«Domenica dovremo pensare solo a noi stessi. Non dovremo compiere l’errore di credere che sarà una partita più semplice delle altre perché Jesi è in fondo alla classifica. Dobbiamo concentrarci sul nostro momento e sul recupero dei giocatori non al top della forma».
Così Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, in vista della trasferta di domenica 22 marzo (palla a due alle 18) contro la Fileni Jesi per la ventiseiesima giornata del campionato di A2 Gold.
«Il nostro livello di motivazione – ha spiegato Ramagli – dovrà essere necessariamente maggiore rispetto a quello dei nostri avversari, perché incontreremo una squadra senza troppe pressione. Noi però vogliamo finire al meglio questo scorcio di stagione e prepararci come si deve per l’inizio dei playoff. Le nostre condizioni fisiche? In questo momento è impossibile fare delle valutazioni. Abbiamo avuto una settimana molto complicata in cui ci siamo sempre allenati in sette o in otto, senza avere il numero minimo per provare a fare un cinque contro cinque. Abbiamo un paio di situazioni complesse sulle quali pende un punto interrogativo. Verificheremo in questi giorni se riusciremo a mettere in campo almeno uno di questi giocatori»