La Dinamo subisce una severissima sconfitta in casa dell’Efes Istanbul e compromette le residue speranze di qualificazione. I turchi hanno dominato il match in ogni frangente, approfittando puntualmente dei cali di concentrazione dei sassaresi, che ormai sono il vero marchio di fabbrica di questo primo scorcio di stagione. Non ha certamente fatto piacere al centinaio di appassionati biancoblù l’atteggiamento con cui i propri beniamini hanno giocato l’ultimo quarto. I turchi con questa vittoria si portano in testa alla classifica del girone A, vista la sconfitta casalinga del Real Madrid subita dal Kazan. Coach Ivkovic ha avuto da Dario Saric e Milko Bjelica ottime risposte nel gioco sotto canestro, mentre il giovanissimo Cedic Osman ha regalato giocate di gran classe. Unica nota positiva per la Dinamo sono i primi punti segnati da Massimo Chessa, sassarese purosangue, in Eurolega. Ancora molto male Jerome Dyson, lontano parente del giocatore che ha trascinato Sassari alla vittoria in Supercoppa.
LA PARTITA
La Dinamo, con il quintetto annunciato, parte subito con i propri ritmi altissimi. L’Efes dopo le prime fasi, trova subito il break con i canestri dalla lunga distanza dell’ex Siena Matt Janning e con il dominio sotto canestro del talentuoso Dario Saric. Meo Sacchetti dopo il parziale negativo di 12-0 per i turchi, chiama il time out. I sassaresi provano la reazione con Sanders e un generosissimo Lawal, ma i turchi comandano agevolmente. Il primo quarto si chiude sul 20-12, con il solito canestro subito dalla Dinamo sulla sirena da Milko Bjelica che converte anche il tiro libero per il fallo subito.
I turchi continuano a dominare sotto canestro, mentre per Sassari Dyson litiga ancora con il canestro,oltre che non mettere in ritmo i propri compagni. Ci vuole un’altro parziale di 15-0 per costringere Sacchetti a chiamare il time out (37-20). I sardi hanno finalmente una reazione che porta lo svantaggio sotto la doppia cifra. Ma sul finire del quarto ecco le solite amnesie a certificare le difficoltà di concentrazione di alcuni. L’Efes ringrazia, e anche se subisce la tripla di Logan alla sirena, va negli spogliatoi sul +10 (43-33).
Al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo, il canovaccio non cambia. La Dinamo va a strappi ma lo svantaggio non scende sotto i dieci punti. Ivkovic al minimo accenno di difficoltà chiama subito time out, da cui i suoi ragazzi escono sempre molto aggressivi. Saric continua il suo show e si divora letteralmente sotto canestro Miroslav Todic. Entra in campo anche Massimo Chessa che realizza una tripla (primi punti di un sassarese in Eurolega). Osman taglia come il burro la difesa sassarese e il pubblico lo premia con una standing ovation. Il terzo periodo si chiude con i turchi che non mollano l’inerzia del match (64-59).
La Dinamo nelle prime battute del quarto conclusivo cede di schianto. Saric e Osman continuano a sfornare canestri e punti. Il vantaggio dei turchi sfonda quota 20 e i sassaresi subiscono una severa lezione di fronte al centinaio di tifosi arrivati dalla Sardegna. Il solo Lawal combatte ancora per i colori biancoblù. Non basta e il match scivola via verso al sirena conclusiva. Si chiude sul punteggio di 85-62.
SALA STAMPA
Dusan Ivkovic
Sulla carta ci sono grandi differenze tra le due squadre. Ma d’altra parte, le squadre più deboli stanno facendo un ottimo lavoro e stanno battendo squadre più forti. Abbiamo giocato bene davvero. Sono soddisfatto della prestazione dei miei giocatori. Ma stasera, pur sconfitta, la Dinamo Sassari ha fatto un lavoro migliore sulle statistiche offensive e palle rubate. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere le Top 16. E stasera ci si avvicinati al nostro obiettivo. Stiamo soffrendo molto gli infortuni. Abbiamo tre giocatori infortunati la cui condizione sta danneggiando le nostre rotazioni. Ma noi abbiamo giocatori giovani che stanno facendo molto bene.
Meo Sacchetti
Il basket è un gioco semplice. La squadra migliore vince sempre. Oggi Stephane Lasme ha dominato su entrambi i lati del campo. Ha fatto un ottimo lavoro. Noi non siamo forti come l’Anadolu Efes. Abbiamo un roster limitato. Stasera hanno giocato meglio di noi.
Anadolu Efes Istanbul – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 85-62.
Parziali: 20-12; 23-21; 21-16; 21-13.
Progressione: 20-12; 43-33; 64-49; 85-62.
MVP: Dario Saric. Gioca un match da dominatore assoluto. Insieme a Lasme e Bjelica domina nel pitturato. Chiude con 18 punti, 11 rimbalzi e 38 di valutazione. Miroslav Todic lo vedrà stanotte nei suoi incubi peggiori.
WVP: Jerome Dyson. I questo periodo non piace per niente il suo atteggiamento in campo. La mimica del corpo purtroppo conferma che non sta attraversando il miglior momento dal suo sbarco in Sardegna. C’è lavoro per Meo Sacchetti.
MARCO PORTAS