Dear AllAround,
I’m everywhere in March, it’s my month.
I’m writing from a lot of places in Usa:
From Midwest, where someone must beat Kentucky,
from West, where many teams should produce some exciting basketball,
from East, where there are a lot of “yeah, but” teams,
and finally, also from South, where everybody want to beat Coach Krzyzewski.
I will be very busy till 6th of April, i have to go to Indianapolis for the “Big Dance”,
I wish I could find my “Cinderella” for that date.
Meanwhile I send you a piece attached about my experience by a friend of mine, an Italian guy.
Kind Regards,
March Madness
Tre settimane di fuoco, tre settimane di notti insonni, tre settimane in cui si vedranno le stesse pubblicità almeno 1000 volte, tre settimane in cui se non hai un pc la NCAA non la vedi neanche in replica, tre settimane in cui impari il significato di parole come “upset”, “cinderella”, tre settimane in cui le emozioni sono all’ordine del giorno, tre settimane in cui vince chi trova lo streaming più stabile, tre settimane.
Primo Round 17-18 Marzo
Si inizia con la prima scrematura con quattro sfide che portano il Torneo da 68 squadre a 64 in cui la spuntano il primo giorno Hampton e Ole Miss (a sorpresa) su Manhattan e BYU, mentre il giorno successivo sono Dayton e Robert Morris ad assicurarsi un posto nel Tabellone.
Secondo Round 19-20 Marzo
Giovedì 19 Marzo, ore 17.15 italiane si comincia a fare sul serio: inaugura Notre Dame-Northeastern, una partita sulla carta scontata ma che dà più di qualche problema ai Fighting Irish che vincono 69-65, dopo essere stati sotto anche di due punti a 30 secondi dalla fine.
Tutto facile per le blasonate #1: Kentucky,Villanova, Duke, Wisconsin non hanno problemi a sbarazzarsi delle dirette avversarie che non oppongono alcuna resistenza mentre Iowa State #3, per più di qualcuno possibile candidata alla Final Four, incredibilmente esce con UAB #14.
UCLA riesce a vincere la battaglia con SMU di Coach Larry Brown dopo un finale incredibile. Sotto di due punti il figlio del Coach, Bryce Buford scocca la tripla..
Moreira stoppa la palla ancora in parabola discendente e fa interferenza, permettendo così a Ucla di vincere. Il ragazzo a fine partita si è preso la responsabilità della sconfitta:
Nelle altre gare Harvard mette in difficoltà UNC ma non riesce a fare sua la partita perdendo 65-67, mentre Ohio State con un D’Angelo Russell in versione stellare batte VCU (dopo un OT) 75-72,per lui 28 punti , nuovo record per un Freshman;altra sfida equilibratissima ha visto impegnate Cincinnati e Purdue, si è risolta dopo un OT in favore di Cincy 66-65.
Ma l’eroe di questa prima giornata resterà Coach Hunter: dopo aver vinto la Conference Sun Belt 38-36 con i suoi ragazzi di Georgia State, durante i festeggiamenti si rompe il tendine d’Achille per cui si presenta alla sfida vs Baylor così:
La partita è più combattuta del previsto, dato che G.State #14 mentre Baylor #3 e Georgia State ha l’ultimo tiro…
il figlio del Coach si prende la bomba della vittoria da 9 metri e guardate la reazione del padre in panchina. Incredibile.
Già highlight “a mani basse” di questo Torneo, io li avrei mandati direttamente alle Final Four!
Qualche curiosità dal secondo round: mai nella storia dell’ NCAA cinque partite sono state vinte di un punto in unico giorno (con due OT), UAB non vinceva fuori casa da Gennaio e aveva a malapena finito la Conference con un record sopra il 50% ed ha battuto la #3 Baylor, tutti i team dello Stato del Texas sono stati eliminati (Texas,Baylor,SMU,Texas Southern e SF Austin) e infine, come era lecito aspettarsi dopo questa prima maratona, alla fine della giornata nel Tournament Bracket di Espn erano rimasti solo 273 su 11,57 milioni di Tournament Challenge brackets ancora esatti (avevano indovinato 16/16 partite). Se ancora non vi fosse chiaro “Welcome to March Madness”.
Terzo Round
Sono rimaste in 32 a contendersi un posto per le Sweet 16:
Nella parte sinistra del tabellone (Midwest e West), Kentucky fa la storia diventando il primo team a vincere le prime 36 partite in stagione (36-0) vs la povera Cincinnati 64-51, Notre Dame vince una partita bellissima vs Butler, 67-64 dopo un overtime e dopo che Connaughton li aveva salvati alla fine dei regolamentari.
Coach Brey aveva perso la madre la mattina e non deve essere stato per nulla semplice per lui presentarsi alla partita e rimanere concentrato per il match, ma sapeva che da lassù la madre era con lui e i suoi ragazzi, come quella volta che parlando al telefono con lui prima di un match, gli disse: ” You got them ready? Are they ready? Because i think we can beat Duke, Mike”.
A Portland va in scena la gara tra Arizona-Ohio State con i Wildcats che riescono a limitare Russell, straripante nel turno precedente, a soli 9 pti con 3/19 al tiro e vincono 73-58. Questa gara è stata anche quella che ha chiuso ogni dubbio sul Bracket Espn, poichè nessuno dopo questa partita era più in corsa per il Bracket perfetto.
Grande match quello tra Wichita St-Kansas, derby del Kansas, era dal lontano ’93 che gli Shockers attendevano questa sfida, hanno provato per anni a chiedere una gara vs Kansas, ma una squadra dal “blasone” dei Jayhawks aveva sempre rifiutato, dichiarando che non avrebbe avuto nulla da guadagnarci. Migliore presentazione per questa gara non poteva esserci, Wichita la aspettava da troppo tempo, in maniera particolare Baker e Wessel, scartati da Kansas, finisce 78-65. Certamente non poteva mancare a questo appuntamento anche il governatore del Kansas, Sam Brownback, che è stato etichettato come “bandwagon fan” poichè durante la partita ha indossato una maglietta neutrale con entrambe le squadre raffigurate (tra l’altro mentre veniva inquadrato dalla TV nazionale è partito un “boo” da tutto il pubblico probabilmente dovuto ai problemi finanziari e ai tagli nell’educazione di cui si è reso responsabile) e alla fine, dopo la vittoria di Wichita, si è presentato nella locker room con la maglietta proShockers! Proprio lui che si è laureato a Kansas!
Nelle altre partite finisce la favola di Georgia State che perde vs Xavier 67-75, Wisconsin piega una poco concreta Oregon 72-65 mentre North Carolina vince vs Arkansas 87-78 alle 4 a.m. italiane, vittoria che permette a Coach Roy Williams di raggiungere le 750 vittorie in carriera con i Tar Heels, peccato solo per l’infortunio di Meeks che è ancora in dubbio per la gara delle Sweet 16.
West Virginia, invece, compie la vittoria che non ti aspetti riuscendo a battere Maryland 69-59 grazie anche alla grande prova di Devin Williams(in foto), 16 pti + 10 rb per il Freshman chiamato anche “Goggle Guy” per i suoi particolari occhiali, visti molto più spesso nei laboratori di chimica piuttosto che in un campo di basket.

Tutta la delusione per il Freshman di Maryland, Trimble, che con 15 punti e 7 rimbalzi non è riuscito ad evitare la sconfitta
Nella parte destra del tabellone, ovvero East e South, cade la prima numero 1, Villanova, squadra del nostro connazionale Arcidiacono che perde vs NC State 71-68;
ha destato grande commozione la foto della componente della banda di Villanova in lacrime dopo la sconfitta.
Un po’ dispiace anche a noi a dir la verità, poichè non è stata una gran partita per Ryan Arcidiacono, male al tiro con 2/8 dal campo e solo 4 punti, speriamo possa rifarsi l’anno prossimo (ovviamente dopo aver partecipato al raduno con la Nazionale quest’estate).
In compenso NC State è riuscita a smentire Obama, che aveva scelto Villanova nel suo Bracket e in preda all’ entusiasmo nello spogliatoio i giocatori hanno lanciato un coro non proprio carinissimo (“The f*** wrong with Barack Obama???”).
Poteva mancare il selfie?Certo che no, la figlia di Coach Mark Gottfried pubblica il selfie con il padre e tutto il team dopo la vittoria
Partita bellissima in quel di Charlotte tra Virginia#2 e Michigan State#7, con un Travis Trice “spaziale” nei primi minuti (13 punti in meno di 6 minuti, 23 alla fine per lui) che poche ore prima della partita aveva ricevuto un sms dal giocatore Draymond Green, ex Mich.State ora a Golden State in NBA, che diceva: “Don’t let this be your last game”. Trice ha risposto, oltre che tramite sms con un inquivocabile “It won’t”, anche sul campo, trascinando i suoi ad un incredibile vittoria 60-54 contro la squadra che concede meno punti di tutta la NCAA(51.5).
Negli altri match vincono sia Duke, vs S.Diego State, in maniera molto netta 68-49 con un Okafor da 26 pti, sia Louisville vs Northern Iowa per 66-53, invece non riesce il secondo upset a Dayton che perde contro Oklahoma #3 (66-72), dopo che lo scorso anno aveva eliminato in serie Ohio State#6, Syracuse#3 e Stanford#10. Ucla avanza contro la sorprendente UAB, 92-75, mentre Utah si sbarazza di Georgetown 75-64.
TweetOfThirdRound:
“Cincinnati could definitely beat Kentucky, this may have been the drunkest tweet of the year” a vedere come è andata, in effetti non ha tutti i torti….
“Amazing that Georgia State only had 12 rebounds in the game vs Xavier. Xavier shot 68% though for the game so that’ll happen” pochi rimbalzi? Ovvio, se i tiri entrano!
“How did Maryland lose to WV” tifoso incredulo dei Terrapins
“The State of Kansas has its dream game” Era dal ’93 che aspettavano!
“This is the 8th consecutive year that Georgetown has been eliminated in the Big East or NCAA Tournament by a lower seed” Georgetown#4-Utah#5
“Great win duke! Defense and feed the duke beast! #Okafor #cantwaitfornextweekend ” ammazza come sono carichi
“A UCLA team that everyone thought shouldn’t be in the tournament just became the first team in the Sweet 16…”
Per quanto riguarda la nostra competizione Bracket NCAA “All Around Italy” questa è la classifica prima dell’inizio delle Sweet 16:
Ecco il programma nei prossimi due giorni(orari italiani):
GIOVEDI’:
Wichita State-Notre Dame 00.15
North Carolina-Wisconsin 00.47
West Virginia-Kentucky 02.45 Xavier-Arizona 03.17
VENERDI’:
Ucla-Gonzaga 00.15
NcState-Louisville 00.37
Utah-Duke 02.45
Michigan State-Oklahoma 03.07
Vi ricordo che potrete interagire con noi tramite Twitter con l’hashtag #allaroundMadness oppure #allaroundMM.
@sandapoal sarà attivo anche la notte per qualche partita.
#THE BEST IS YET TO COME
All the best MarchMadness, hope u will find your “Cinderella” soon!