Bologna per dimenticarsi, almeno per 40 minuti, delle questioni societarie. Venezia per ricominciare la corsa al tricolore dopo la sberla di Supercoppa con Milano. Riparte il campionato di Serie A e lo fa con una grande classica.
OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA
Finalmente, verrebbe da dire, parola al campo. Dopo tutto il ribaltone societario degli ultimi dieci giorni e il caos che ne è conseguito, in casa Virtus Bologna, obiettivamente, non si vedeva l’ora di poter pensare al parquet. E sì che gli stimoli all’esordio non mancano. Arriva una delle serie pretendenti al titolo 2015/2016, quella Reyer Venezia allenata da Charlie Recalcati che qui, sulla sponda opposta di Basketcity, ha fatto cose egregie.
Ad aggiungere difficoltà ad una partita già per sé molto ostica, c’è la situazione che reclama l’infermeria. Ray continua ad essere in dubbio (anche se ha ripreso ad allenarsi negli ultimi giorni) per un problema al piede. Gli ultimi aggiornamenti dicono che dovrebbe essere della contesa, ma di certo non al 100% delle proprie potenzialità. Ugualemente, Gino Cuccarolo è in gruppo da solo una settimana e, chiaramente, faticherà ad avere il ritmo gara adeugato. Pittman ha avuto problemi a un dito a anche Valerio Mazzola ha accusato noie muscolari.
Per chiarezza va detto che tutti saranno abili e arruolati, ma certamente, questi intoppi non sono notizie che lo staff tecnico accoglie volentieri prima di un esordio in campionato, specie di questa difficoltà.
Venendo, invece, a chi ci sarà senza problemi fisici, forse, dei nuovi arrivati, quello su cui c’è maggiore curiosità è Penny Williams. Arrivato reduce da una stagione cinque stelle a Agrigento, l’esterno ha alternato momenti positivi ad altri di ombre in preparazione. E’ il successore designato di Jeremy Hazell e ,pertanto, il suo apporto offensivo non dovrà mancare.
Importante anche l’asse giovane italiano Fontecchio-Vitali. Il primo è chiamato al campionato della consacrazione e dovrà mostrare i miglioramenti che tutti si attendono da lui. Il secondo, dopo il rientro alla base in seguito all’avventura casertana, uscendo dalla panchina avrà minuti importanti, sia come cambio delle guardie che come portatore di palla, ruolo in cui non nasce naturalmente.
REYER VENEZIA
Comincia il quinto campionato consecutivo nella massima serie per la Reyer Venezia, determinata a vendicare la bruciante eliminazione in semifinale dello scorso anno con Reggio Emilia e, più nel recente, la sconfitta contro Milano in Supercoppa, arrivata dopo un’ottima partita, che ha mostrato tutte le potenzialità degli oro-granata, candidati ancora a un ruolo da veri protagonisti nel torneo.
I giorni successivi alla kermesse torinese sono serviti a coach Recalcati per ricaricare le pile dei suoi e preparare la non semplice trasferta emiliana. Recuperati Ress, Owens e Ortner, i giocatori usciti più malconci dalla sfida con la EA7, i veneziani vogliono partire subito con il piede giusto su un campo dove già l’anno scorso rischiarono grosso, riuscendo a spuntarla solo nel finale con una grande rimonta.
Si attendono segnali di ripresa da Josh Owens, apparso in ombra inSupercoppa dopo un precampionato, però, davvero scintillante, dove si è messo in luce come il migliore dei suoi, mentre c’è attesa anche per Phil Goss che, a differenza dello scorso anno, ha potuto svolgere tutta la preparazione con la squadra e, quindi, vorrà partire a mille sin dalla prima palla a due.
Personale attenzione, poi, rivolta a due giocatori in particolare: uno è Michael Bramos, cecchino ex Panathinaikos, arrivato in Laguna per rilanciarsi. Mano mortifera da dietro l’arco, come dimostrato contro Milano, non ha certo paura di prendersi un tiro, se si accende sono guai per la difesa avversaria. L’altro è Stefano Tonut, guardia classe 1993, reduce da una grandissima stagione a Trieste. E’ la scommessa di Venezia. Talento certo che ha già dimostrato di poter stare in campo. Il suo processo di maturazione procederà, gioco forza, a step graduali, ma lui pure ha un potenziale di fuoco offensivo che può far comodo sin dal primo minuto di stagione.
PRECEDENTI: 76, con 44 vittorie per Bologna e 32 per Venezia;
ARBITRI: Begnis-Mazzoni-Paglialunga;
PALLA A DUE: Domenica 4 ottobre 2015 ore 18.15 alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno;
Nicolò Fiumi