Pesaro – Brutte, bruttissime notizie per la Consultinvest e non solo per la sconfitta di questa sera contro la Giorgio tesi Group ma anche per il tanto temuto risultato del campo di Caserta, dove la vittoria della Pasta Reggia lascia aperta più che mai la questione salvezza.
La Consultinvest quest’oggi non ha demeritato ma ha incontrato una squadra oggettivamente più forte e sapientemente allenata da quel Moretti che forse non demeriterebbe il premio di miglior coach dell’anno; il rimpianto è che, giocando, con questa giusta cattiveria agonistica, i ragazzi di Paolini forse avrebbero potuto portare a casa qualche vittoria in più durante l’anno e adesso non ci si ritroverebbe con questa patata bollente tra le mani.
La Giorgio Tesi Group invece si rilancia in ottica play-offs, con la consueta prestazione corale cui ci ha ormai abituato la squadra di Moretti il quale, con una costante e ritmata girandola di cambi è riuscito a trovare un contributo da quasi tutti i suoi uomini, fatta eccezione per un Easley nervoso ed un Brown mai in gara, oltre ad un Cinciarini ancora fuori condizione e che, d’altra parte, aveva fatto il suo ritorno in campo proprio oggi, da ex fischiatissimo.
Inizio spezzettato e nervoso, con i biancorossi di casa che faticano tremendamente a trovare il canestro su azione, mentre Pistoia si carica di falli e raggiunge presto il bonus.
La Giorgio Tesi raggiunge anche il + 5 (4-9) con un Amoroso particolarmente pungolato dai tanti fischi riservatigli, ma poi l’ingresso di Ross (partito dalla panca per fare spazio a Musso) accende finalmente le polveri tra i padroni di casa; l’ala americana sembra avere la faccia giusta e infatti con un paio di invenzioni che si trascinano dietro una tripla ignorante di Musso, firma un break di 7-0 con cui la Consultinvest si porta in vantaggio per la prima volta nel match (11-9 a 4:15 dal termine).
La Giorgio Tesi riprende subito il vantaggio con una tripla del solito Amoroso, ma i ragazzi di Paolini sono finalmente entrati nel match e la partita viaggia sui binari dell’equilibrio fino alla prima sirena (17-16).
Il risultato rimane in bilico anche per tutto il secondo quarto, con le squadre con non riescono mai a trovare un break consistente; l’ex Cinciarini porta subito in vantaggio i suoi e poi è una tripla di Filloy a dare il +2 ospite (19-21), ma la Consultinvest non molla di un centimetro, anche quando l’ennesima tripla di Amoroso porta la Giorgio Tesi sul + 4 (23-27).
Il solito Ross riporta i suoi in vantaggio (32-31) quando mancano 4 minuti alla fine e poi, dopo avere raggiunto quota 14 punti, cede il testimone a Wright; dall’altra parte è Williams a mostrarsi incontenibile e così le squadre arrivano in parità fino alle curve finali, quando la solita tripla di Amoroso consente ai pistoiesi di chiudere in vantaggio, seppure di un solo punto (41-42).
Il terzo quarto ricomincia da dove era terminato il secondo, ovvero con la quarta tripla di Amoroso; Pistoia va quindi subito al + 4 e Paolini, vista la brutta partenza dei suoi, chiama un time out preventivo opo poco più di due minuti.
La Consultinvest però, come è successo troppe altre volte nell’anno, al ritorno in campo è imbambolata e così la Giorgio Tesi ha gioca facile e arggiungere rapidamente la doppia cifra di vantaggio; Willams continua a martellare e poi una tripla di Filloy dà il + 11 (47-58).
A quel punto sembra che la partita possa svoltare in favore degli ospiti ma poi per la Consultinvest si materializza l’uomo della provvidenza nelle vesti di Peter Lorant; il lungo ungherese, fini lì comunque più che positivo, vive cinque minuti di grazia e trascina i suoi alla reazione con 11 punti segnati solo nella terza frazione e tanti rimbalzi.
La Consultinvest riesce così a rosicchiare il preoccupante svantaggio, mentre Moretto comincia a preoccuparsi perchè ha Easley già fuoti per falli e Hall alla quarta penalità; la frazione si chiude così con i padroni di casa solo a – 3 (60-63), anche grazie ad un gioco da tre punti di Wright e due preziosi tiri liberi di Crow.
In apertura di ultimo quarto la Consultinvest arriva a – 1 con una due tirple di Basile e Musso che ricuciono lo svantaggio; Pesaro però soffre in difesa dove si carica subito di falli e vede uscire subito Judge per avere raggiunto il limite, dopodiché una tripla dello scatenato Williams riporta i suoi avanti di 6 (66-72).
Sembra ancora che la Consultinvest possa cedere ma sono Wright ed il solito Lorant a rimettere in piedi la baracca, prima che una tirpla del redivivo Ross non riporti la situazione in parità a poco meno di tre minuti dalla fine (75-75 con un parziale di 9-0).
Una tripla di Milbourne e due liberi di Hall riportano la Giorgio Tesi a + 5 ma, a 51 secondi dalla fine, è un gioco da tre punti di Ross a riaccendere le speranze per i padrini di casa; sul ribaltamento di fronte e Filloy a capitalizzare un ottima azione e così Pistoia ritorna a +4.
La Consultinvest spreca il successivo attacco ma poi ancora uno 0/2 ai libri dello stesso Filloy lascia qualche speranza ai padroni di casa; tuttavia, nonostante il tap in di un commovente Lorant sul rimbalzo d’attacco, è Williams a piazzare i 4 tiri liberi della sicurezza che fissano il risultato finale sull’82-86
Rimane quindi tutto ancora in gioco, sia la questione play-offs, con Pistoia in corsa più che mai, sia la questione salvezza dove tutto sarà oramai rimandato allo scontro diretto, a questo punto bollentissimo, dell’ultima di campionato.
Consultinvest Pesaro – Giorgio Tesi Group Pistoia 82-86
Parziali (17-16; 24-26; 19-21; 22-23)
Progressione 17-16; 41-42; 60-63
Tabellini
http://www.legabasket.it/game/66/66290.html
Mvp: C.J. Williams è stato chirurgico per tutta la partita e poi, come se bastasse, anche nel convulso finale, quando ha segnato con glaciale sicurezza i 4 tiri libero che non hanno permesso alla Consultinvest di completare la rimonta
Wvp: tutti i ragazzi sono riusciti a dare un seppur minimo contributo in questa difficile partite, fatta eccezione per un Myles che fin dalle prime battute si è dimostrato timoroso e poi non è mai riuscito a trovare ritmo e sicurezza; dopo l’infortunio la guardia della Consultinvest non è stata più lei e questo rischia di essere un fardello fatale per i pesaresi
Spogliatoi
Paolini: purtroppo abbiamo perso ma non ho appunti da fare alla squadra, salvo qualche situazione difensiva sul pick&roll di Amoroso che avevamo preparato ma che non abbiamo eseguito alla perfezione; se faccio un resoconto delle ultime tre partite posso dire che abbiamo sempre giocato con il cuore in mano e sono sicuro che se giocheremo così anche all’ultima di campionato, potremo portare a casa questa salvezza. In difesa abbiamo sempre tenuto una buona pressione ed in attacco io ho visto azioni in cui la palla ha girato e tutti sono stati coinvolti, come testimoniano anche i nostri 4 uomini in doppia cifra.
Moretti: partita di grande tensione come ci si aspettava e si è visto soprattutto all’inizio dalle facce e dalle giocate dei ragazzi; poi ci siamo sbloccati ed abbiamo fatto i primi 20 minuti molto buoni ma un po’ superficiali in difesa, quando non riuscivamo a tenere per tutti i 24 secondi. Così abbiamo dato fiducia a Pesaro. Al ritorno in campo abbiamo sicuramente difeso meglio ma poi non siamo riusciti a gestire il vantaggio a causa dell’alzarsi della pressione fisica difensiva di Pesaro. Nel finale siamo stati bravi a gestire il nostro piccolo vantaggio con azioni ben costruite nonostante la grande pressione che avevamo addosso
Giulio Pasolini