Reggio Calabria, 7 dicembre 2014 – Successo importantissimo quello maturato nell’11a giornata di A2 Silver per la Viola Reggio Calabria che fra le mura amiche del PalaCalafiore davanti a tremilacinquecento spettatori coglie la terza W consecutiva sconfiggendo una coriacea Latina per 87-85. Partita davvero tirata quella portata a casa dai neroarancio, con un primo tempo sostanzialmente equilibrato e un secondo che ha visto prevalere per 15 minuti gli ospiti sospinti da un super Nardi e un Austin tirato a lucido e voglioso di regalare un dispiacere al suo ex allenatore a Matera. Alla fine la spunta la Viola, grazie alle giocate di sostanza di Rezzano e a un’autentica follia di Rossi che a 40’’ dal termine segna una tripla subendo fallo e regalando ai suoi il decisivo +3.
La gara: squadre in campo con Rossi, Deloach, Rush, Rezzano e Ammannato per la Viola, Cantone, Nardi, Austin, Ihedioha e Banti per i nerazzurri di Latina. Primo quarto tutto appannaggio della Viola che mette a referto ben trenta punti evidenziando le difficoltà degli ospiti in fase difensiva e che sono appunto costate cinque sconfitte nelle ultime sei gare. Chirurgici i tentativi dall’arco dei tre punti con Rush e Casini che non perdonano quando chiamati in causa, mentre dall’altro lato si registra il sangue freddo di Nardi che sostanzialmente tiene da solo in partita i suoi. Nel secondo periodo i ragazzi di coach Garelli aggiustano le cose in difesa e sfruttando le indecisioni in fase offensiva di Rezzano e compagni riescono a rientrare in gioco cogliendo proprio il pareggio a quota 44 grazie a un 1/2 ai liberi del neo acquisto Reed pochi secondi prima del suono della sirena.
Terzo quarto equilibrato con la partita che si accende grazie al ritrovato equilibrio in campo, ad avere la meglio è però Latina che riesce a trovare il vantaggio con continuità grazie alla verve offensiva di Austin e alle tante palle perse in attacco della Viola, a cui è mancato soprattutto Deloach forse ancora un po scosso dopo le vicende di Roseto ma prodigo di consigli e carica verso i propri compagni. Il quarto fallo di Rush complica i piani di Benedetto che è costretto a relegarlo in panchina e mettere in campo Azzaro, gli ospiti ne approfittano e trovano anche il +8 nell’ultimo quarto, prima che passo dopo passo e spinti da un PalaCalafiore formato “bei tempi” portasse i propri beniamini a chiudere il divario a 2 minuti dal termine. Sorpassi e controsorpassi si alternano nei 120 secondi finali, ma la giocata decisiva dopo un sottomano di Nardi che regala a Latina l’ultimo vantaggio della sua gara sull 81-82 la estrae dal cilindro Marco Rossi: tripla da 8 metri con fallo subito, +3 per la Viola fra il delirio dei tifosi sugli spalti. I timeout di coach Garelli servono a poco, gli ultimi tentativi per i nerazzurri non vanno a buon fine e la Viola può festeggiare un fondamentale successo per 87-85 che adesso la proietta al terzo posto in classifica.
Due punti importantissimi quelli conquistati dai ragazzi del presidente Branca che adesso potrebbe regalare la ciliegina sulla torta mettendo sotto contratto un lungo per contrastare l’assenza di Spera partito in prestito e regalare a coach Benedetto una rotazione in più per puntare davvero in alto.
Viola Reggio Calabria 87–85 Benacquista Latina (30-20; 14-24; 19-21; 24-20)
Viola Reggio Calabria (da due 20/38, da tre 8/22, tiri liberi 19/27): Deloach 7, Rezzano 17, Ammannato 9, Rossi 10, Rush 19, Casini 19, Azzaro 4, Lupusor 1, De Meo ne, Florio ne. Allenatore: Benedetto.
Benacquista Latina (da due 21/34, da tre 11/31, tiri liberi 10/22): Banti 11, Nardi 19, Ihedioha 9, Cantone 3, Austin 19, Mathlouthi ne, Santolamazza 2, Uglietti 7, Ianes 4, Reed 11. Allenatore: Garelli.
Arbitri: Nicola Beneduce di Caserta – Umberto Tallon di Bologna – Alessandro Loscalzo di Potenza
Paolo Malara