Matera, 29 marzo 2015 – Doveva arrivare una vittoria, ed una vittoria è arrivata. La Viola Reggio Calabria coglie un importantissimo successo al PalaSassi di Matera, mantenendo ancora vivo il sogno playoff, facendo però una fatica immensa ad avere la meglio di una squadra reduce da otto sconfitte consecutive. Gara fotocopia a quella della scorsa giornata per i reggini, che così come successo a Latina dilapidano il vantaggio acquisito nel primo tempo per poi giocarsi la gara punto a punto fino alla sirena finale, avendo però questa volta la dea bendata dalla propria parte che consente ai neroarancio di raggiungere quota 32 punti in classifica. Migliori realizzatori dell’incontro Erik Rush per i neroarancio con 20 punti, mentre per Matera spiccano i 18 di Franco Migliori.
Quintetti in campo: per Matera Greene, Fallucca, Migliori, Bonessio e Richard, la Viola risponde con Rossi, Deloach, Rush, Rezzano e Ammannato. Primi due punti appannaggio dei padroni di casa con il centro Richard ben servito dall’argentino Migliori, ma il primo quarto è totalmente all’insegna dell’equilibrio con la Viola che si fa preferire alla fine dei primi dieci minuti di gioco chiudendo avanti con un canestro di Rush per 15-18. I tre falli di Ammannato complicano un po’ le cose per i reggini, che ripartono comunque bene provando a scappare con le tripla di Spissu e dell’ex di turno Rezzano. Nonostante la superiorità a rimbalzo mostrata da Matera, la Viola controlla bene le trame offensive degli uomini di coach Di Lorenzo con Fallucca principale terminale offensivo, ma complice qualche errore di troppo al tiro non riescono ad avvicinarsi quanto basta per mettere pressione ai ragazzi in neroarancio. All’intervallo lungo il tabellone recita 34-25 in favore della Viola.
Il terzo quarto si apre con Matera che si riporta pericolosamente sotto trascinata dalla ritrovata verve offensiva di Richards e Fallucca, la Viola si mantiene comunque in vantaggio nonostante l’imprecisione nelle conclusioni e la perdita di Ammannato per quattro falli. È il solito Marco Rossi a suonare la carica, con la tripla che vale il +4 a poco più di un minuto dal termine del periodo, l’illusione dura però il tempo di un respiro dato che l’argentino Migliori conclude felicemente la rimonta da meno undici dei padroni di casa con la tripla che vale il vantaggio a fine terzo quarto, 48-47. Il momento felice dei biancoazzurri continua anche a inizio secondo periodo col +3 firmato Caroldi, l’emozione di trovarsi in vantaggio tradisce però probabilmente i padroni di casa che perdono due sanguinosi palloni e consentono a Spissu di riportare avanti i suoi. Ammannato abbandona definitivamente l’incontro per falli, i concitati minuti finali vedono il tentativo disperato dei materani di trovare nuovamente il vantaggio ma Erik Rush, il miglior giocatore dell’incontro, ha idee diverse e chiude i conti con un canestro importantissimo a sette secondi dal termine della gara. Il timeout di Di Lorenzo con successivo tentativo di tripla da parte di Greene non va a buon fine, la Viola espugna Matera 64-66.
Olimpia Matera – Viola Reggio Calabria (15-18; 10-16; 23-13; 16-19)
Olimpia Matera (da due 19/47, da tre 5/17, tiri liberi 11/14): Greene 12, Fallucca 10, Richard 11, Bonessio 7, Migliori 18, Sacco ne, Cucco, Baldasso 2, Paparcone ne, D’Agostino ne, Caroldi 2, Tagliabue 2. Allenatore: Di Lorenzo.
Viola Reggio Calabria (da due 16/35, da tre 8/19, tiri liberi 10/11): Deloach 10, Rezzano 10, Rossi 3, Rush 20, Ammannato 9, Casini 3, Azzaro ne, Lupusor 2, Spissu 9, De Meo ne. Allenatore: Benedetto.
Arbitri: Roberto Materdomini di Grottaglie (TA) – Jacopo Pazzaglia di Pesaro – Stefano Del Greco di Verona.
Paolo Malara