Chieti, 3 ottobre 2015 – Su il sipario, domani va in scena la prima, ed è di quelle più attese: Chieti riassapora il gusto dolce della cadetteria dopo oltre trent’anni! Altra epoca e quasi un altro sport, rispetto all’epopea della vecchia Rodrigo: oggi è la Proger ad accendere i sogni e scaldare il cuore di una città da sempre innamorata e competente di basket.
Ad officiare la cerimonia del Palatricalle, suggestivamente, la sorte ha chiamato l’Aurora Jesi, ovvero la veterana per eccellenza della serie A2, e siamo certi che cotanta esperienza non si presterà al ruolo di agnello sacrificale, ma farà di tutto per trasformare la festa teatina in un battesimo di fuoco!
Sono tanti anche i motivi di interesse tecnico-tattici della sfida, per alimentare ancor più l’attesa, a partire dalle incognite legate a due roster profondamente rinnovati e ringiovaniti, passando per le caratteristiche e la filosofia di gioco dei coach Galli e Lasi, entrambi votati ad una pallacanestro veloce, grintosa e perimetrale. Buon ultimo, sarà interessante scoprire le strategie con le quali i due timonieri affronteranno la scacchiera del parquet, dopo aver avuto modo di conoscersi durante la preseason in due scrimmage che hanno visto sempre prevalere le Furie biancorosse!
La Proger ha nelle mani di Monaldi (uno dei pochissimi reduci della scorsa stagione), le chiavi della regia: il giovane play avrà il compito di armare la mano dei suoi lunghi, il veterano Allegretti e l’atletico Armwood, appena sceso dalla categoria superiore, liberando spazi per i fucilieri designati Abbott (già avvezzo alla categoria per aver ben figurato nella sfortunata parentesi di Forlì) e Sergio, pretoriano del coach, ala di raccordo con licenza di colpire dall’arco.
L’Aurora ha inserito a roster Greene (tanti punti in quel di Matera in passato), più point guard e meno playmaker rispetto al dirimpettaio, a guidare un pacchetto esterni apparentemente molto ben assortito e con tanti punti nelle mani, con il capitano Santiangeli ed il giovanissimo Picarelli e con l’esperto specialista Gueye pronto ad assicurare punti “di rottura” dalla panchina. Più incognite riserva, invece, la frontline, con il rookie Hunter e l’ex Siena 2.0 Paolo Paci, mentre, dal pino, è in modalità “game-day decision” il giovane e promettentissimo talento italo-georgiano Janelidze, ancora in convalescenza.
Il pronostico, dunque, pende tutto a favore dei padroni di casa, ma occhio alle sorprese, specie alla prima di campionato…
Palla a due domani, domenica 4 ottobre, alle ore 18 al PalaLeombroni di Chieti: tutti convocati!
Marco Calvarese