L’epilogo. Trento si aggiudica Gara 1 dei quarti di finale e lo fa davanti al suo pubblico: i biancoblu partono bene chiudendo la prima frazione in vantaggio ma subendo la rimonta dei padroni di casa nel secondo quarto. Al rientro dall’intervallo lungo l’Aquila Basket impone il ritmo della partita mentre la Dinamo riesce a portarsi a un possesso di distanza senza però trovare la chiave per cambiare l’inerzia del match. Indicativo il dato rimbalzi: la Dolomiti Energia ha catturato 62 rimbalzi totali contro i 31 di Dyson e compagni. Trento porta la serie sull’ 1-0 ma non c’è tempo per abbattersi, tra quarantotto ore si torna in campo.
Il match. Lo starting five sassarese è composto da Logan, Sanders, Lawal, Dyson e Brooks, coach Buscaglia risponde con Mitchell, Sanders, Pascolo, Forray e Owens. I padroni di casa partono forte mettendo a referto un 4-0 che porta la firma di Mitchell, MVP del campionato, e Pascolo: i biancoblu rispondono con Dyson dall’arco e firmano il sorpasso con Logan dalla lunetta a monetizzare il fallo di J. Sanders. Ancora Dyson dall’arco ad allungare, si fa sotto Trento con Owens e Pascolo ma un 4-0 del duo Logan-Dyson convince coach Buscaglia a chiamare minuto (8-14). Baldi Rossi dai 6.75 accorcia le distanze, coach Sacchetti inizia le rotazioni e l’ingresso in campo di Kadji e degli italiani da nuova linfa ai biancoblu che vanno a referto con Devecchi dall’arco e un gioco da tre punti di Sosa. I padroni di casa arginano i danni con Pascolo e Mitchell (15-22). È il play dominicano ad aprire dall’arco la seconda frazione, i padroni di casa risalgono la china con Grant e Pascolo portandosi a -4. Una tripla di Mitchell, servito da J.Sanders, porta i bianconeri a un possesso di distanza e coach Sacchetti ci vuole parlare su: ma l’Aquilla Basket è in trance agonistica e trova con il capitano Forray il sorpasso (26-25). Le due formazioni si affrontano a viso aperto, per i giganti biancoblu suona la carica un ritrovato Lawal, autore di un gioco da tre punti, seguito da Dyson dalla media: i padroni di casa però non mollano e con un consistente Forray si riportano in parità. Un gioco da tre punti di Logan (canestro and one) e un tiro dalla media di Brooks chiudono il primo tempo 38 pari. Al rientro dall’intervallo lungo i padroni di casa aprono i giochi con Mitchell dall’arco e scavano un gap con Owen, Pascolo e Forray: la Dinamo risponde con Lawal, Sanders e Dyson (52-45). Canestro di Owen e reazione biancoblu condotta dagli italiani: una tripla di Devecchi su assist di Sacchetti suona la carica, anche Kadji a referto dalla lunga distanza e Sosa per il -1. Ma Trento ricaccia indietro gli isolani con Mitchell, Grant e Baldi Rossi (63-58). Una schiacciata di Lawal apre l’ultimo quarto, J.Sanders mette a segno 5 punti per provare ad andare via: una tripla di Kadji tiene i sassaresi a un possesso di distanza ma è ancora Baldi Rossi dall’arco a ricacciare indietro gli isolani, aiutato da Owens (73-66). Una schiacciata aerea di Kadji risveglia la Dinamo, che si incattivisce e lotta su ogni possesso: Brooks firma il -3. Trento firma però un mini break di 4-0 che gli permette di respirare e coach Sacchetti ci vuole parlare su: Pascolo firma il +9 e i biancoblu sembrano in totale burnout quando parte l’ultimo giro di cronometro. Finisce 81-70, non c’è tempo per pensare alla sconfitta, tra 48 ore si scende in campo per gara 2.
Dolomiti Energia Trento 81 – Dinamo Banco di Sardegna 70
( 15-22, 23-16, 25-20, 18-12)
Aquila Trento – Mitchell 16, Sanders 11, Pascolo 15, Grant 5, Forray 12, Flaccadori, Owens 12, Baldi Rossi8 , Armwood 2, Spanghero. All. Maurizio Buscaglia.
Dinamo Sassari– Logan 7, Formenti, Sanders 8, Devecchi 6, Lawal 9, Chessa, Dyson 14, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 7, Kadji 8. All. Meo Sacchetti.
Arbitri: signori Luigi Lamonica, Guido Federico Di Francesco e Gabriele Bettini.
Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna