L’under 19 della Virtus Eurobk vince anche a Brindisi e conquista matematicamente il primo posto nel girone D del campionato DNG. Non è stato però un successo agevole, i ragazzi di Bonora, Tonolli e Pilot hanno infatti sofferto la verve dei pugliesi nel primo tempo, bravi nella zona press 2-2-1 che ha complicato non poco i meccanismi degli attacchi della Virtus. Solo la precisione dall’arco di Gai nei primi minuti di gioco ha permesso agli ospiti di restare agganciati all’incontro e andare all’intervallo sul 36-35 in favore dei locali. Nella ripresa la Virtus Eurobk impone un ritmo diverso e grazie ad un eccellente Salari (30 punti a fine gara) trova il break decisivo a cavallo del terzo e quarto periodo. Una vittoria che consente ai ragazzi di Bonora di volare a Torino per le finali nazionali.
Inizio contratto dellla Virtus, nonostante sia Alviti a sbloccare il risultato dopo vari errori su entrambi i lati del campo. La risposta dei pugliesi non si fa attendere, Brindisi pressa 2-2-1 mandando in tilt i possessi degli ospiti. Bonora è costretto a chiamare timeout al 3′ sul 10-2, ma anche dopo la sospensione la situazione non cambia (16-5 al 4′). A suonare la carica allora è Gai, autore di tre triple che tengono a contatto i capitolini (16-16 al 9′). Brindisi rimette la testa avanti di due poi Salari, proprio sulla sirena, non riesce a mettere il canestro del pari a fine quarto. Nel secondo periodo sale in cattedra Alviti, che si riscatta da due palle perse con due triple che fanno registrare il primo vantaggio Virtus (18-22 al 12′). La zona press dei pugliesi però continua a mettere in difficoltà Salari e compagni, che continuano a gestire male i loro possessi fino al 22 pari del 13′. Dell’Oca e Nardi entrano a referto in una fase della partita dove regna l’equilibrio (28-28 al 16′), ma Brindisi appare comunque più reattiva e pronta a conquistare palle vaganti. Alviti si vede fischiare un antisportivo e Bonora lo richiama in panchina per far spazio a Pirino. Brindisi prova a scappare ma il tentativo è vanificato dalla tripla di Salari. Si va all’intervallo sul 36-35 per i pugliesi.
L’inizio di ripresa è equilibrato, la Virtus Eurobk eccede nelle forzature e Brindisi ne approfitta per andare sul 38-35. La risposta degli ospiti porta la firma di Pirino e Alviti, ma nuove disattenzioni difensive permettono a Brindisi di trovare la parità. La tripla di Salari da otto metri vale il 40-43, ma ancora una volta Brindisi non molla la preda a riacciuffa la parità. A metà quarto i capitolini imprimono il massimo sforzo costringendo i pugliesi al timeout. Coi liberi di Salari e la schiacciata di Tarquinio infatti si va sul 43-47, con Bonora che chiama la zona in difesa. Brindisi sbanda e scivola sul -12, poi rintuzzato fino al 47-58 di fine terzo quarto. I padroni di casa non ci stanno e nell’ultimo periodo producono un parziale di 5-0, allora Bonora chiama nuovamente timeout. E’ l’ultima chance concessa a Brindisi, perchè da qui in avanti Salari e compagni non sbagliano quasi più nulla. Proprio il play si carica la squadra sulle spalle con 7 punti consecutivi (+11 al 36′). Il 2+1 nel finale di Sorge è il mattone definitivo alla vittoria e alla qualificazione della Virtus Eurobk.
Le parole di Bonora.
“Siamo molto contenti di aver raggiunto le finali nazionali, è un obiettivo a cui tenevamo molto. Rispetto all’andata Brindisi era un’altra squadra e noi all’inizio abbiamo faticato molto, anche perchè è stata una giornata molto pesante. Siamo molto soddisfatti della qualificazione e dell’andamento del girone. A metà regular season abbiamo sbandato con due brutte sconfitte, ma poi i ragazzi sono stati bravi a riprendersi e a vincere partite delicate come quella in casa con Palestrina e la trasferta di Caserta”.
Brindisi – Virtus Eurobk 55-76
Parziali: 18-16, 36-35, 47-58
Brindisi: La Spada, Pacifico, De Gennaro 14, Di Salvatore 4, Leggio, Morciano 18, Calò, De Giorgi 3, Fusco, Protopapa 4, Altavilla 6, Giarletti 6. All. Giarletti.
Virtus Eurobk: Gai 9, Alviti 15, Belloni, Enihe, Nardi 4, Dell’Oca 4, Sorge 7, Tarquinio 4, Pirino 3, Salari 30. All. Bonora.