Cucciago (CO), 4 marzo 2015 – Contro una delle più forti squadre dell’intera edizione dell’Eurocup 2014-2015, la Fox Town Cantù non riesce a rovesciare il pronostico, nell’andata degli ottavi di finale, rimediando una sconfitta di 6 pts, difficilmente rimediabile in quel di Kazan. I russi sfruttano un primo periodo da grandi percentuali e grande ritmo, annichilendo subito la tifoseria locale, accorsa alla Mapooro Arena sempre in buon numero. I kazakhi non vogliono lasciare ai padroni di casa la ben che minima possibilità mentale di sentirsi padroni del match. Il duo, vecchia conoscenza del basket italiano, White-Langford, trovano delle belle conclusioni, facendo prevalere il loro maggior tasso atletico e tecnico.
Alla performance del duo statunitense si uniscono l’efficacia e la rapidità di un ottimo Bykov e la fisicità sotto canestro di Fischer D’Or. La Fox Town non rimane completamente schiacciata dopo i primi dieci minuti, grazie ad un buon collettivo ed alla bravura di Feldeine e Johnson-Odom. La seconda frazione si apre bene per Cantù che, grazie ad una tripla di Feldeine ed un gioco da tre punti di capitan Abass, riduce lo scarto sul -4. La parte finale del secondo periodo vede la Fox Town riportarsi definitivamente sul match, anche se lo sforzo mentale si riversa sulle gambe dei giocatori di casa per i restanti venti minuti.
Il terzo periodo inizia con il sorpasso di Cantù, Jerrels e Bykov salgono in cattedra per gli ospiti, contribuendo ad un parziale di 14-1 per i russi che ridona all’Unics i favori della vigilia. Grazie ad un contro break di 9-0, Cantù si riporta ad una lunghezza di vantaggio, sfruttando le giocate dei più motivati in casa canturina, Johnson-Odom, Feldeine e Abass. Il dispendio energetico è tale da non consentire ai padroni di casa di cavalcare l’onda emotiva di una inerzia che non pare mai propendere nei loro confronti. L’Unics chiude avanti di cinque il terzo periodo.
L’ultima frazione si apre con il canestro di Jerrels per il +7 esterno. Le fasi di gioco durante questo periodo sono alterne. La partita si svolge in un testa a testa punto a punto, che sarebbe più emozionale se si giocasse su partita unica. Sono due triple fallite in campo aperto da parte di Abass e i cinque punti consecutivi di Langford a sparigliare il match. Kazan torna in Russia con una più che rassicurante vittoria in una partita gestita bene sin dall’inizio. La Fox Town ha onorato lo storico accesso agli ottavi di finale di Eurocup, grazie ad una prestazione positiva sotto molti punti di vista. Doveroso omaggio all’ultrà Maurone, scomparso recentemente, ad inizio partita.
Fox Town Cantù-Unics Kazan 64-70
Parziali: 19-27; 19-12; 17-21; 9-10
Progressione: 19-27; 38-39; 55-60; 64-70
Sala stampa
Sacripanti
La nostra è stata una partita a due facce. Nel primo periodo abbiamo difeso con poca intensità e non abbiamo tenuto gli 1c1. Dal secondo quarto in poi invece abbiamo iniziato ad intasare meglio l’area ed a contrastare meglio i tiri. Nell’ultima frazione c’è stata un po’ di battaglia con tanti errori offensivi a fronte di una notevole intensità difensiva. Abbiamo perso di sei punti ma dobbiamo andare a Kazan e giocarcela fino in fondo. E’ un impresa che possiamo permetterci se difendiamo per quaranta minuti. Ora abbiamo una settimana di tempo per preparare una sfida che ci regala enormi stimoli.
Pashutin
Ogni partita di play off è complicata e giocare a Cantù è ancora più difficile per il rilevante fattore campo e perché la Fox Town in casa realizza molti più punti in Eurocup. I bianco-blu hanno due tiratori temibili e due lunghi importanti.
Mvp: Bykov, sostituto di Zisis nell’attuale roster, ne ricalca perfettamente la classe e l’ordine.
Serafino Pascuzzi