze. Nel secondo periodo la Mens Sana mette la testa avanti attingendo da una panchina che si rivela affidabile se è vero, come è vero, che il primo sorpasso dei biancoverdi avviene con Bryant, Diliegro e Roberts seduti in panca ad applaudire i propri compagni. Si va al riposo lungo in perfetta parità. Nel terzo quarto la fisicità dei giocatori di Ramagli fa la differenza e, grazie a tanti secondi e terzi tiri, figli dei numerosi rimbalzi offensivi, la Mens Sana allunga fino al +8 che diventa +14 in apertura di ultimo periodo grazie a due bombe consecutive di Ranuzzi e Bucarelli. Latina reagisce e torna anche a -6 ma la bomba di un finalmente positivo Roberts chiude virtualmente i giochi.
Tra i padroni di casa hanno ben figurato in molti: Diliegro è apparso in netto recupero fisico e, nonostante un cliente difficilissimo come Mosley, si è ben disimpegnato, Udom una vera presenza nel pitturato con 11 catture, Borsato ordinato ed autoritario autore anche di una bomba importantissima, Bucarelli che è uscito dalla panchina senza nessun timore reverenziale, Cucci un vero gladiatore d’area, lottatore uscito spesso vincente dalle contese sotto canestro ed autore anche lui di una tripla pesantissima, Bryant che ha confermato tutto il bene che aveva fatto intravedere in pre-season, Ranuzzi che ha confermato di non curare affatto il salto di categoria e che si è proposto come vero e proprio collante della squadra. In ombra per lunghi minuti solo un balbettante Roberts che poi, alla fine, ha messo a segno la bomba decisiva che ha riportato Siena sul +9 nel momento del recupero degli ospiti.
Coach Gramenzi ha avuto molto dalla sua asse play-pivot con buone cose da parte di Mei, Tavernelli e Mosley, positivi anche Uglietti e Stanback, mentre Ihedioha ha reso ben poco imitato da un Pastore da 0 punti e 0/2 dal campo. Pochi minuti sul parquet per Tagliabue, l’ex senese è reduce da un infortunio e deve ancora recuperare al meglio.
Siena ha vinto in virtù di una superiore fisicità che ha consentito ai giocatori di Ramagli di allungare quando la stanchezza è cominciata a serpeggiare tra i giocatori di Latina, tanti rimbalzi concessi agli avversari sono stati decisivi per gli ospiti, tanti secondi e terzi tiri e tanta intimidazione in area dove gli uomini della Benacquista Latina hanno avuto non poche difficoltà. 47 rimbalzi a 29 testimoniano benissimo la differente presenza delle squadre nelle rispettive aree.
Mens Sana-Benacquista 80-73
Parziali: 18-20, 16-14, 24-16, 22-23
Progressione: 18-20, 34-34, 58-50, 80-73
SALA STAMPA:
Gramenzi
Abbiamo avuto un buon inizio ma loro erano troppo fisici per noi e tutte le nostre difficoltà sono nate da questa differenza di atleticità, hanno messo tanta energia, tanta difesa, hanno preso tantissimi rimbalzi più di noi e per noi, col trascorrere dei minuti, è diventato sempre più difficile reggere il loro urto. Abbiamo cercato di portare la partita punto a punto fino alla fine ma non ci siamo riusciti purtroppo. Siamo anche stati limitati dallo scarso utilizzo di Tagliabue che ancora non ha recuperato da un infortunio lungo. Al di là degli errori commessi, tutti li fanno, sono orgoglioso di ciò che abbiamo gettato sul parquet, noi lotteremo per la salvezza guardando a quell’ottavo posto, ultimo utile per i play-off, come farà la Mens Sana e come faranno molte squadre tolte le prime 3-4 che lotteranno per il vertice. Poi, alla fine, ci sarà di sicuro qualche sorpresa che potrebbe essere anche Siena visto il fattore campo che ha e l’ottimo allenatore che è Ramagli.
Ramagli
Tutto secondo copione, inizio difficile soprattutto dal punto di vista emotivo, abbiamo iniziato contratti ma poi ci siamo sciolti ed abbiamo avuto una bella reazione di energia fisica e mentale. Bene a rimbalzo ma ci sono tante cose da migliorare, c’è da lavorare e lo sappiamo ma stiamo crescendo. Latina è una buona squadra, ben allenata, tenace, e ci ha messi in difficoltà più volte con tante difese e tanti cambi, noi siamo stati bravi ad adattarci. Diliegro sta lavorando per tornare al 100% ma stasera si è molto ben disimpegnato considerando che aveva un avversario come Mosley che è decisamente più che buono per la categoria.
MVP: Ranuzzi in casa senese e Mei tra gli ospiti ci sono sembrati i migliori.
WVP: Il Roberts del primo tempo non è il giocatore che conosciamo.
Alessandro Lami