Nancy, 26 novembre 2014 -Nel secondo match del girone C di ritorno in Eurocup l’ACEA Virtus Roma vìola anche il campo di Nancy e pone una seria ipoteca al primo posto nel girone con una prestazione quasi da grande squadra, con una condotta di gara da squadra consumata dall’esperienza, quello che doveva essere esattamente il piatto forte del Nancy, Last 32 in arrivo e forse anche da prima classificata dicevo.
Le sconfitte di questo turno di CEZ e Siviglia contro rispettivamente Oldenburg e Charleroi mettono l’Urbe prima con 12 punti nel girone e con le seconde, Nymburk e Nancy, a ben 4 lunghezze che significa due vittorie contro due sconfitte dei capitolini, senza contare poi che si dovrebbero andare a vedere gli scarti nel doppio confronto. Beh, un vero piccolo gioiello questa classifica a questo punto della stagione, possiamo dirlo!!
Ma stupisce la forza di questa squadra: un vero e prorpio cingolato in Europa questa ACEA Virtus Roma. Espugnata Nancy, forse il campo più difficile delle trasferte che il calendario riserva in questo girone C di Eurocup. E che prova di carattere ma soprattutto di gioco, di agonismo e di sangue freddo questa Virtus Roma, bella ed un pò pazzarella che lasciava sfogare i padroni nel primo periodo complice anche una condotta di gioco offensivo (solo tiri dalla lunga..), e difensivo pessimo (un carneade come Zianveni ne metteva 12 solo lui nel primo quarto), per poi annichilire gli avversari con una difesa che nel secondo periodo prendeva coscienza del proprio potenziale, costringendo Adams & Co. a perdere palloni ed a tirare male.
Una prova impeccabile, esaltata da un terzo periodo da veri, scroscianti applausi su i due lati del campo per l’Urbe, se lo SLUC non avesse avuto Bandja Sy a tenere a galla i suoi, il divario numerico sarebbe stato ancora più marcato del parziale da 14-25 e che di fatto consegnava alla Virtus il sesto match su sette nella competizione.
Si pensava che Roma avesse potuto soffrire di mal di testa dopo la gara combattuta e persa con onore al Pala Bigi contro Reggio Emilia, invece questa sera la conferma che questa squadra ha un cuore ed un anima, che gioca il suo basket che a volte farà rabbrividire per gli eccessi al tiro dalla lunga (anche questa sera 37 tiri da tre contro i 26 da due, comunque un discreto 38% finale dai 6,75), ma che quando si mette spalle a canestro e mantiene la concentrazione…..Beh, signori, è un vero spettacolo per chi ama un basket ruvido, maschio e che ti fa far canestro solo e soltanto se commetti delle prodezze o perchè i Ragazzi di Dalmonte sbagliano qualche movimento sull’incessante “aiuta e recupera”.
Gioco corale, gioco di squadra poco appariscente sì, vero al punto tale che non ti accorgi che ad esempio Jordan Morgan fa doppia doppia (12 p.ti e 15 rimbalzi), ma poi ci si esalta quando ad esempio Gibson la mette dall’angolo dopo almeno 3 extra-pass che lo mettono piedi a terra, in grado di tirare con comodo e segnare. E se Triche si concede qualche pausa o Maxim De Zeeuw non replica la bella prestazione di sabato sera, allora ecco Melvin Ejim che dice la sua, il solito Bobby Jones nei panni dello Stonerook di mensanina memoria in difesa ed il solito Rok Stipcevic che sta diventando buono con il tempo ed il miglior vino! Senza dimenticare un ottimo Lollo D’Ercole, prova stra-positiva a cavallo tra secondo e terzo perido per una vittoria che potrebbe segnare una svolta nella stagione qualora si desse continuità anche in campionato domenica prossima a Pistoia.
Intanto godiamoci questa Virtus che gioca, vince e da spettacolo e che risorge ogni anno dalle proprie ceneri seganndo un punto d’orgoglio nel vecchio continente che non ci vede sempre ai vertici del basket. Applausi e tutti in piedi, almeno per questa sera, per questa Virtus !
La cronaca
Primo periodo, la partenza del match per Roma è da incubo con Zianveni, giocatore da 2,2 punti di media a gara, ne stampa 6 in un amen, per fortuna di Roma c’è Jones che fa 2/2 dalla lunga ma l’ACEA difende malino ed attacca peggio: Triche non spinge, Gibson s’accontenta ed è un continuo sparacchiare da tre. Quando un ottimo Sy fa il 12-6 al 5° Dalmonte ha visto troppo e chiama tempo. Le cose però non mutano al rientro in campo, lo SLUC vola al +11 con una tripla di Adams e Roma continua ad essere contratta, solo conclusioni dalla lunga. Sandri la mette sempre da fuori ma l’ACEA non va, almeno però si vede un accenno di miglior difesa, si chiude con Reid che fa 23-11.
Secondo periodo, Roma comincia a giocare, finalmente, e si vede anche qualche palla in post basso dalla parti dell’ex-desaparecido Morgan, arriva qualche canestro da sotto e diamentralmente lo SLUC esce lentamente dal campo. Già, Roma ha alzato il volume dell’intensità in difesa e risale la china come un salmone alla fine dell’estate. Ejim, Morgan e Gibson suonano la carica andando più vicino al ferro, è Triche poi a mettere la tripla del 25-23 al 16° che sancisce il rientro poderoso dell’ACEA nel match dopo un orrido primo quarto. L’ex-Siena English dalla lunga e Ried danno l’ultimo colpo d’ala allo SLUC in avanti, 31-23 al 18° e da questo momento Roma sale letteralmente in cattedra, aprendo un parziale da 0-15 che si protrarrà anche nei primi possessi del terzo periodo. Protagonista è Lollo D’Ercole che fa 2/2 (tra cui una tripla), e due triple di Jones e Stipcevic, si chiude sul 33-34 con Roma in crescita spaventosa, Nancy inizia a dare segni di cedimento psichico. Difesa pazzesca, salgono le perse dei francesi ed attacco preciso e con scelte corrette, un piccolo capolavoro!
Terzo periodo, è il periodo in cui Roma mette a sicuro il risultato e la gara, l’unico a non mollare in casa SLUC è Bandja Sy ma la scena è tutta per i Dalmonte’s Boys con un Morgan efficacissimo (doppia doppia per lui con 12 punti e ben 15 rimbalzi e 25 di valutazione, bravissimo!), un Triche che cerca gloria ma senza esagerare, un Ejim che buca dalla lunga come Kyle Gibson che ne mette due di fila per il 43-54 del 28°. Intanto i francesi hanno anche provato la zona ma dopo qualche leggero affanno, l’ACEA la supera brillantemente, si chiude con una tripla di Rok e due liberi di De Zeeuw, l’unico forse sottotono questa sera al momento, 47-59.
Quarto periodo, dopo i 25 punti a 14 del precedente quarto, Roma controlla agevolmente anche se nei primi possessi spreca qualche possesso di troppo ma i francesi non ce la fanno mentalmente, la difesa romana regge come una diga nei confronti dell’acqua anzi, anche di più dando una leggere lezione di come si aiuta e si recupera sull’uomo battuto. Il vantaggio di Roma sale sino al +15 grazie ad un solo libero di Stipcevic (notizia…), termina con una grande ACEA vincitrice per 64-76
SLUC Nancy – ACEA Virtus Roma 64-76
Parziali: 23-11; 10-23; 14-25; 17-17
Progressione: 23-11; 33-34; 47-59; 64-76
MVP: Forse Gibson che ne mette 18 per Roma ma stando ai numeri è Bandja Sy che da spettacolo, poi leggi le cifre e scopri che Jordan Morgan fa dopia doppia…
WVP: Falker…Dopo i primi 3 assist per il miracolato Zianveni…Chi l’ha visto?
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto