Il Fenerbache vince 74-75 all’overtime a Tel Aviv e diventa la prima squadra turca a qualificarsi per le Final Four nella storia dell’Eurolega. Un canestro di Goudelock in penetrazione a nove secondi dalla fine e l’errore allo scadere di Pargo decidono una gara bellissima, condotta per quasi tutto il tempo, esclusi i primi dieci minuti (20-13 il primo quarto), dagli uomini di Obradovic, raggiunti nel finale dei regolamentari ma poi più freddi degli avversari negli attimi finali dell’overtime.
Per il Fenerbache 19 punti di un monumentale Nikos Zizis, 15 di Goudelock e 12 di Vesely. Per gli oramai ex campioni d’Europa, 21 di Pargo e 19 con 10 rimbalzi di Brian Randle.
Uno splendido Panathinaikos invece si impone in volata 86-85 nel delirio di Oaka, costringendo il Cska a prolungare la serie con gara 4 giovedi sempre ad Atene. Dopo un primo tempo equilibrato (34-34), vissuto più che altro su parziali e controparziali, il Panathinaikos nella ripresa scappa via a suon di triple (16/31), arrivando ad avere 10 punti di vantaggio sul 71-61 a 4’30 dalla fine. Ma proprio sullo scorrere dei titoli di coda, arrivano quindici punti di fila di Sonny Weems (su 24 totali dell’ex Denver e Toronto), ed una tripla di Teodosic a gelare Oaka sul 84-83 a dodici secondi dalla fine. Diamantidis fa 1/2 in lunetta, il Cska riagguanta di nuovo la parità sul 85-85, ma poi ci pensa l’eroe di serata Nikos Pappas a siglare a tre secondi dalla fine dalla linea della carità il libero della vittoria. L’ex Panionios chiude così in gloria una prova monumentale da 25 punti con 5/7 da 3, Diamantidis dimentica le brutture in terra moscovita con 15 punti e 7 rimbalzi, mentre Fotsis chiude con 12 punti e 4/5 dall’arco.
Per il Cska oltre a Weems, 19 per Nando De Colo, tenuto comunque in panchina nei momenti decisivi del match.
Alessio Teresi