Dopo la pausa dovuta alla Coppa Italia e dopo la vittoriosa trasferta di Roma, la Consultinvest torna a giocare davanti al pubblico amico nel posticipo televisivo del lunedì sera; in riva all’Adriatico arriva quel Banco di Sardegna vincitore nella kermesse di Desio e che, proprio da quell’occasione, sembra viaggiare a vele spiegate verso il finale di stagione.
Consultinvest Pesaro
Anche la Consultinvest sta attraversando un buon momento di forma, come testimonia il successo nella trasferta di Roma che fa il paio con l’entusiasmante vittoria interna contro Reggio Emilia proprio prima della pausa per la Coppa Italia.
Con la promozione ad head coach di Ricky Paolini, che peraltro annovera come unica altre esperienza in serie A quella non molto gratificante di qualche anno fa proprio con la Dinamo, i pesaresi hanno colto 3 vittorie su cinque partite e, fatta eccezione per l’inspiegabile debacle interna contro Avellino, sempre con ottime prestazioni mostrate sul campo.
Certo l’arrivo dei nuovi acquisti Wright e Lorant non può non avere influito sul cambio di rotta della Consultinvest, così come il rientro dall’infortunio della guardia titolare Myles, peraltro il migliore in campo nella vittoriosa trasferta di Roma.
Con Myles vicino nuovamente ai suoi massimi livelli ed i nuovi arrivati oramai pienamente inseriti negli ingranaggi della formazione di Paolini, si può dire che la condizione psicofisica dei pesaresi sia ai massimi livelli nel corso di questa stagione, anche perché da un po’ di tempo non vi sono infortuni ed acciacchi vari a disturbare gli allenamenti settimanali della squadra.
Banco di Sardegna Sassari
Se la Consultinvest sta viaggiando con il morale alto, si può dire che la formazione sassarese sia attualmente quella più in forma del campionato.
Non solo è stato portato nuovamente a casa la Coppa Italia ma, per la prima volta nella stagione, da un po’ di tempo a questa parte coach Sacchetti ha tutti i suoi uomini pienamente disponibili, con Brooks e Sanders finalmente ristabilitisi dai loro noiosi infortuni e con il nuovo arrivato Kadji a rimpolpare il pacchetto lunghi.
In realtà c’è ancora qualche contrattempo a disturbare i programmi della squadra; proprio Kadji è dovuto rientrare negli States per dei motivi familiari e dovrebbe rientrare proprio nella giornata di oggi, mentre Sosa e Chessa sono ancora alle prese con gli infortuni che li tormentano da svariate settimane.
In ogni caso dei tre giocatori in dubbio solo Chessa non dovrebbe essere della partita, con il jolly Mbodj che comunque potrebbe prendere il posto di uno dei due stranieri nel caso dovessero dare forfait.
Da un punto di vista prettamente tecnico, quindi, questa partita si presenta senza storia. Si affrontano da un lato il secondo miglior attacco del campionato e dall’altro il terz’ultimo, con il Banco di Sardegna sul podio anche per quel che riguarda le percentuali nel tiro dall’arco e negli assist; a ciò si aggiunga il secondo posto nelle stoppate date ed il primato nelle palle recuperate il che certifica che quest’anno anche la pressione difensiva può essere tra le armi in possesso di coach Meo Sacchetti.
La partita contro la Grissin Bon insegna che la Consultinvest di adesso può quanto meno provare a giocarsela con tutti; certo, la Sassari di adesso ha l’entusiasmo a mille derivante dalla vittoria di Coppa Italia e rimane un avversario difficilmente arginabile per i ragazzi di Paolini.
Come ha detto lo stesso coach di casa, sarà importante reggere l’urto iniziale del Banco di Sardegna che, come visto nella finale di Coppa, può essere letale per gli avversari; il trio di esterni Logan – Dyson – Sanders può spaccare in due la partita fin da subito sia in attacco che in difesa e sarà importante per la Consultinvest che Wright e Myles non si facciano prendere dall’affanno.
All’andata finì 92-64 per il Banco di Sardegna in una partita senza storia
Precedenti: 4 vittorie per la Consultinvest 10 vittorie per il Banco di Sardegna (4-6 a Pesaro)
Si gioca: Lunedì 9 marzo 2015 – Adriatic Arena, Pesaro ore 20:00
Arbitri: Martolini, Rossi, Weidmann
Giulio Pasolini