La Grissin Bon supera il primo esame nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia battendo al fotofinish la Dolomiti Energia Trento con il punteggio di 80-77, conquistando così il pass per la semifinale che si terrà domani dalle ore 18, 20 contro la Dinamo Sassari.
Reggio Emilia si presenta con Drake Diener in quintetto, in dubbio fino all’ultimo per un problema muscolare, mentre per Trento lo starting five è come da copione.
Trento dopo i primi 4 punti segnati da Mitchell e Sanders subisce un parziale di 9 a 0 firmato da Silins, Diener e Cinciarini. E’ proprio il duello tra i numeri 3 delle due squadre Mitchell- Silins ad infiammare fin da subito la partita. Trento non vuole far scappare i biancorossi e si riporta subto sotto grazie a due devastanti azioni di Josh Owens che riportano il punteggio in equilibrio sull’ 11 a 10 dopo 4 minuti di gioco.
La squadra di Buscaglia fatica nei cambi difensivi e subisce le triple di Diener e di un ispiratissimo Cinciarini, che taglia in due l’area difensiva di Trento e chiude in appoggio senza trovare ostacoli; la dolomiti Energia Trento si rifugia nel time out per frenare l’entusiasmo reggiano (19-13). Trento rimane a galla, dopo la tripla del giovane Mussini, grazie ai rimbalzi offensivi, capitalizzati da Owens e Baldi Rossi, bravi a sfruttare le lacune nel pitturato di Pini e compagni. La serie di errori nei possessi finali in entrambi i lati del campo non muovono il punteggio del primo quarto che si chiude con il vantaggio reggiano sul 26 a 21.
Dopo i fuochi d’artificio, dal punto di vista offensivo, del primo quarto la seconda frazione si apre con una serie infinita di errori, Trento soffre in attacco soprattutto per l’enorme difficoltà nel coinvolgere tutti i giocatori, fossilizzandosi troppo spesso sull’uno contro uno di Mitchell. La Grissin Bon continua a cavalcare l’onda di un perfetto Cinciarini, autore di una prestazione al tiro perfetta nella prima parte di gara che porta al massimo vantaggio della partita per io biancorossi sul punteggio di 30 a 22 al 4’minuto di gioco. Menetti butta nella mischia il ceco Adam Pechacek, per preservare il lungo titolare Cervi già carico di due falli.
E’ proprio il quarto lungo reggiano ad insaccare da sotto dopo l’assist perfetto del capitano biancorosso ma Trento non molla e ricuce lo strappo grazie ai rimbalzi offensivi di Baldi Rossi che con 4 punti consecutivi riporta Trento ad un possesso di distanza (32 – 29). La partita prosegue a strappi, Reggio Emilia ritrova energia per merito delle lunghe leve di Polonara e dalle mani educatissime di Drake Diener che insacca dalla distanza due canestri pesanti sugli assist di Cinciarini. Trento sbatte ripetutamente sul muro difensivo biancorosso e fatica a trovare continuità offensiva, dopo l’ennesima forzatura in attacco è Pascolo a sbloccare la situazione per i bianconeri.
La circolazione di palla premia la squadra di Menetti, sul ribaltamento Mussini punisce con i piedi per terra e segna la sua seconda tripla che fissa il punteggio sul 45 a 35 alla fine del primo tempo.
E’ Sanders ad aprire il terzo quarto con l’ennesimo rimbalzo offensivo a cui replica Drake Diener che da 9 metri insacca con l’aiuto degli dei del basket. Trento prova a dare un segnale importante alla partita con il primo canestro dalla distanza di Forray seguito da il canestro prezioso da sotto di Pascolo, abile ad eludere la stoppata di Polonara (50 a 44).
I rimbalzi offensivi per Trento continuano ad essere un fattore dominante, attraverso i secondo possessi anche Mitchell riesce a sbloccare il suo momento negativo e a girare l’inerzia della partita per i suoi, costringendo Menetti a rifugiarsi nel time out per parlare con i suoi giocatori al 5’minuto, sul punteggio di 52 a 48. Trento trova il primo vantaggio della partita con la conclusione pesante di Forray, autentico trascinatore dei trentini. Le strategie difensive dei due coach sono totalmente differenti: Buscaglia ordina una difesa a tutto campo a tentare con costanza l’anticipo mentre Menetti ordina la zona per cercare di limitare gli attacchi avversari.
Nel finale di quarto è Cinciarini a dare la scossa con una tripla di vitale importanza seguita dal canestro con i piedi per terra di Silins servito non a caso ancora dal capitano reggiano, autore fin qui di 7 assist e di una prova monumentale. Il terzo quarto vede ancora Reggio Emilia in vantaggio di 3 lunghezze sul punteggio di 59 a 56.
Trento continua a dominare sotto le plance, un azione da 3 punti di Owens sblocca il risultato nell’ultimo quarto e rimette la partita in perfetto equilibrio sul 59 pari. Trento si carica di falli troppo velocemente e perde per raggiunto limite di infrazioni il suo leader Forray. Nell’azione seguente si sblocca Amedeo Della Valle con un siluro dalla distanza che trova solo la rete, non si fa attendere la risposta di Baldi Rossi che dall’arco punisce (66 a 65). Polonara lanciato in contropiede, dopo il tap out di Cervi, subisce il fallo antisportivo di Grant , punito da un solo libero realizzato ma dal canestro di Della Valle sul possesso seguente. Trento non molla e ricuce lo strappo con i 3 tiri liberi di Grant che tengono viva la fiammella di speranza dei bianconeri. Dopo un bel canestro di Kaukenas è ancora Grant lanciato in contropiede a trovare l’azione da 3 punti che da un solo possesso di vantaggio ai biancorossi.
A due minuti dal termine Silins fa vedere tutto il suo potenziale con una schiacciata fantastica dopo aver battuto il suo uomo sulla linea di fondo, ma due palle perse consecutive della Grissin Bon rimettono Trento nelle condizioni di poter riprendere in mano la partita sul 78 a 75. A prendersi la responsabilità di gestire il pallone del pareggio è il leader di Trento Mitchell, ma la conclusione pesante termina sul ferro a consolidare la pessima prestazione al tiro dell’esterno ex Milwaukee. Due liberi di Cinciarini e una schiacciata tremenda di Mitchell in tap in sul suo stesso errore, chiudono il match con la vittoria reggiana con il punteggio di 80-77.
Le analisi dei due coach a fine partita:
https://soundcloud.com/simone-mazzola-1/menetti_qf
https://soundcloud.com/simone-mazzola-1/buscaglia_f8
Grissin Bon Reggio Emilia – Energia Dolomiti Trento 80-77
Parziali: 26-21, 19-14; 14-21, 21–21.
Mvp: Cinciarini
Wmp: Pini
Matteo Barchi
@MatteoBarchi