Roma, 3 febbraio 2015 – Penultimo turno del girone I delle Last 32 per la scintillante Virtus Roma domani sera (ora locale 19:30 quando in Italia saranno le 17:30) a Volgograd, match di ritorno contro il Krasny quasi abbattuto all’andata al Pala Tiziano per 82-66, 0biettivo è logicamente vincere o quantomeno non perdere con uno scarto superiore ai 16 punti per non trovarsi, settimana prossima contro il CAI Saragozza in casa, con l’acqua alla gola per il passaggio al turno successivo di questa competizione che sta regalando le più belle soddisfazioni in stagione.
Già, la miglior Virtus Roma in stagione la si è vista in Eurocup o meglio, la Virtus Roma più costante nel suo rendimento al pieno del proprio playbook by Luca Dalmonte: nervi sufficentemente saldi, attacco fluido quanto basta per mandare in tilt i centimetri ed i chili avversari in sovrabbondanza rispetto al roster romano, difesa spettacolare nel continuo aiuto-e-recupero sull’uomo saltato, aggressività al top per poter lottare a rimbalzo o sotto le plance contro squadroni che hanno dalla propria in media svariati centimetri più dell’Urbe.
Domani sera quindi ci si aspetta la Virtus Roma delle grandi occasioni ma c’è l’incognita fisica che in queste ore di vigilia allarma lo staff tecnico: De Zeeuw ancora ai box, fermo a Roma addirittura per recuperare al colpo all’anca subito più di qualche giorno fa in allenamento; Triche è alle prese con un dolore al ginocchio che si era gonfiato nel post-Zagabria mentre ci sono ancora dubbi sull’impiego di Ebi: il lungo nigeriano è stato sottoposto ad esami strumentali che per fortuna non hanno evidenziato lesioni ma solo un importante contrattura. Per entrambi sarà decisivo comunque l’allenamento di rifinitura in programma domani mattina, perciò occhio alle rotazioni che dovranno essere centellinate onde evitare di giungere con il fiatio corto nei possessi decisivi della gara.
I russi invece scoppiano quasi di salute, dopo aver vissuto un periodo nefasto proprio prima del match di coppa contro Roma e poco oltre. Acquistato di recente anche l’ex-Maccabi e Cantù Doron Perkins dal Saski Baskonia, improvvisamente il loro fatturato offensivo ne ha tratto un deciso miglioramento, addizionando appunto Perkins a quel Donnie McGrath ingaggiato invece poco prima della gara del Pala Tiziano del 7 gennaio scorso, ne ha fatto le spese in VTB League il VEF Riga per 84-69. Ma soprattutto la vittoria decisamente inattesa a Saragozza la scorsa settimana, ha ridato fiato alle ambizioni dei rossi di Dirk Bauermann di potercela fare, secondi nel girone I proprio come Roma, va da se che domani sera al “Volgograd Trade Union Sports Palace” si deve cercare in tutti i modi di resistere.
Sarà un Krasny che cercherà fin da subito di mettere sotto nel punteggio la Virtus, proprio per “attaccare” lo scarto del +16 in favore dell’Urbe, pertanto sarà indispensabile “poggiarsi” alla difesa come non mai, evitare quindi di far entrare in ritmo Travis Romeo, autentico leader offensivo come visto anche al Pala Tiziano in una serata in cui tutto il Krasny era apparso ben poca cosa ed in larga parte per merito dell’ACEA. Prendere anche le misure a DeAndre Liggins che con il sopracitato Travis Romeo fa quel lavoro sporco che poco si vede in campo ma che lo si legge nelle statistiche a fine gara.
Difesa su tutto quindi ma considerando il buon stato di forma di Jordan Morgan, evitare il bombardamento dalla linea dei 6,75 perciò far girare la palla il più possibile perchè la difesa dei russi non è apparsa proprio impenetrabile, anzi.
Coach Luca Dalmonte ha presentato la gara di domani come consuetudine:
«Mancano due partite alla fine del girone e la situazione è ancora tutta da decidere, per questo motivo dobbiamo giocare senza fare calcoli. Le casistiche per la qualificazione sono tante per cui dobbiamo disputare questi 40’ considerando che le ultime due gare del gruppo possono rappresentare due virtuali spareggi.
La nostra situazione non è delle migliori, ma lungi da me creare alibi o scusanti: potremmo essere senza due giocatori nello stesso ruolo, quindi con delle assenze doppiamente pesanti. Dovremo essere capaci di leggere la partita e proporre quintetti anomali per supplire a questo, ma soprattutto, a prescindere dagli assenti, tenere ben presente il nostro piano partita, attaccandoci ancora di più alla nostra organizzazione di squadra sia attacco che in difesa».
Arbitri: Sreten Radovic (Croazia), Igor Dragojevic (Montenegro), Zdravko Rutesic (Montenegro).
TV
La partita verrà trasmessa in differita alle ore 19,30 su SportItalia (can.153 del digitale terrestre e 225 del bouquet Sky) e in replica giovedì 5 febbraio alle ore 10,45.
Radio
L’incontro sarà trasmesso in diretta integrale sulle frequenze di Roma Radio (100.7 FM,
radiocronaca di Edoardo Caianiello) a partire dalle ore 17.
Web
Roma Radio trasmetterà l’incontro anche in streaming su smartphone grazie all’app gratuita
“Roma Radio”, disponibile su Android ed Apple Store.
Fabrizio Noto/FRED
@FabeNoto