Una gara che sembra un paradosso quella di domani al Forum di Milano nella serata che celebrerà il ritiro della Maglia n.ro 8 di Mike D’Antoni (che sarà forse il vero evento), perchè si sfidano le due squadre che comandano i rispettivi campionati ma senza aver fatto granchè in queste Top 16 di Eurolega.
All’andata Milano si regalò l’unico sorriso del girone d’andata, ad un girone di distanza il team campione d’Italia si lecca le ferite cercando di terminare dignitosamente queste Top 16.
Malaga senza il greco Kostas Vasileiadis, un grattacapo in più nel contenere Gentile e Brooks, ma forte di un gioco che darà quindi più spazio a Toolson e Caleb Green oltre che a Jon Stefansson.
Per Milano si aspetta maggiore minutaggio per Frank Elegar nel tentativo di dare anche più fiato ad un Samuels che potrebbe terminare la benzina per il troppo impiego suo malgrado. Ma si aspetta di vedere anche un Hackett diverso, vincente e convincente, visto quest’anno solo contro il Bayern.
Questa la presentazione della partita di Coach Luca Banchi:
“Malaga si caratterizza per aggressività e intensità, qualità che la rendono molto competitiva. Per noi questo sarà di stimolo al fine di produrre una prestazione solida, necessaria per contenere fisicità e impatto a rimbalzo”.
