Cucciago (CO), 10 dicembre 2014 – La Fox Town Cantù raggiunge inaspettatamente le Last 32 di Eurocup 2014-2015, sovvertendo anche il nostro pronostico errato che si basava sulle quattro sconfitte consecutive che la relegavano in fondo alla classifica del proprio girone eliminatorio al termine del turno di andata della prima fase. La qualificazione arriva inaspettatamente con un turno d’anticipo, sfruttando la sconfitta casalinga dell’Asvel Lione e la verve realizzativa del suo uomo di punta nonché MVP della intera giornata di Eurocup, Jhonson Odom, autore di ben 31 pts. contro i malcapitati francesi del Dijion, già comodamente qualificati, nonostante la magra figura rimediata sul parquet di Cucciago, materializzatasi con un pesante passivo di -26 (89-63).
La partita di mercoledì sera non ha espresso niente di più significativo se non di un banale allenamento settimanale. Molti spettatori hanno storto il naso dinanzi alla scarso atletismo degli avversari, abbastanza goffi nelle figure di Harri, Prenom e Curti. La Fox Town, dopo un avvio semi disastroso, prende il largo durante il corso della ripresa, denotando una certa brillantezza in fase realizzativa, soprattutto con Williams e Johnson Odom, che realizzano nel secondo tempo ben 25 dei 40 complessivi della squadra.
Sacripanti non si avvale per l’occasione del recuperando Marco Laganà e del “leggero” Mbodj Cheikh, malgrado entrambi siano iscritti a referto. In confronto alla gara contro Pistoia, Sacripanti accorcia la funzionalità del roster, riducendolo di fatto ad 8 elementi, aumentandone individualmente l’efficacia e l’intensità dell’impiego. La larghissima vittoria ne ripaga le scelte iniziali, sfruttando anche il vistosissimo calo mentale degli ospiti, surclassati nel corso della ripresa, in lungo ed in largo. Segnali di ripresa incoraggianti da Giorgi Shermadini, anche se ancora lontano parente del giocatore ampiamente apprezzato durante la gestione Trinchieri.
Note positive anche sul piano della determinazione del collettivo, già per altro evidenziatasi durante le ultime giornate di campionato. Il test dell’altra sera contro i francesi non è purtroppo attendibile per la netta inferiorità denotatasi durante la ripresa da quest’ultimi, assurti a semplici sparring partner durante la loro performance negativa della ripresa. La buona vitalità di alcuni elementi in casa canturina fanno ben presagire per il resto della stagione.
Serafino Pascuzzi