Consultinvest ed Acqua Vitasnella si affrontano all’Adriatic Arena nel penultimo incontro del girone d’andata, nonché primo match in assoluto dell’anno solare 2015; le due storiche società arrivano a questo incrocio dopo una prima parte di stagione non di certo soddisfacente ma con stati d’animo diversi.
Consultinvest Pesaro
Coach Dell’Agnello si trova ad affrontare il momento forse più difficile nell’anno e mezzo in cui si è trovato al timone della Consultinvest; i 6 punti in classifica tutto sommato non sono un bottino del tutto disprezzabile e Caserta langue ancora tristemente a quota zero, ma la compagine biancorossa sta attraversando un evidente momento di crisi tecnica e tattica.
Non è un caso che ciò sia coinciso con l’infortunio della prima punta Myles; nelle quattro partite senza la guarda titolare, fatta eccezione per la trasferta vittoriosa di Cremona, la Consultinvest sta viaggiando ad una sconsolante media di 59 punti segnati, con prestazione a dir poco indecorose sciorinate contro Trento, Pistoia e, per metà tempo, contro Bologna.
Venuto a mancare il suo primo violino, la squadra si è del tutto smarrita, acuendo ancora di più il grave vuoto già manifestatosi nello spot di playmaker e portando lo stesso coach sull’orlo di una crisi di nervi; ciò che infatti ha lasciato più esterrefatti delle ultime prestazioni è stata l’assoluta mancanza di nerbo evidenziata dai numerosi rookie di Dell’Agnello ed un complessivo livello di attenzione e lucidità di poco superiore a quello di una squadra juniores.
La serietà della situazione è testimoniata dal fatto che la società sta compiendo un notevole sforzo economico per porvi rimedio, con l’ingaggio ormai certo dal playmaker Chris Wright al posto dell’ormai ripudiato Kendall Williams; tuttavia alcune lungaggini burocratiche posticiperanno con ogni probabilità l’esordio del nuovo americano all’inizio del girone di ritorno e quindi per domenica si andrà ancora con la solita formazione delle ultime gare, con ancora Williams in cabina di regia e Gaines al posto del convalescente Myles.
Acqua Vitasnella Cantù
Come si diceva, anche Cantù non può di certo reputarsi soddisfatta di queste prime tredici partite. La formazione brianzola era stata allestita in estate con ben altre velleità di classifica rispetto ai 10 punti messi fino ad ora in cascina; la final eight di Coppa Italia si può dire quasi matematicamente persa ed il passaggio del turno in Eurocup non può andare a colmare del tutto il vuoto lasciato da questo obiettivo fallito.
La vittoria nell’ultimo turno di campionato, ottenuta in casa contro la temibile Reggio Emilia, ha posto termine ad una pericolosa striscia di cinque sconfitte consecutive ed ha costituito una bella iniezione di fiducia per una squadra dai tanti equivoci tattici e dalle tante insicurezze.
I giorni a cavallo dell’ultimo dell’anno hanno visto la formazione di coach Sacripanti (ex di turno insieme al centrone Eric Williams)allenarsi a ranghi compatti, il che si spera possa avere trasmesso ulteriore serenità ad un gruppo ancora in cerca della piena amalgama.
Sulla carta sembrerebbe non esserci storia; l’Acqua Vitasnella presenta una formazione con dieci possibili titolari, come testimonia il fatto che nell’ultima vittoria contro la Grissin Bon siano partiti nel quintetto base Stefano Gentile e Buva al posto dei soliti Johnson Odom e Hollis.
Chiunque scenda sul parquet tra gli ospiti è in grado di fornire un buon contributo di freschezza atletica od esperienza, mentre la Consultinvest deve sperare ad ogni inizio di quarto che i suoi giovani non vengano sopraffatti dalla tensione.
Detto questo va detto che anche Cantù non abbia brillato in questo girone d’andata per la qualità del suo gioco e, questo proprio come accade in casa Consultinvest, per alcuni difetti congeniti nella casella del playmaker.
I padroni di casa dovranno cercare di innescare al meglio Ross, in grado di mettere in crisi con il suo dinamismo sia l’abulico Hollis che il più lento Buva, e al contempo alzare l’intensità difensiva sui registi avversari, non proprio a loro agio quando vengono messi sotto pressione; il tutto sperando che Judge e Reddic trovino una buona serata e riescano a contenere il pacchetto lunghi avversario, forse il maggiore pericolo per i biancorossi con i centimetri di Shermadini ed i chili di Williams.
Per la Consultinvest sono tanti, forse troppi, i tasselli che dovrebbero andare al posto giusto per sperare in una vittoria ma forse Dell’Agnello si accontenterebbe di vedere un’inversione di tendenza rispetto alle ultime bruttissime esibizioni.
Per l’Acqua Vitasnella una ghiotta occasione per risalire subito la classifica e prepararsi al meglio al difficile girone di ritorno.
Precedenti: 51 vittorie Consultinvest – 59 vittorie Acqua Vitasnella (32-22 a Pesaro)
Si gioca: Domenica 4 gennaio 2015 – Adriatic Arena, Pesaro ore 18:15
Arbitri: Begnis , Aronne, Morelli
Giulio Pasolini