Pistoia, 19 Marzo 2015 – Una pimpante Giorgio Tesi batte Trento, al termine di una partita mai in discussione.
La compagine toscana sin dal primo quarto fa capire di essere in palla, con un prepotente inizio che la porta avanti 8-2.
Dopo un provvidenziale timeout chiamato da Buscaglia, Trento si ricompatta e arriva ad un punto di distanza, a seguito di un canestro di Forray. Un paio di tiri da tre sospingono i toscani nuovamente sopra, con la prima frazione che si conclude 26-17.
In apertura secondo periodo una tripla di Amoroso consente ai suoi di stabilire un margine di vantaggio in doppia cifra. I padroni di casa però cominciano a litigare con il canestro e permettono agli ospiti di ricucire il gap (36-29 a metà gara).
Alla ripresa di gioco continua la pioggia di bombe che martorizza il canestro dell’Aquila Basket e con un parziale di 12-2 in tre minuti, Pistoia dà la sterzata decisiva verso la vittoria, che si concretizza già dai primi minuti dell’ultimo periodo, con Moretti che gestisce tranquillamente il resto dell’incontro, forte del consistente deficit inflitto ai trentini.
Giorgio Tesi Group Pistoia – Dolomiti Energia Trento 86-69 (26-17, 36-29, 58-47)
Sala stampa (dichiarazioni estrapolate dal sito di Pistoia Basket)
Moretti
“Abbiamo ottenuto una grandissima vittoria, controllando fin dall’inizio la partita e giocandola in modo molto solido, contro una squadra forte e in salute. Credo che la chiave principale della vittoria sia da ricercare nell’atteggiamento difensivo: un atteggiamento difensivo sempre presente e aggressivo, dopo troppe partite in cui effettivamente avevamo sempre subito. Mi sono piaciuti inoltre i 24 assist: sono una di quelle cose che mi fanno stare bene, perché vuol dire che i giocatori si sentono bene all’interno del gruppo. Abbiamo sopperito all’assenza di Milbourne con grande personalità e dedizione, mettendo in campo aggressività e voglia di vincere. Rimangono comunque tante disattenzioni, errori superficiali, tiri di cui non mi riesco a spiegare il motivo, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, comunque li abbiamo costruiti. Siamo riusciti a conquistare una vittoria contro una squadra che ci stava davanti in classifica e sappiamo che quest’anno non ci è capitato spesso. Adesso che il margine di distacco dalla zona retrocessione è ampio possiamo dedicarci alla conquista di quello che sarebbe un grande traguardo come i playoff, e in questo senso l’aver ribaltato la differenza canestri con Trento è un dato che ci fa molto piacere. Adesso guardiamo avanti, anche se il calendario non ci sorride, con cinque partite in trasferta su otto e un sacco di scontri diretti da giocare, ma società e pubblico si meritano di vedere una squadra che ce la metterà tutta fino alla fine. .”
Buscaglia
“Pistoia ha meritato la vittoria e non ci ha fatto fare la partita di energia che volevamo. Non sono riuscito in questi due giorni a ripresentare la squadra nelle condizioni in cui siamo scesi in campo a Cremona e di questo, come allenatore, mi assumo le responsabilità. Un’ottima difesa, una grande presenza e un modo di giocare offensivo, hanno allargato il gap tra le due squadre. Noi siamo mancati come team: lo avevamo capito alla fine del primo tempo, ma non siamo riusciti a dare una sterzata alla partita, anzi, l’inizio del terzo quarto è stato molto complicato. Siccome queste partite fanno bene per migliorare, lavoreremo sodo affinché si possa trarre insegnamenti da una sconfitta del genere. Io per primomi metterò sotto con tutto lo staff, perché per provare a vincere dovevamo fare ben altro, e non possiamo dare nemmeno dare la colpa alle gare ravvicinate, perché se si vuole l’asticella non possiamo trovare questo tipo di alibi.”
MVP: Amoroso. Il guerriero di Cercola lotta come un leone e si rende protagonista di una prestazione completa, facendo male a Trento nel pitturato tanto quanto da fuori.
WVP: Mitchell. Prestazione e atteggiamento pessimi: dopo avere spadellato per tutto l’incontro (2-13 al tiro) si rifiuta di rientrare a quattro minuti dal termine.
Foto dal sito ufficiale di Pistoia Basket
Daniele Panella
